Derivati, futures e certificati, sugli indici e commodities - Cap. 2 (31 lettori)

Lup@stro

Parecchio Utente
la bionda se ne approfitta ad ogni accenno di calo dei listini , pupazza maiala ,
è vero, probabilmente non sanno ancora dove mettere tutta la liquidità presente sul mercato...tuttavia, se togliamo un pò di "rumore" da tutto e lo guardiamo un pò distanti i listini stanno andando tutti in una direzione, valute comprese...quindi...aspettiamo e vediamo

sp ha fatto ieri l'altro un sullish engulfing...piccolo segnale da monitorare

mi preoccupa di più il petrolio che ieri hca fatto una candela di inversione, tutto dipende cosa farà nei prossimi 3 giorni.

Forse a torto ma nella mia mente mi sono fatto l'idea che graficamente SP500 debba riuscire a toccare i 2000 / 2020 entro lunedi per chiudere il mese in modo da non conclamare la bolla...sono veramente curioso di vedere se ce la farà
 
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Lup@stro

Parecchio Utente
e il gas continua a scendere...il naturale è una mia ossessione. Lo so che è sbagliato avere ossessioni ma continua a farmi gola ma non mi azzardo ad acquistare long, figuriamoci short (l 'intraday è roba da professionisti, ci ho provato un paio di volte e mi sono scottato)

cmq, c'è una vocina che sussurra 1700, 1700, 1700 :)
 

Lup@stro

Parecchio Utente
perdonami, qual è la sua view?
estrapolo dal contesto...quindi prendila con le molle...(non vorrei sparare una cazzata): il suo era un timore più che una view, cioè che economie forti come quella del Giappone (e chissà, forse anche la Germania...ma questa l'ho pensata io), possano allungare i tempi dei bond di moltissimo
 

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