I dati sull’economia russa sono un disastro.le sanzioni iniziano a mordere,i problemi nelle catene di approvvigionamento si stanno intensificando.il settore automobilistico e’ vicino alla paralisi,solo 2 fabbriche su 20 sono rimaste aperte, con crollo del 97% di auto prodotte , appena 3700 in maggio contro le 108.000 di febbraio.vendite Lada crollate dell’84% , camion usciti dalla catena di montaggio - 40%, 60% i frigoriferi e lavatrici. Inflazione al 14% erosione di salari e pensioni del 7 %. Il rublo forte e’ per loro una calamita’ che ha creato un forte surplus commerciale che tra 2/3 anni potra’ generare un deficit insostenibile.Gazprom non distribuira’ dividendi ed ha perso il 30% del suo valore. Il colosso del gas non puo’ sopravvivere nella forma attuale, senza il redditizio mercato U E .