allora ragazzi, vediamo di confrontarci sugli scenari che si prospettano dopo la dichiarazione di ieri del drago.
La mia interpretazione:
cosa ha detto il drago e cosa non ha detto, che secondo me è più importante.
Cosa ha detto:
-la ripresa economica è più lenta del previsto
-l'economia reale (quindi il lavoro, quindi gli stipendi, quindi la nostra vita) è stata toccata appena leggermente da quanto fatto dalla BCE fino ad oggi
-il mandato della BCE è di tenere l'inflazione intorno al 2%
-QE fino a marzo 2017
Cosa non ha detto:
-la ripresa economica a breve non è un suo problema
-l'economia reale come i tassi di cambio euro/dollaro, come l'andamento della borsa saranno sicuramente condizionati dal suo operato ma non sono un suo problema, non gliene può fregare di meno
Questa ultima cosa è importante, durante il discorso e rispondendo ai giornalisti che gli facevano domande sulla reazione delle borse e sull'economia reale ha ripetuto per ben 6 volte che il mandato della BCE è quello di mantenere l'inflazione al 2%. PUNTO E BASTA. Alla BCE del mercato non può fregare di meno.
QUINDI:
- la borsa dal 2008 ad oggi ha avuto la più grossa crescita di tutti i tempi
- la MM20 sul mensile del SP500 è stata sfondata solo 6 volte negli ultimi 20 anni e una volta sola è tornata indietro, ma venivamo da una correzione e una crisi tremenda
SE
a- il QE ha effetti fino a marzo 2017
b- l'inflazione si attesterà al 2% e non ci saranno altri QE
ALLORA
tempo 6/12 mesi da oggi e la borsa può fare la più grossa correzione della storia