Diego Fusaro
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Diego Fusaro
Diego Fusaro (
Torino,
15 giugno 1983) è un
saggista e
opinionista italiano.
Indice
Biografia
Studi e insegnamento
Diplomato al
Liceo classico statale Vittorio Alfieri di
Torino, Fusaro ha conseguito la laurea in
Filosofia della storia e successivamente la laurea magistrale con una tesi in Storia della filosofia moderna su
Karl Marx presso l'
Università degli Studi di Torino.
[1][2] Dopo aver conseguito un
dottorato di ricerca presso l'
Università Vita-Salute San Raffaele di
Milano in Filosofia della storia, è stato
ricercatore a tempo determinato di tipo A in
Storia della filosofia presso la stessa
università dal 2011 al 2016.
[3]
Altre attività
A 16 anni crea un sito sulla filosofia, Filosofico.net, che ancora gestisce
[4] e dal 20 giugno 2015 cura un
blog per
Il Fatto Quotidiano.[5] Nel marzo del 2017 ha fondato l'associazione culturale e rivista
L'Interesse Nazionale, insieme con
Giuseppe Azzinari e con
Ivan Rizzi, presidente dello IASSP di Milano.
[6] Per un breve periodo, poco prima della sua chiusura, ha scritto per il settimanale
Tempi.
[7][8] Dal gennaio 2018 è titolare della rubrica
Lampi del pensiero su
Affaritaliani.it e, da maggio dello stesso anno, della rubrica settimanale
La ragion populista su
Il Primato Nazionale, rivista ufficiale del movimento
neofascista CasaPound.
[9] Ha una rubrica quotidiana chiamata
Lampi del pensiero quotidiano su
Radio Radio.
[10] Per un certo periodo ha collaborato con
Radio Padania Libera.
[11]
Nel
2019 si candida sindaco alle elezioni comunali di
Gioia Tauro (
Calabria) con la lista Risorgimento Meridionale per l'Italia, ottenendo il 2,84% dei voti, attestandosi all'ultimo posto.
[12] Nella stessa tornata elettorale era stato designato dal candidato sindaco del
Movimento 5 Stelle di
Foligno come assessore alla cultura in caso di sua affermazione:
[13] i pentastellati ottengono l'11,59% dei voti e vengono esclusi dal ballottaggio.
[14]
Il movimento Vox Italia e la nascita di Ancora Italia
Il 14 settembre
2019 fonda insieme a Francesco Toscano
[15] il partito di orientamento sovranista e populista Vox Italia, presentandolo come un progetto politico dai «valori di destra e idee di sinistra», contrario al
liberismo[15][16][17], all'
atlantismo e all'
americanizzazione,
[16] e favorevole all'uscita immediata dalla
NATO e dall'
Unione europea.
[16]
Il mese dopo, il
senatore Carlo Martelli ha aderito a
Vox Italia, portando il partito ad avere il primo rappresentante in
Parlamento.
[18]
Alle
elezioni regionali italiane del 2020 ha partecipato nelle
Marche con la candidata presidente regionale Sabrina Paola Banzato che ha raccolto la lista con il risultato di 0,47% senza eleggere nessun consigliere. In
quelle amministrative dello stesso anno ha partecipato in alcuni comuni senza tuttavia riuscire ad eleggere alcun consigliere comunale: il partito si presenta a
Bolzano con la candidata sindaco Cristina Barchetti, ottenendo lo 0,32%; a
Venezia in una lista coalizzata con Partito Valore Umano ed Italia Giovane Solidale con il risultato di 0,48%; infine ad
Agrigento in coalizione con le
liste civiche Cambiamo rotta per Agrigento, Uniti per la città, Facciamo squadra per Agrigento - Micciché Sindaco a sostegno del candidato sindaco
Francesco Miccichè: mentre la coalizione ottiene un buon risultato, accedendo al ballottaggio contro il candidato del
centrosinistra Lillo Firetto e riuscendo poi a eleggere Miccichè sindaco grazie anche all'apparentamento al secondo turno con
Forza Italia e
DiventeràBellissima, Vox ottiene solo 655 voti, pari al 2,12%.
Il 28 febbraio 2021 si tiene l'assemblea costituente del movimento, che sancisce la trasformazione in partito e il cambio di denominazione in
Ancora Italia per la Sovranità Democratica;
[19] nella stessa occasione però si consuma una scissione guidata dal segretario nazionale Giuseppe Sottile e altri membri del partito contrari alla linea decisa in assemblea, che optano quindi per proseguire l'attività con la denominazione originale.
[20]
Posizioni
Fusaro si considera «allievo indipendente» di pensatori come
Georg Wilhelm Friedrich Hegel e
Karl Marx mentre tra gli italiani predilige
Antonio Gramsci e
Giovanni Gentile e tra i moderni cita
Baruch Spinoza,
Johann Gottlieb Fichte e
Martin Heidegger, con un'attenzione costante per le
origini greche della
filosofia.
[21] Si occupa inoltre di
storia delle idee e tra gli autori studiati da Fusaro ci sono
Reinhart Koselleck,
Hans Blumenberg, oltre ai già citati Marx, Hegel, Gramsci, Gentile, Spinoza e Fichte.
[3]
Nelle sue pubblicazioni ha trattato del pensiero di Marx nell'ottica dell'
idealismo tedesco, accostando alla critica del
sistema capitalistico elementi tratti dalla tradizione
comunitarista e
sovranista.
[22] Segue le orme del filosofo italiano
Costanzo Preve del quale è stato allievo.
[23][24] Si è dichiarato contro il decreto-legge n. 73 del 2017 relativo agli obblighi vaccinali dato che un numero molto elevato di vaccinazioni obbligatorie, secondo lui, gioverebbe agli interessi delle
multinazionali del farmaco,
[25] sebbene tale affermazione sia smentita dai dati del ministero della salute sulla spesa farmaceutica nazionale.
[26] Nel suo
Pensare altrimenti, Fusaro ritiene che la
teoria del gender sia uno degli strumenti utilizzati dal
capitalismo e dalle
élite europee/statunitensi per distruggere le differenze sociali tra uomini e donne e disintegrare la famiglia.
Durante la
pandemia di COVID-19, Fusaro ha espresso posizioni critiche contro il
lockdown,
[27] l'uso della
mascherina,
[28] il
Green Pass[29] e i vaccini contro tale malattia, partecipando anche a manifestazioni di protesta nelle quali ha espresso di vedere un "regime bioterapeutico" in tutto il mondo.
[30][31]