Obbligazioni a tasso fisso CRISI UCRAINA, Bond Russia, Ucraina, Gazprom e altro

Tinkoff Bank ha annullato il pagamento di marzo sugli Eurobond perpetui in dollari
In data 3 marzo TCS Finance DAC, emittente di Eurobond di Tinkoff Bank, ha ricevuto un avviso di cancellazione degli interessi sull'emissione perpetua di Eurobond in dollari. Il pagamento era dovuto il 15 marzo.
"Il 3 marzo 2023 ho ricevuto una notifica dal mutuatario in merito alla cancellazione degli interessi ai sensi del contratto di prestito subordinato, il mutuatario ha comunicato all'emittente di aver annullato il pagamento degli interessi maturati sul prestito, che altrimenti sarebbero stati pagati a marzo 15, 2023”, riporta l'emittente.
Stiamo parlando dell'emissione degli Eurobond perpetui, che la banca ha collocato nel 2017. L'attuale tasso cedolare su di esso è dell'11,002%, i pagamenti vengono effettuati ogni tre mesi. Fino ad ora, Tinkoff-Bank non ha annunciato alcun problema con i pagamenti sugli eurobond.
"Nelle circostanze attuali, abbiamo deciso di annullare un pagamento per svolgere ulteriori lavori per tenere conto degli interessi di tutti gli investitori, compresi quelli al di fuori della Russia", ha detto a Interfax il servizio stampa di Tinkoff Bank . La possibilità di annullare il pagamento della cedola da parte dell'emittente è prevista dalla documentazione, fa notare la banca.
Il 25 febbraio, Tinkoff Bank è stata oggetto di sanzioni dell'UE, dopodiché ha sospeso i trasferimenti di valuta estera alla Georgia, nonché i trasferimenti di denaro alla Turchia .
 
Restiamo in attesa di una conferma, da parte di Gazprom, delle procedure di avvio del pagamento del bond CH.
Probabilmente nei prossimi due giorni si dovrebbe sapere qualcosa in più.

Nel frattempo, in data 13 febbraio, Amundi ha messo in liquidazione l'ETF Lyxor MSCI Russia. Resta da valutare a quanto ammonterà il valore della quota (se prossima o meno allo zero) e quando questa verrà liquidata (data indefinita).
Andrà seguita la gestione liquidatoria e se la direzione del Fondo avrà indirizzato l'operato seguendo le norme di un "buon padre di famiglia".
 
Gazprom ha collocato obbligazioni "sostitutive" per 228,6 milioni di euro nell'ambito di uno scambio di Eurobond con scadenza marzo 2025.
6 marzo. RUSBONDS.RU - Gazprom Capital ha collocato obbligazioni "sostitutive" per 228,6 milioni di euro nell'ambito dello scambio di Gazprom Eurobond con scadenza marzo 2025, i cui diritti sono custoditi da depositari russi, con titoli di debito locali.

Secondo quanto comunicato dalla società, la quota di obbligazioni effettivamente collocate sul totale dei titoli dell'emissione da collocare è pari al 45,73%.

È stato possibile pagare le nuove obbligazioni locali della società non solo con Eurobond dell'emissione corrispondente, ma anche in contanti. Eurobond sono stati pagati per obbligazioni locali per 158,4 milioni di euro, in contanti - obbligazioni per 70,2 milioni di euro, afferma il rapporto. La legge, che consente alle società russe di emettere obbligazioni "sostitutive", consente il loro pagamento non solo in eurobond, ma anche in contanti, a condizione che la destinazione di questi fondi sia l'acquisto di eurobond.
tasso cedolare per questa emissione è del 4,364%, il prossimo pagamento è dovuto il 21 marzo. Eurobond per un valore di 500 milioni di euro erano in circolazione prima della sostituzione.

Da settembre dello scorso anno, Gazprom ha costantemente sostituito gli eurobond, i cui diritti sono contabilizzati nell'infrastruttura russa, con titoli di debito locali. Nell'ambito di tali operazioni, lo scorso anno la società ha parzialmente sostituito cinque emissioni di eurobond in dollari, un'emissione in sterline inglesi e quattro emissioni di eurobond denominati in euro con quelli locali. Nel gennaio-febbraio 2023 Gazprom ha parzialmente sostituito con obbligazioni emesse di diritto russo due emissioni di Eurobond “perpetui” in dollari ed euro, nonché emissioni in dollari con scadenza 2026, 2028, 2030 e 2037 e un'emissione in euro con scadenza 2027.


Подробнее на RusBonds: "Газпром" разместил "замещающие" облигации на 228,6 млн евро в рамках ... | RusBonds

Подробнее на RusBonds: "Газпром" разместил "замещающие" облигации на 228,6 млн евро в рамках ... | RusBonds
 
7 marzo Gazprom inizierà il collocamento aggiuntivo di obbligazioni "sostitutive" per scambiare il saldo di Eurobond-24 in sterline
6 marzo. RUSBONDS.RU - Il 7 marzo, Gazprom Capital inizierà un ulteriore collocamento di obbligazioni locali per sostituire il saldo degli eurobond di Gazprom con scadenza nell'aprile 2024, denominati in sterline britanniche, a seguito della divulgazione della società.

L'emittente può collocare fino a 556.401 obbligazioni con un valore nominale di 1.000 sterline ciascuna. Il volume massimo di collocamento aggiuntivo è di 556,401 milioni di sterline, che corrisponde al volume di Eurobond di Gazprom-24 in circolazione dopo che la società ha tenuto il primo round della loro sostituzione lo scorso anno. Il tasso della cedola per questa emissione è del 4,25%, la data di pagamento della cedola più vicina è il 6 aprile.

La data di fine prevista del collocamento è il 20 marzo ovvero la data di collocamento dell'ultima obbligazione.

Il pagamento delle obbligazioni durante il loro collocamento sarà effettuato in Eurobond, i cui diritti sono contabilizzati da depositari russi. Il pagamento delle obbligazioni "sostitutive" sarà effettuato in rubli al tasso di cambio della Banca Centrale della Federazione Russa alla data di adempimento degli obblighi.

Il fatto che Gazprom ( GAZP ) tornerà a sostituire le emissioni di eurobond, che sono già state scambiate con obbligazioni locali, lo aveva detto in precedenza il vice capo del dipartimento della società, Ignat Dirks.

Secondo lui, tra coloro che non hanno preso parte allo scambio ci sono diversi gruppi di investitori. In primo luogo, si tratta di quelle posizioni la cui gestione è limitata a causa delle azioni ostili di stati stranieri. Il secondo gruppo - investitori, spesso persone fisiche, a cui i broker "non potevano raggiungere", il terzo - coloro che consapevolmente non scambiano e credono nello sblocco dei pagamenti attraverso infrastrutture estere, il quarto - coloro che non potevano adempiere all'obbligo derivante dall'offerta e metti gli eurobond. L'ultimo gruppo comprende investitori che hanno trasferito Eurobond all'infrastruttura russa dall'estero "attraverso catene di deposito piuttosto esotiche", ha osservato Dirks.

"Dal punto di vista della nostra strategia, abbiamo in programma di completare gli scambi e di offrire ulteriori emissioni a quegli investitori che non hanno avuto il tempo per il primo scambio per ogni emissione", ha detto Dirks al congresso obbligazionario lo scorso dicembre.

La scorsa settimana, Gazprom ha già avviato il secondo round di sostituzione degli eurobond denominati in dollari con scadenza nel 2027


Подробнее на RusBonds: "Газпром" 7 марта начнет доразмещение "замещающих" облигаций для обмен... | RusBonds
Подробнее на RusBonds: "Газпром" 7 марта начнет доразмещение "замещающих" облигаций для обмен... | RusBonds
 
Nel frattempo, in data 13 febbraio, Amundi ha messo in liquidazione l'ETF Lyxor MSCI Russia. Resta da valutare a quanto ammonterà il valore della quota (se prossima o meno allo zero) e quando questa verrà liquidata (data indefinita).
Andrà seguita la gestione liquidatoria e se la direzione del Fondo avrà indirizzato l'operato seguendo le norme di un "buon padre di famiglia".
:DD::DD::DD:
certamente
e ne ho pure io quindi avrei poco da ridere
ma resto allegro lo stesso
grazie per la news
 
There are now new regulations on the trading of securities issued by Russian enterprises per Presidential Decree 138, which was released last Friday. According to the decree, all transactions in shares, ADRs, and bonds (including Eurobonds) of Russian firms acquired from investors associated to jurisdictions unfriendly to Russia after 1st March 2022, will be suspended until further notice. If an investor from a hostile jurisdiction is involved at any point in the chain of transactions after 1st March 2022, then all transactions for the acquisition of securities issued by Russian firms are subject to required government clearance. Therefore, local investors who have purchased ADRs, Eurobonds, or other Russian assets from holders in the United States, the United Kingdom, or the European Union will need to apply for special authorisation from the government committee of the Central Bank of Russia in order to complete subsequent sale of the assets.
The new regulation should only directly affect securities kept in Russian depositories, however, the Russian legal system lacks the worldwide reach to enforce these rules in Western clearing and custody systems. So, the directive may be more about preventing the further depletion of foreign money that Russian investors send outside to buy these securities on international markets. Yet, these constraints may eventually lessen secondary market trading of Russian assets abroad and impact the price dynamics of these instruments. The decree's full text can be viewed at Указ Президента Российской Федерации от 03.03.2023 № 138 ∙ Официальное опубликование правовых актов ∙ Официальный интернет-портал правовой информации, which leads to the government's digital archive.

An additional development concerns the proposed legislation that will shortly require all Russian issuers to give local investors in their Eurobonds the option to swap foreign securities for local counterparts by the end of this year. Reports indicate that the updated regulations have been incorporated into the preliminary version of the relevant presidential decree. However, there will be two exceptions to the rule: (a) a government commission decision and (b) Eurobonds with a maturity date prior to 1st June 2024. Companies who have maturity exclusions on their Eurobonds or that gain approval from a government body not to replace their Eurobonds may be allowed to keep paying payments independently.
These developments are likely to reduce the market liquidity of securities issued by Russian firms.

PS

last Friday si riferisce a Venerdi scorso.
 
Ultima modifica:
There are now new regulations on the trading of securities issued by Russian enterprises per Presidential Decree 138, which was released last Friday. According to the decree, all transactions in shares, ADRs, and bonds (including Eurobonds) of Russian firms acquired from investors associated to jurisdictions unfriendly to Russia after 1st March 2022, will be suspended until further notice. If an investor from a hostile jurisdiction is involved at any point in the chain of transactions after 1st March 2022, then all transactions for the acquisition of securities issued by Russian firms are subject to required government clearance. Therefore, local investors who have purchased ADRs, Eurobonds, or other Russian assets from holders in the United States, the United Kingdom, or the European Union will need to apply for special authorisation from the government committee of the Central Bank of Russia in order to complete subsequent sale of the assets.
The new regulation should only directly affect securities kept in Russian depositories, however, the Russian legal system lacks the worldwide reach to enforce these rules in Western clearing and custody systems. So, the directive may be more about preventing the further depletion of foreign money that Russian investors send outside to buy these securities on international markets. Yet, these constraints may eventually lessen secondary market trading of Russian assets abroad and impact the price dynamics of these instruments. The decree's full text can be viewed at Указ Президента Российской Федерации от 03.03.2023 № 138 ∙ Официальное опубликование правовых актов ∙ Официальный интернет-портал правовой информации, which leads to the government's digital archive.

An additional development concerns the proposed legislation that will shortly require all Russian issuers to give local investors in their Eurobonds the option to swap foreign securities for local counterparts by the end of this year. Reports indicate that the updated regulations have been incorporated into the preliminary version of the relevant presidential decree. However, there will be two exceptions to the rule: (a) a government commission decision and (b) Eurobonds with a maturity date prior to 1st June 2024. Companies who have maturity exclusions on their Eurobonds or that gain approval from a government body not to replace their Eurobonds may be allowed to keep paying payments independently.
These developments are likely to reduce the market liquidity of securities issued by Russian firms.

Grazie.

Entro il 10 come detto ieri ci danno la risposta

Non posso dare più dettagli come detto ieri perché ne stanno discutendo... Le informazioni le ho alla fonte

Work il progress
 
Putin introduce una procedura speciale per le transazioni con titoli acquistati da non residenti "ostili" a partire dal 1° marzo 2022



MOSCA. 3 marzo (Interfax) - La Russia ha introdotto una procedura speciale per le transazioni con titoli, come azioni, obbligazioni, prestiti obbligazionari federali russi (OFZ) e fondi comuni di investimento, acquisiti dopo il 1 marzo 2022, da persone di stati "ostili" e accreditato su un conto presso un depositario russo.

Il decreto corrispondente "Su ulteriori misure economiche temporanee relative alla circolazione dei titoli" è stato firmato dal presidente Vladimir Putin il 3 marzo ed è valido dalla data di pubblicazione fino all'annullamento delle misure temporanee da esso stabilite.


Postato venerdì...
 

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