Un giorno un fioraio va da un barbiere per un taglio di capelli.Dopo,chiede il conto,il barbiere risponde:'Non posso accettare soldi da voi,sto facendo il servizio gratuito per la comunità di questa settimana'.Il fiorista è molto contento,saluta calorosamente e lascia il negozio.La mattina dopo,quando il barbiere va ad aprire il suo negozio,trova un cartello con sopra "grazie" e una dozzina di rose davanti alla saracinesca.Più tardi,un poliziotto passa dal barbiere, anche lui per un taglio di capelli,e quando cerca di pagare il conto, il barbiere di nuovo risponde:'Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio per la mia comunità di questa settimana'.Il poliziotto, felice, lascia il negozio. La mattina dopo, il barbiere trova davanti al negozio un foglio di carta con scritto "grazie" e una dozzina di ciambelle calde che lo aspettano alla porta.Poi, un membro del Parlamento, venuto per un taglio di capelli, quando va per pagare il conto,il barbiere di nuovo gli risponde:'Non posso accettare soldi da voi. Sto facendo il servizio alla comunità di questa settimana '.Il membro del Parlamento, felicissimo di questa notizia, lascia il negozio.La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire, trova davanti al negozio una dozzina di altri parlamentari in fila, in attesa di un taglio di capelli gratuito.E questo, amici miei, illustra la differenza fondamentale tra i cittadini del nostro paese, e i politici che la gestiscono!I politici e pannolini hanno qualcosa in comune:hanno bisogno di essere cambiati SPESSO E PER LO STESSO MOTIVO!
buon fine settimana
laser
ciao laser
la storiella è carina ed è in buona parte condivisibile. Questo paese è pieno di gente di buon cuore e buona volontà.
Non sono però d'accordo con la tua ultima affermazione. La favoletta del povero popolo innocente vessato da quei cattivoni e ladroni di politicanti non regge.
I politici non diventano ladri e profittatori perché subiscono una mutazione genetica appena vengono eletti, ma sono solo l'espressione della cultura di cui l'Italia è intrisa...quella che porta "l'italiano medio" a voler essere più furbo degli altri, la cultura dell'individualismo spinto alle più estreme conseguenze.
Questo è il paese dove fior di professionisti dichiarano redditi di 15K€ l'anno, salvo poi regalare il Q5 alla moglie per accompagnare i bambini a scuola e fare shopping, rigorosamente parcheggiato in seconda fila, è ovvio
è il paese dei finti invalidi e dei finti ciechi che rubano le pensioni di invalidità a chi ne ha bisogno davvero, poi ci facciamo tutti due risate al cinema quando ne fa la parodia Checco Zalone col personaggio di suo cugino invalido che fa la breakdance in Cado dalle Nubi e così ci sentiamo tutti meglio, ma a mio padre che alla fine della sua vita non vedeva davvero più nulla hanno dato il tesserino dell'autobus gratis invece dell'indennità,
è il paese dove metà delle maestranze di Pomigliano stanno a casa "in malattia" per vedere una partita di calcio e pensano che sia un loro diritto,
è il paese dove alcuni (ma sempre troppi) dipendenti pubblici fanno timbrare presenza dai colleghi, tanto il posto è sicuro, e poi fanno la spesa, o accompagnano il bimbo a scuola o peggio fanno il secondo lavoro, rigorosamente in nero,
è il paese dove si costruisce abusivamente in riva al mare o nella Valle dei Templi, tanto c'è la conoscenza giusta all'assessorato che chiuderà un occhio...e potrei andare avanti...
queste non sono cose fatte dai politici, sono fatte da nostri concittadini, che quando le fanno si sentono orgogliosi di essere finalmente riusciti ad essere "più furbi degli altri"
come credi si comporterebbero questi se venissero eletti?
esattamente come i berluscones e i berluschini che ci sono ora...
inutile dire che nessuna delle cose che ho elencato sopra potrebbe accadere in paesi come la Germania o l'Inghilterra...perlomeno non su larga scala come da noi
è questa la vera differenza tra noi e i paesi europei che non verranno mai ridicolizzati da gente come berlusconi, non sono i politici, che cambiati quelli abbiamo risolto il problema, ma è l'idea che la nostra gente ha del vivere in società...primum fottere il prossimo e/o la comunità,
la differenza è che passare col rosso da noi è "averla fatta franca", mentre in Germania le persone ai bordi della strada ti guarderebbero come se avessi investito un gruppo di bambini...
non possiamo reclamare la nostra innocenza laser...forse come singoli si, ma non come popolo
buon weekend