Dilemma linguistico: i senza figli

[balance]

adesso usciamo,prima di rimanere

senzacena

 

[ava come_lava]

adesso usciamo,prima di rimanere

senzacena

voi crucchi andate bene ad accorpare le parole, solo che poi vi vengono termini piu' lunghi di precipitevolissimevolmente

 

[mvdvec]

Non riesco a raccapezzolarmi all'idea di usare 2 parole
Insomma, si puo' essere sposati, divorziati, celibi, nubili, vergini, vedovi, padri, madri ma in migliaia di anni di lingue latine e neolatine nessuno ha mai pensato a una parola per definire lo stato di chi non ha figli?

Propongo di coniare un nuovo terrmine. La base di partenza dovrebbe essere qualcosa del tipo: senza figli o senza discendenza.
Qualcuno con studi classici puo' cartolarizzare sti due termini in greco o latino?

sterile

 

[Gianpiero Asara Cottu]

Sfigliato

 

[Claire]

Per una donna "nullipara" ma non è proprio centrato al 100%. Anche una madre adottiva lo è, però ha figli.

 

[ava come_lava]

sterile

mmmm
no, perche' sterile e' uno che non puo'
childfree e' uno che non vuole
io vorrei un termine per chi semplicemente e'.
E' un po' come celibe, e' un termine che indica uno stato ma senza un preciso riferimento al motivo.

 

[ava come_lava]

Per una donna "nullipara" ma non è proprio centrato al 100%. Anche una madre adottiva lo è, però ha figli.

in piu' in termini medici si intende nullipara anche una donna che ha partorito col cesareo, non e' quello che vogliamo

 

[andgui]

voi crucchi andate bene ad accorpare le parole, solo che poi vi vengono termini piu' lunghi di precipitevolissimevolmente

Con ben 80 lettere:

Donaudampfschifffahrtselektrizitätenhauptbetriebswerkbauunternehmenbeamtengesellschaft

 

[mvdvec]

mmmm
no, perche' sterile e' uno che non puo'
childfree e' uno che non vuole
io vorrei un termine per chi semplicemente e'.
E' un po' come celibe, e' un termine che indica uno stato ma senza un preciso riferimento al motivo.

improduttivo

 

[mvdvec]

Eureka!!!

Dopo lunghi ed approfonditi studi ho trovato il neologismo che si addice al concetto da Lei esposto


































senzafigli
è stata dura, ma ce l'ho fatta

infatti e' quello giusto, a mio avviso.
I barboni negli usa sono chiamati homeless, con il procedimento di formazione della parola che hai gia' spiegato. Noi abbiamo importato il termine paro paro: senzatetto.
Unica parola. Perche' non si puo' dire, analogamente, senzafigli?