CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

Rapporto Onu: morti nell'ospizio di Lugansk anche colpa di Kiev, che li ha usati come "scudi umani"
Anche le forze armate ucraine hanno una responsabilità importante, forse uguale a quella russa, in quanto accadde, circa due settimane dopo l'inizio dell'invasione di Mosca, in una casa di cura nella regione di Lugansk, dove morirono decine di persone. E' quanto ha stabilito un rapporto dell'Onu, secondo l'agenzia Ap. Nell'ospizio c'erano soprattutto anziani e disabili, che rimasero intrappolati all'interno, senza luce elettrica e acqua, quando i ribelli filorussi assalirono la struttura, vicino al villaggio di Stara Krasnyanka. L'assalto provocò un incendio che intrappolò all'interno quanti erano allettati. Secondo le Nazioni Unite, almeno 22 dei 71 pazienti riuscirono a trarsi in salvo, "ma il numero esatto delle persone uccise rimane sconosciuto". Subito dopo l'attacco, Kiev accusò Mosca di aver causato la morte di oltre 50 persone. Ora le Nazioni Unite correggono la versione, sostenendo che pochi giorni prima dell'attacco dell'11 marzo, i soldati ucraini presero posizione all'interno della casa di cura, rendendo l'edificio un bersaglio. Il rapporto dell'Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite non arriva a sostenere che le parti abbiano commesso crimini di guerra, ma osserva che la battaglia nella casa di cura è un esempio di come possano essere usate le persone come "scudi umani" nelle aree di guerra.
 
Trump dice che non consentirebbe il conflitto in Ucraina se rieletto
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che se fosse stato rieletto nel 2020, non avrebbe permesso un conflitto in Ucraina. Ha anche criticato ancora una volta le politiche del presidente in carica degli Stati Uniti Joe Biden.
“Siamo lo stato che ha permesso alla Russia di devastare l'Ucraina, uccidendo migliaia di persone. E la situazione non potrà che peggiorare, anche se ciò non sarebbe potuto accadere se le elezioni si fossero svolte diversamente. Potremmo raggiungere un accordo, ma non dovremmo nemmeno farlo. Non sarebbe successo niente", ha detto Donald Trump in una manifestazione elettorale ad Anchorage, in Alaska ( citazione TASS ).
Trump ha anche definito gli Stati Uniti un "paese in via di indebolimento". A suo avviso, le azioni di Joe Biden hanno portato a questo. In precedenza, ha anche definito gli Stati Uniti una "terra del declino" e "uno zimbello".
A maggio, Donald Trump ha affermato che l'Europa "dà pochissima" assistenza militare e finanziaria all'Ucraina, sebbene sia più colpita dall'influenza del conflitto russo-ucraino rispetto agli Stati Uniti. Secondo lui, l'Europa e "gli altri" dovrebbero "dare un giusto contributo".
All'inizio di luglio, i media americani, citando fonti , hanno riferito che Donald Trump si sarebbe candidato alle elezioni presidenziali americane del 2024.
Sullo sviluppo della situazione intorno all'Ucraina - nella pubblicazione "Kommersant" "Non cercano la guerra dalla guerra" .
 
Cipro perderà più di 600 milioni di euro a causa della mancanza di turisti russi
Secondo il governo cipriota, l'isola perderà più di 600 milioni di euro a causa della mancanza di turisti russi, scrive il quotidiano locale Espresso , citando le autorità del Paese. Prima della cessazione del traffico aereo, i turisti della Federazione Russa erano i secondi più grandi dell'isola dopo gli inglesi. Intanto a Cipro stanno arrivando profughi ucraini e dipendenti di aziende russe con sede nel Paese.
"I turisti che non permettiamo sull'isola andranno nella vicina Turchia, un paese che occupa la parte settentrionale di Cipro da quasi cinquant'anni", ha commentato Haris Theocharous, presidente della Limassol Hoteliers Union, la seconda città più grande di Cipro la situazione. "Siamo solidali con l'Ucraina, ma la nostra piccola isola paga un prezzo sproporzionato rispetto ad altri paesi europei", ha affermato.
Secondo il quotidiano, dall'inizio dell'operazione militare, sull'isola sono arrivate più di 20mila persone: rifugiati ucraini e dipendenti di società russe con sede a Cipro, che vengono trasferiti sull'isola.
Secondo l'ONU, dopo l'inizio dell'operazione militare russa, quasi 9 milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina. Si tratta di più di un quinto della popolazione del paese. Secondo i dati di open source, la popolazione dell'Ucraina all'inizio del 2022 era di quasi 41 milioni di persone.
Segui la situazione in Ucraina nella trasmissione online "Kommersant".
 
Cipro perderà più di 600 milioni di euro a causa della mancanza di turisti russi
Secondo il governo cipriota, l'isola perderà più di 600 milioni di euro a causa della mancanza di turisti russi, scrive il quotidiano locale Espresso , citando le autorità del Paese. Prima della cessazione del traffico aereo, i turisti della Federazione Russa erano i secondi più grandi dell'isola dopo gli inglesi. Intanto a Cipro stanno arrivando profughi ucraini e dipendenti di aziende russe con sede nel Paese.
"I turisti che non permettiamo sull'isola andranno nella vicina Turchia, un paese che occupa la parte settentrionale di Cipro da quasi cinquant'anni", ha commentato Haris Theocharous, presidente della Limassol Hoteliers Union, la seconda città più grande di Cipro la situazione. "Siamo solidali con l'Ucraina, ma la nostra piccola isola paga un prezzo sproporzionato rispetto ad altri paesi europei", ha affermato.
Secondo il quotidiano, dall'inizio dell'operazione militare, sull'isola sono arrivate più di 20mila persone: rifugiati ucraini e dipendenti di società russe con sede a Cipro, che vengono trasferiti sull'isola.
Secondo l'ONU, dopo l'inizio dell'operazione militare russa, quasi 9 milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina. Si tratta di più di un quinto della popolazione del paese. Secondo i dati di open source, la popolazione dell'Ucraina all'inizio del 2022 era di quasi 41 milioni di persone.
Segui la situazione in Ucraina nella trasmissione online "Kommersant".

... pensa all'italia alla francia alla spagna alla grecia.
Tutti in turchia e negli emirati.
 

Corriere della Sera: la Germania blocca il pacchetto di aiuti Ue da 9 miliardi di euro all'Ucraina
Da più di un mese le autorità tedesche hanno bloccato l'assegnazione di un'altra tranche di assistenza dell'UE (UE) all'Ucraina, secondo l'edizione italiana del Corriere della Sera . Parliamo di 9 miliardi di euro, la Germania finora ha approvato solo la prima tranche da 1 miliardo di euro, Berlino si prepara anche ad aggirare alcune sanzioni per assicurarsi gli approvvigionamenti di gas, riporta il quotidiano.
Secondo il Corriere della Sera, il ministro delle finanze tedesco Christian Lindner non è contento del fatto che Bruxelles si offra di finanziare aiuti all'Ucraina dal debito comune europeo. Nel frattempo, Kiev afferma di aver bisogno di 5 miliardi di dollari al mese in salvataggi, con la speculazione che l'Ucraina potrebbe andare in default sul suo debito estero di 900 milioni di euro a settembre. La pubblicazione rileva che la situazione attuale potrebbe essere uno dei motivi che hanno spinto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky a rimuovere l'ambasciatore dell'Ucraina a Berlino Andriy Melnyk.
Il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato che l'UE fornirà all'Ucraina un prestito di 9 miliardi di euro entro la fine del 2022. Secondo Bloomberg, il nuovo pacchetto di aiuti per Kiev consisterà in "prestiti di 25 anni con un periodo di grazia di 10 anni per rimborsare il capitale". Fonti affermano che i pagamenti degli interessi saranno coperti dal bilancio dell'UE.
 
FORUM TEDESCO





Penso che tutto questo sia illegale!

Per inciso, non è di buon auspicio per noi azionisti di Gazprom o detentori di titoli o titoli di stato russi:
alla Russia non è consentito trasferire dividendi, che ora finiscono nel bilancio statale russo a causa delle "sanzioni" e alla fine sembra miliardi di azioni ordinarie vanno a Gazprom / Russia perché l'Occidente non consente ai suoi azionisti di scambiare i DR con queste azioni ... quindi in totale più di 50 miliardi di dollari a favore della Russia --- sulla base delle sanzioni occidentali e al Danno (= perdita totale) dei piccoli investitori occidentali fino ai grandi investitori.
Spero ancora che i politici tedeschi cambino idea e che le sanzioni che colpiscono i mercati dei capitali e gli investimenti vengano revocate. Perché la guerra economica mondiale non si "vince", non certo a spese dei cittadini occidentali!


 

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