Io penso che invece sia importante capire bene quello che sta succedendo e perché sta succedendo.
Io non sto giustificando Putin, sto semplicemente provando a mettermi nei suoi panni e a capire le motivazioni del suo gesto.
Lui è il padre padrone di tutta la Russia da diversi anni. Il modello russo è molto distante dal modello occidentale; con il nuovo secolo, con l'aiuto di internet e dei social network il modello russo è già minacciato da eventi esterni. molti russi stanno iniziando ad essere più sensibili a un modello di benessere occidentale.
L'Ucraina per Putin è sempre stata considerata unione sovietica e la stessa Kiev è, nella mente dello zar, una città strategica.
Putin vede un avanzamento del modello occidentale e della Nato fino al confine russo come una minaccia sia a livello ideale sia a livello militare. Penso che tutti avrete visto come influenza nato sia cambiata dagli anni 90 ai giorni recenti.. Lui si è sentito accerchiato.
Il problema grosso è che Putin vuole Ucraina indipendente e fuori dalla nato, mentre Ucraina stessa vuole entrare in Europa e nella Nato..
Non è storia recente.. È storia recente l'attacco, sferrato ora per debolezza europea dovuta a molti fattori.
Io ripeto non giustifico Putin, ci mancherebbe.. Una guerra è sempre una sconfitta.. Sia a livello umano, in primis che a livello economico.. Però provo a capire i motivi che lo spingono alle sue azioni.. Ad ogni azione c'è sempre una reazione.. Non si poteva pensare che Putin rimanesse inerme davanti a quando sta accadendo intorno a sé.
La soluzione migliore sarebbe far abdicare Putin, ma la vedo complesso senza una guerra.. E continuare una guerra la vedo molto pesante.. Anche perché si inizia a parlare di nucleare.. E Kiev è a 2000km da Milano.. Confine ovest ucraino è a 1000km da confine est italiano.