Da picciuini

A me non mi picchiavano ma facevano violenza psicologica:

Se fai così io moriro, vuoi che tua nonna muoia?
Ubbidisci senno mi butto nel lago, vuoi che tua mamma muoia annegata?

E tutto cosi
manco i miei mi picchiavano. mio padre drignava i denti e ti faceva paura
a 18 anni a mezzanotte a casa. altrimenti ti aspettava
altri tempi.. per loro la modernita' era sbagliata.. eccerto
se andavi in discoteca e arrivavi alle 4 di notte con azzo che la mattina ti alzavi
 
discoteca.. e come ci arrivavi??
le uniche vicino al mare. la moto ..
un vespino 50.. una sera vado al cinema, la chiudo. esco
sparita.. da noi era cosi
 
Mia nonna aveva la lavatrice ma non la usava.
Lavava tutto a mano nel lavandino. Diceva che si trovava bene cosi. Pero la lavatrice bisognava averla per forza, era uno status symbol con le amiche.
 
Poi c'erano le malattie tipiche.

Nessuna donna della famiglia cagava, passavano ore e ore a discutere di purghe, confetti giuliani, la dolce euchessina...ecc ecc

Nessuna donna dormiva mai,
Di notte giravano per casa come fantasmi con le luci spente. Non so come facvano a non sbattere mai il mignolo sul qualche spiglolo :jolly:

Tutte le donne della famiglia avevano i calcoli al fegato, ogni settimana urlavano per una colica. Ma sto problema non lo risolvevano mai.

Tutte le donne della famiglia non lavoravano, svolta è un principiante al loro confronto. Riuscivano tutte a farsi mantenere. Tranne racconti mitici di quando da giovani sono state a Roma o a Milano dai padroni come domestiche. Avranno lavorato si e no 2 anni in tutto.

Tutte le donne della famiglia avevano poteri soprannaturali. Potevano apparirti alle spalle in qualsiasi momento e sapevano sempre tutto di tutti.
 
Ultima modifica:
Tutti gli uomini della famiglia avevano l'intelligenza di un comodino. Non capivano un azzo. Mio zio che faceva il muratore non sapeva come misurare per mettere una finestra in centro ad una parete.

Un altro mio zio che faceva l'elettricista è riuscito a mettere in corto circuito l'impianto di casa per 2 volte finchè gli ho detto come fare, e io avevo 10 anni
 
Mio zio (l'elettricista) raccontava sempre palle, ma a livello patologico. Arriva a casa con un foglio arrotolato e dice che si tratta di un progetto che ha fatto il giometra. E lo stava portando ai sindicatti per lapprovazione.

Mio padre con un balzo felino lo prende e lo apre

Era un calendario arrotolato :pollicione:
 
No, a me piaceva il salame.

I miei vedevano che agli altri bambini davano la pappa reale. Ma siccome sta azz de pappa reale costava un occhio a me davano chili di miele che mi faceva schifo e in piu avevo sempre mal di denti.

Se dicevo che mi piaceva qualcosa allora in automatica andava nella lista di quello che non potevo mangiare.

Per anni ho mangiato pane e miele, pane e marmellata .... bleah!

A pranzo patate lesse e bistecca dura come la suola delle scarpe. Sempre la solita roba. E mangiavano anchebi miei cosi, cosi a me pareva una cosa normale.

ahaha..poveretto... :d:
 

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