Obbligazioni perpetue e subordinate Discussioni metaperpetuali

Forse è troppo cercare di fare il punto su dove ci troviamo oggi, all'indomani del primo atto che segue il recente sconquasso elettorale.

In più, non aiuta la nebbia fitta nella quale si è destinati a brancolare, quando mosse e contromosse, strategie dirette e subordinate, ballon d'essai e intenzioni reali dei protagonisti della politica nostrana si intrecciano e si rincorrono.

Però può valere la pena di provarci.

Cosa è successo oggi, con l'elezione dei nuovi Presidenti delle Camere? A me sembra che i messaggi siano questi:

1)il PD mostra di voler impostare le proprie mosse all'insegna del rinnovamento.
La cosa, per molti, non era affatto scontata. Come sarebbe stato commentato chi, solo un paio di settimane fa, avesse scritto sul forum che il PD avrebbe eletto Boldrini e Grasso presidenti?
Sarà interessante vedere quali saranno le prossime mosse di quel partito.

2)i grillini hanno inviato un segnale di apprezzamento per le scelte della coalizione di maggioranza relativa. Sarà un caso, ma il distacco tra i voti raccolti da Grasso e da Schifani (20 voti) è praticamente pari al numero di senatori centristi: sembra quasi che ci si sia premuniti contro l'eventualità di un voto dei montiani a favore di Schifani...
Dopo l'esperienza siciliana, la giornata odierna lascia intendere che se verrà superato lo scoglio della fiducia, un governo a guida PD (Bersani? un altro?) potrebbe fare un tratto, anche se breve, di strada.

3)Scelta Civica ha comunque scelto di non porre ostacoli alla strategia messa in atto dal PD, visto che Schifani non ha raccolto un solo voto in più di quelli del centro-destra.

Si può concludere che le elezioni a giugno sono un po' meno probabili?
La cosa ci interessa in quanto Italiani e, non dimenticando che siamo sempre su un forum finanziario, in quanto investitori....

Bisogna aspettare che la sabbia si depositi, adesso la questione non è' chiara...
pero' un governo si farà'.....anche se di breve durata. ( cit. presa da un intervista)
Personalmente non riesco a trovare l'identikit del Presidente del consiglio.
Non considero Bersani.
elezioni a giugno sono improbabili.
 
Ultima modifica:
e se il PD insistesse con la mossa del cavallo?

Bersani rinuncia alla Presidenza del Consiglio e ritorna al Ministero dello Sviluppo Economico, a Palazzo Chigi Barca :mumble:, istituzione del Ministero della Green Economy :mmmm:,...

al Quirinale subito l'indicazione per Rodotà o Zagrebelsky
 
e se il PD insistesse con la mossa del cavallo?

Bersani rinuncia alla Presidenza del Consiglio e ritorna al Ministero dello Sviluppo Economico, a Palazzo Chigi Barca :mumble:, istituzione del Ministero della Green Economy :mmmm:,...

al Quirinale subito l'indicazione per Rodotà o Zagrebelsky

Ti trovo qui e possiamo continuare il confronto :)

Spero che hai capito bene il mio punto di vista, non credo in pratica che dalle urne sia uscito come riusltato un PD pres della camere PD pres del senato PD pres della repubblica e pres del consiglio .................PD :eek:

Pensavo semplicemnte che il m5s essendo il primo partito alla camera per i residenti in Italia potesse avere il presidente della suddeta, anche considerando che il PD ha più diritti da vantare su presidente della repubblica e consiglio.
cosa dici?
 
Blog di Beppe Grillo - D'Alema presidente della Repubblica?

Le cariche alla Camera e al Senato sono archiviate, dureranno lo spazio di una legislatura che si annuncia breve. Il pdmenoelle ha giocato l'unica carta che gli è rimasta, quella della "foglia di fico". Franceschini e la Finocchiaro erano indigeribili per chiunque, anche per gli iscritti. Boldrini e Grasso continuano così la linea già tracciata da Doria e Ambrosoli. E' fantastico! I parlamentari del pdmenoelle non riescono a esprimere un loro candidato. Non si fidano di sé stessi, soprattutto di sé stessi. Sanno di essere impresentabili e quindi devono presentare sempre qualcun altro. Per loro ci vuole un po' di conservatorismo compassionevole.
Ora tocca ad altre due cariche, la presidenza del Consiglio e quella della Repubblica, fondamentale per il futuro dell'Italia. Il presidente della Repubblica rimane infatti in carica per sette anni (travalica le legislature) con poteri da monarca.
Il candidato di pdl e di parte (gran parte?) del pdmenoelle è Massimo D'Alema. Non è ufficiale e nemmeno ufficioso, ma è molto plausibile. Non ci credete? Non ci credevo neppure io. Super Maxipoteri a D'Alema?
L'articolo 87 della Costituzione dà al presidente il comando delle Forze armate, di presiedere il Consiglio Superiore della Magistratura (anche da articolo 104), di concedere la grazia e di commutare le pene. L'articolo 88 gli consente di sciogliere le Camere. Grazie all'articolo 90 non è responsabile di atti compiuti durante le sue funzioni, tranne che per alto tradimento o attentato alla Costituzione. Può eleggere cinque senatori a vita e alterare la volontà delle urne. Per l'articolo 92 nomina il presidente del Consiglio. In virtù dell'articolo 126 può sciogliere il Consiglio regionale e rimuovere il Presidente della Giunta. Può inoltre nominare un terzo della Corte Costituzionale (articolo 135). Infine, per l'articolo 278 a norma di codice penale è comparabile a un'entità ultraterrena "Chiunque offenda l'onore o il prestigio del Presidente della Repubblica è punito con la reclusione da uno a cinque anni".
La candidatura di D'Alema sarebbe irricevibile dall'opinione pubblica. Un fiammifero in un pagliaio. Il Paese non reggerebbe a sette anni di inciucio. Un passo indietro preventivo e una smentita, anche indignata per le "voci infondate", sarebbero graditi.


Interessante che il buon Grillo sappia già per chi voterà realmente ? mah...
 
e se il PD insistesse con la mossa del cavallo?

Bersani rinuncia alla Presidenza del Consiglio e ritorna al Ministero dello Sviluppo Economico, a Palazzo Chigi Barca :mumble:, istituzione del Ministero della Green Economy :mmmm:,...

al Quirinale subito l'indicazione per Rodotà o Zagrebelsky

Al posto di Barca potrebbero proporre Josefa Idem (gradita anche alla Merkel, non guasta)
 
Blog di Beppe Grillo - D'Alema presidente della Repubblica?

Le cariche alla Camera e al Senato sono archiviate, dureranno lo spazio di una legislatura che si annuncia breve. Il pdmenoelle ha giocato l'unica carta che gli è rimasta, quella della "foglia di fico". Franceschini e la Finocchiaro erano indigeribili per chiunque, anche per gli iscritti. Boldrini e Grasso continuano così la linea già tracciata da Doria e Ambrosoli. E' fantastico! I parlamentari del pdmenoelle non riescono a esprimere un loro candidato. Non si fidano di sé stessi, soprattutto di sé stessi. Sanno di essere impresentabili e quindi devono presentare sempre qualcun altro. Per loro ci vuole un po' di conservatorismo compassionevole.
Ora tocca ad altre due cariche, la presidenza del Consiglio e quella della Repubblica, fondamentale per il futuro dell'Italia. Il presidente della Repubblica rimane infatti in carica per sette anni (travalica le legislature) con poteri da monarca.
Il candidato di pdl e di parte (gran parte?) del pdmenoelle è Massimo D'Alema. Non è ufficiale e nemmeno ufficioso, ma è molto plausibile. Non ci credete? Non ci credevo neppure io. Super Maxipoteri a D'Alema?
L'articolo 87 della Costituzione dà al presidente il comando delle Forze armate, di presiedere il Consiglio Superiore della Magistratura (anche da articolo 104), di concedere la grazia e di commutare le pene. L'articolo 88 gli consente di sciogliere le Camere. Grazie all'articolo 90 non è responsabile di atti compiuti durante le sue funzioni, tranne che per alto tradimento o attentato alla Costituzione. Può eleggere cinque senatori a vita e alterare la volontà delle urne. Per l'articolo 92 nomina il presidente del Consiglio. In virtù dell'articolo 126 può sciogliere il Consiglio regionale e rimuovere il Presidente della Giunta. Può inoltre nominare un terzo della Corte Costituzionale (articolo 135). Infine, per l'articolo 278 a norma di codice penale è comparabile a un'entità ultraterrena "Chiunque offenda l'onore o il prestigio del Presidente della Repubblica è punito con la reclusione da uno a cinque anni".
La candidatura di D'Alema sarebbe irricevibile dall'opinione pubblica. Un fiammifero in un pagliaio. Il Paese non reggerebbe a sette anni di inciucio. Un passo indietro preventivo e una smentita, anche indignata per le "voci infondate", sarebbero graditi.


Interessante che il buon Grillo sappia già per chi voterà realmente ? mah...

Il "buon Grillo" sa semplicemente che D'Alema non occupa di certo le prime posizioni nelle classifiche di gradimento, quindi lo nomina.
Più si parla del velista e più sarà veloce per il grillo la digestione delle foglie di fico, pietanza che esula ordinariamente dalla sua dieta.
 
:lol: noi siamo quelli con la canoa


alla vista di una Kinder Delice la Merkel diventa più malleabile

Una delle poche aziende italiane (ehm, lussemburghesi :down:) ad essersi affermate in Germania...

PS:
complimenti per l'avatar!
Uno dei pensatori che da sempre preferisco...
Mi viene in mente un simpatico aneddoto che si riallaccia alle tematiche religiose di cui si parlava precedentemente:

I was much cheered on my arrival by the warden at the gate, who had to take particulars about me. He asked my religion, and I replied ‘agnostic.’ He asked how to spell it, and remarked with a sigh: ‘Well, there are many religions, but I suppose they all worship the same God.’ This remark kept me cheerful for about a week.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto