Dài, chiudiamo anche noi lo Stato?

Interessante e anche in parte condivisibile ma c'è un ma.... il tutto non dipende dai valori misurati che noi mettiamo ma da quelli che mettono altri e decidono che quei valori sonio quelli validi per cui in questo momento si potrebbe dire che tu hai ragione perchè il sistema prevede che tu abbia ragione (le politiche liberiste prevedono il taglio della spese pubblica e la consegna del denaro ai privati) ma non è detto che fra qualche anno la tua tesi sia smontata perchè non conviene proporne un altra più efficace per i padroni del vapore.. liberisti o meno e quindi la Tatcher essere la causa di tutti i mali inglesi, daltronde se per le nefandezze dell'euro si parte dal vincolo esterno perchè non partire dalla Margareta per i mali dell'economia anglosassone?

Ti consiglierei quindi per non incorrere nell'errore derivante dall'effetto alone delle tesi dominanti di avera un approccio patafisico ai dati di natura economica, questo ti agevolerò anche sui mercati finanziari dove la tesi dominante viene solitamente schiantata quando diventa la tesi della maggioranza....


ooops :help:

... mi sovvien che il mio tempo non mi appartiene :rolleyes:
guardo il file :cool:
 
perchè lo dice Sun Tsu :D

come detto:
gli si dà il mandato (leve ecc), gli obiettivi ( customer satisfaction) le punizioni e persino i premi


http://www.investireoggi.it/forum/dai-chiudiamo-anche-noi-lo-stato-vt79148.html#post3654085


tutto è stato detto, forse :mumble:
di sicuro, ripetuto :D

restava indietro questo : Sun Tsu

L’aneddoto, riportato dallo storico Sima Qian nel testo di storia Shi Ji, riguarda la dimostrazione della capacità di saper condurre le truppe, richiesta dal re Helu di Wu a Sunzi, prima di prenderlo al suo servizio come consigliere militare.
Il re chiese a Sunzi se le sue capacità strategiche potessero applicarsi anche alle donne, e questi accettò di dargliene dimostrazione usando le 180 concubine del re.
Sunzi divise quindi le donne in due gruppi e pose a capo di ciascun gruppo le due favorite del re. Poi spiegò ai due gruppi le regole da seguire: agli ordini di Sunzi, le donne avrebbero dovuto girarsi tutte nella direzione indicata. Al rullo dei tamburi ordinò quindi alla donne di voltarsi a destra, ma queste cominciarono a ridere e non obbedirono.

Sunzi disse allora: “Se le regole non sono chiare e gli ordini non vengono compresi, la colpa è del generale.” Spiegò quindi ancora una volta le regole, quindi, al rullo dei tamburi, ordinò alle donne di voltarsi a sinistra. Ancora una volta le donne scoppiarono a ridere e non obbedirono.
Sunzi disse allora: “Se le regole non sono chiare e gli ordini non vengono compresi, la colpa è del generale; se, invece, le regole sono chiare, e tuttavia gli ordini non vengono eseguiti, allora la colpa è degli ufficiali”. Diede quindi l'ordine di decapitare le due favorite. Il re, che aveva seguito le manovre dall'alto del suo padiglione, gli ordinò di fermare l'esecuzione dicendosi convinto dell'abilità di Sunzi nel condurre le truppe, ma questi rispose che, nelle sue vesti di generale, vi erano ordini del re che non poteva seguire. Le due donne furono dunque giustiziate, e le favorite immediatamente inferiori per rango furono messe al comando dei due gruppi. Questa volta le donne obbedirono agli ordini senza indugio.
A questo punto Sunzi disse al re che le sue truppe erano pronte e ben istruite, e che avrebbero obbedito a qualsiasi suo ordine, invitandolo a passarle in rassegna. Ma il re lo congedò senza farlo e Sunzi allora commentò: “Il re ama le belle parole, ma non sa metterle in pratica”.
Secondo il racconto di Sima Qian, questo episodio convinse il re Helu a prendere Sunzi al suo servizio. Il generale dimostrò nei campi di battaglia che le sue teorie erano efficaci.
 
Interessante e anche in parte condivisibile ma c'è un ma.... il tutto non dipende dai valori misurati che noi mettiamo ma da quelli che mettono altri e decidono che quei valori sonio quelli validi per cui in questo momento si potrebbe dire che tu hai ragione perchè il sistema prevede che tu abbia ragione (le politiche liberiste prevedono il taglio della spese pubblica e la consegna del denaro ai privati) ma non è detto che fra qualche anno la tua tesi sia smontata perchè non conviene proporne un altra più efficace per i padroni del vapore.. liberisti o meno e quindi la Tatcher essere la causa di tutti i mali inglesi, daltronde se per le nefandezze dell'euro si parte dal vincolo esterno perchè non partire dalla Margareta per i mali dell'economia anglosassone?

Ti consiglierei quindi per non incorrere nell'errore derivante dall'effetto alone delle tesi dominanti di avera un approccio patafisico ai dati di natura economica, questo ti agevolerò anche sui mercati finanziari dove la tesi dominante viene solitamente schiantata quando diventa la tesi della maggioranza....

Comunquemente, preciso (v.t.) che io sono liberale e penso sia giusto esserlo in Italia: se fossi in uno Stato con alto senso civico, dove le redistribuzioni non avvengono in modo (a mio soggettivo e fallibile parere) vergognosamente parassitario, essere liberalistico o comunistico sarebbe pressoché uguale.


Basi le tue indicazioni pragmatiche su una serie di dati oggettivi, trascurando che hai soggettivamente scelto quali dati considerare e quali no e, tra i dati considerati, hai (eventualmente) scelto soggettivamente quali debbano essere magari depurati da eventi inquinanti (e in che modo) e quali no.

ma casualmente due fonti diverse, scelte indipendentemente, pur portando dati diversi,
permettono di arrivare alla stessa conclusione :D
Arrivi a due numeri più o meno uguali. Due numeri falsi o falsificabilissimi, che portano a due possibili conclusioni opposte. Contento tu... :mmmm:

tutto è stato detto, forse :mumble:
Non credo che la scatola cranica serva solo a separare le orecchie, per cui non sono d'accordo con quest'ipotesi: al mondo servono cervelli funzionanti, non solo dittàfoni e riproduttori di suoni magnetici/digitali.

Infatti, parlando di cose importanti, solo recentemente il Sommo Maestro cicoriabagnata (sempre sia lodato) ha risolto l'atroce dubbio che da millenni dilaniava l'Umanità Intiera, ovvero se sia meglio la patonza liscia o pelosa:
Messer cicoria, sappia ch'io sono grandemente onorato per la Sua Illustrissima presenza in questa umile sezione del Forum.
Poiché il Suo "scrivete" è un ordine perentorio, mi vedo costretto a sottoporLe un dubbio morale che mi rode.

Sarebbe (è) più grave, secondo Ella, tradire:
1) la moglie/fidanzata (solo una brevissima tresca erotica, senza implicazioni sentimentali), o
1.bis) la moglie/fidanzata (solo una brevissima sbandata adolescenziale o senile, ma senza implicazioni erotiche), o
2) la squadra di calcio (o altre discipline sportive escluso il lancio del nano, non ancòra omologato a livello olimpico), o
3) la fede religiosa, o
4) la fede politica, oppure infine
5) lo schieramento di sostenitori che si è scelto, nell'eterno dibattito "la ciuffina: meglio liscia o pelosa?"


La ringrazio in anticipo e La saluto ossequiosamente e servilmente.

I.
Ottimo Ignatius,
è mio agio e onore stare in questa sezione, che Ella con malcelata e falsa modestia definisce "umile", il cui elitarismo è sostenuto dai severi numeri e dal lungo apprendistato presso altre sezioni per potervi accedere.
Passando al Suo quesito, è retorico confermare che l'abbandono della predilezione per la ciuffina liscia è il peggior tradimento anzitutto verso se stessi!
L'italiano nasce (se la ritrova intorno al collo fin dal primo momento!) e cresce circondato dalla cultura della ciuffina con pelo. Viaggi e studi (per questo è fondamentale rifinanziare l'Erasmus!!) possono finalmente portare alla scoperta della ciuffina liscia; può contribuire un viaggio nel Caribe o la visita ad un museo di arte classica. Scoperta che cambia radicalmente il senso estetico, l'approccio con l'altro sesso, la propria identità, nonché l'innalzamento del senso del bello. Tornare indietro, tornare alla ciuffina con pelo, è come il ragazzino ladruncolo che si arruola nella Polizia e poi riprende a fare il mariuolo; è come diventare gay per poi pentirsi e tornare etero; come se Cristoforo Colombo fosse tornato indietro dicendo che non aveva trovato nulla!
In conclusione, è il rinnegamento vero e proprio di una superiore condizione momentaneamente raggiunta per tornare ai fascini grotteschi di grondanti umori.

Ritengo di aver karlpopperianamente dimostrato che vi sono cose da scrivere, e di grande importanza.


Augh.
 
Comunquemente, preciso (v.t.) che io sono liberale e penso sia giusto esserlo in Italia: se fossi in uno Stato con alto senso civico, dove le redistribuzioni non avvengono in modo (a mio soggettivo e fallibile parere) vergognosamente parassitario, essere liberalistico o comunistico sarebbe pressoché uguale.





Non credo che la scatola cranica serva solo a separare le orecchie, per cui non sono d'accordo con quest'ipotesi: al mondo servono cervelli funzionanti, non solo dittàfoni e riproduttori di suoni magnetici/digitali.

Infatti, parlando di cose importanti, solo recentemente il Sommo Maestro cicoriabagnata (sempre sia lodato) ha risolto l'atroce dubbio che da millenni dilaniava l'Umanità Intiera, ovvero se sia meglio la patonza liscia o pelosa:


Ritengo di aver karlpopperianamente dimostrato che vi sono cose da scrivere, e di grande importanza.


Augh.


Arrivi a due numeri più o meno uguali. Due numeri falsi o falsificabilissimi, che portano a due possibili conclusioni opposte. Contento tu... :mmmm:



opposte?
forse allora il problema è che usiamo dizionari diversi ....

f4f:
io leggo una crescita in temini reali della spesa pubblica


Ignà:
mentre le spese salivano del 23,3%, il PIL saliva del 31,1% (226.412 /172.738), il che magari non è esaltante
è comunque opportuno che la spesa pubblica scenda di 10 punti al decennio rispetto al PIL
( qui in effetti non è SCESA ma è CRESCIUTA MENO : ma il sofista ch'è in te non può che gongolare al cauillo testè offerto)





è detto tutto, Ignà:
tra la ricetta BCE
e il taglio -20% e/o la chiusura dello stato, con tanto di lancio del bimbo dalla fenetre

Soyez réalistes, demandez l'impossible!





l'unica cosa che mi affascina è vedere sposate de facto le tesi cheguevariane :mumble:
e non vedo l'ora di leggere un bilancio in forma di romanzo
o un trattato sulla negazione della scienza, che sulla misurazione si basa


sono pronto per la patafisica :D:D
 
Come fai ad affermare ciò:mi spieghi come mai il segretario pd è un' ex sindacalista - mi spieghi come mai un ex presidente camera è un ex sindacalista
Le file di alcuni partiti segnatamente di sx sono farciti di sindacalisti.... come fai inoltre a spiegare come fa la stessa sigla a difendere gli interessi del pvt e del pubblico che sono rimarco in italia non precisamente uguali?
Embè questo attiene ad una loro vicinanza politica col PD , mica ad una influenza nelle fabbriche , basta parlare coi lavoratori per rendersi conto di quanta scarso sia il potere dei sindacati . non è un caso che i sindacati di sx
perdano iscritti anche a favore di sindacati di destra ;)




a proposito della debolezza della lira posto questa semplice tabella
si evince come fino all'entrata nell'euro il dollaro si è rivalutato moltissimo
per poi addirittura scendere di valore , vale solo far notare come il prezzo del petrolio sia in dollari ...
 

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Arrivi a due numeri più o meno uguali. Due numeri falsi o falsificabilissimi, che portano a due possibili conclusioni opposte. Contento tu... :mmmm:


opposte?
forse allora il problema è che usiamo dizionari diversi ....

f4f:
io leggo una crescita in temini reali della spesa pubblica


Ignà:
mentre le spese salivano del 23,3%, il PIL saliva del 31,1% (226.412 /172.738), il che magari non è esaltante
è comunque opportuno che la spesa pubblica scenda di 10 punti al decennio rispetto al PIL
( qui in effetti non è SCESA ma è CRESCIUTA MENO : ma il sofista ch'è in te non può che gongolare al cauillo testè offerto)





è detto tutto, Ignà:
tra la ricetta BCE
e il taglio -20% e/o la chiusura dello stato, con tanto di lancio del bimbo dalla fenetre

Soyez réalistes, demandez l'impossible!





l'unica cosa che mi affascina è vedere sposate de facto le tesi cheguevariane :mumble:
e non vedo l'ora di leggere un bilancio in forma di romanzo
o un trattato sulla negazione della scienza, che sulla misurazione si basa


sono pronto per la patafisica :D:D

Provo a rispiegartelo fingendomi aristotelico (ovvero fingendo che i dati siano completi, non manipolati, scevri da influenze contingenti, e quindi utili), poi mi taccio.

A)
I dati thatcheriani - su cui concordiamo - mostrano un delta di 10 punti percentuali tra incremento PIL (che schifo) e Spesa pubblica. Punto.

Ma il passato è passato. Anche ammettendo che quello sia l'unico dei mondi possibili nonché il migliore, se noi, anziché pensare d'esser cittadini britannici del 1979, pensiamo d'essere italiani del 2013, possiamo legittimamente propugnare (almeno) due tesi opposte basate su questo dato:
1) ipotizzando un PIL futuro (se va bene) stabile occorre tagliare la spesa di 10 punti
2) oppure, al contrario, il rapporto tra Spesa e Variazione del PIL è fisso: orsù, aumentiamo le spese del 300 per cento, così il PIL salirà del 310% e saremo tutti ricchj.




B) Mentre tu aspetti un bilancio romanzesco (ce ne sono, comunque, solo che non devono essere capitati sotto i tuoi occhi), io aspetto ancora un bilancio in cui compaia la Verità.




Prot.
 
Provo a rispiegartelo fingendomi aristotelico (ovvero fingendo che i dati siano completi, non manipolati, scevri da influenze contingenti, e quindi utili), poi mi taccio.

A)
I dati thatcheriani - su cui concordiamo - mostrano un delta di 10 punti percentuali tra incremento PIL (che schifo) e Spesa pubblica. Punto.

Ma il passato è passato. Anche ammettendo che quello sia l'unico dei mondi possibili nonché il migliore, se noi, anziché pensare d'esser cittadini britannici del 1979, pensiamo d'essere italiani del 2013, possiamo legittimamente propugnare (almeno) due tesi opposte basate su questo dato:
1) ipotizzando un PIL futuro (se va bene) stabile occorre tagliare la spesa di 10 punti
2) oppure, al contrario, il rapporto tra Spesa e Variazione del PIL è fisso: orsù, aumentiamo le spese del 300 per cento, così il PIL salirà del 310% e saremo tutti ricchj.




B) Mentre tu aspetti un bilancio romanzesco (ce ne sono, comunque, solo che non devono essere capitati sotto i tuoi occhi), io aspetto ancora un bilancio in cui compaia la Verità.




Prot.

frankly, IMHO tutto è detto

la spesa pubblica è cresciuta, non decresciuta, sotto la Tatcher: manco Lei tagliò
ne è cambiata la composizione: thats'all
illazione tua ( non falsa: soggettiva) il legame fixato pil spesa al 10% , che a parità di pil sarebbe perciò decresciuto
( ps: a livello di numeri , che a me piacciono , noto poi che il 10% sarebbe in 10 anni : ipotesi di un -1% annuo, incrementale ( ogni anno -1%) )

Thats+all+folks.jpg





il resto è fonte di discussione ma philosophica
e attenzione alle fonti! IQF se ne leggono ...
http://www.investireoggi.it/forum/acqua-lete-e-buona-e-sana-vt79240.html




btw, aspetto una copia del tuo bilancio-romanzo, senza cifre
se mi dai il numero di iscrizione al Reg Impr, lo leggo subito via CCIAA
altra verità non è convenzionalmente ammessa per ora :-o dove per altro si chiede ai bilanci solo d'essere veritieri e non Veri , ex art 2423 cc
certo in un mondo iperliberista, immagino si possa anche fare a meno del tutto del bilancio :cool:

viene a questo punto però anche il penziero se, oltre ai bimbi, cò l'acqua sporca debbano essere gettati anche gli OIC :mumble:
 
Ultima modifica:
Comunquemente, preciso (v.t.) che io sono liberale e penso sia giusto esserlo in Italia: se fossi in uno Stato con alto senso civico, dove le redistribuzioni non avvengono in modo (a mio soggettivo e fallibile parere) vergognosamente parassitario, essere liberalistico o comunistico sarebbe pressoché uguale.



...

vedi che dici quello che dicevo io tempo fa! a te! incominciamo ad esigere uno stato con un senso civico che sia poi fatto rispettare da tutti.... poi parliamo di tutto il resto (i risparmi vengono da soli, non tutti ma parecchio-recchia-recchia roba...)
AUGh :V:V
 
vedi che dici quello che dicevo io tempo fa! a te! incominciamo ad esigere uno stato con un senso civico che sia poi fatto rispettare da tutti.... poi parliamo di tutto il resto (i risparmi vengono da soli, non tutti ma parecchio-recchia-recchia roba...)
AUGh :V:V

ne esiste uno in questo mondo?

esiste solo la guerra' per la vita ed e' nella nostra natura

perfino nei nostri corpi non esiste "senso civico" ma solo equilibrio fra forze che permettono al corpo di sopravvivere e forze che attaccano le notre difese per sopraffarci

l'Italia di oggi e' un corpo vecchio, stanco, con molte malattie ma vestito molto bene, sembra sano ;)
 
ne esiste uno in questo mondo?

esiste solo la guerra' per la vita ed e' nella nostra natura

perfino nei nostri corpi non esiste "senso civico" ma solo equilibrio fra forze che permettono al corpo di sopravvivere e forze che attaccano le notre difese per sopraffarci

l'Italia di oggi e' un corpo vecchio, stanco, con molte malattie ma vestito molto bene, sembra sano ;)

c'e' chi dice che siamo anche mente e razionalita' (io ho dei dubbi, ma diciamo che ci sono degli elementi per pensare che effettivamente sia cosi') oltre che forze instintive (immagino tu ti riferisca a forze istintive autolesioniste?) per cui ad un certo punto ed in ultima analisi si tratta di scegliere tra l'abitudine e l'inerzia che portano alla disfatta oppure con un colpo di reni cercare di adattarsi, vincere l'inerzia e provare a vedere se esiste qualche modo per sopravvivere. c'e' chi dice che cio' sia possibile, chi no.... io non ho la vista cosi' lungimirante e non lo so, ma nel dubbio mi comporto (ci provo...) come che si'.... :V:V
 

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