beh, la scelta su Renzi ormai è storia, è andata così.
Nella situazione attuale, invece, mi sembra che si stiano muovendo con lucidità. L'obiettivo di queste due prime elezioni non mi sembra essere l'occupazione del potere (quello dei Presidenti delle Camere non è, tranne che in situazioni limite, molto influente) ma stanare Grillo mettendone in luce le contraddizioni; obiettivo finora, devo dire, riuscito.
Il Presidente della Repubblica è un'altra storia, è una figura che sarà decisiva in molte partite e dura comunque sette anni. Però, che senso avrebbe rincorrere Grillo per un accordo che lui non vuol fare o addirittura un patto con il PDL ? Meglio un candidato loro, spedibile con l'opinione pubblica, in vista di un probabile ritorno alle urne.