Obbligazioni perpetue e subordinate Discussioni metaperpetuali (2 lettori)

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
Però in questo caso, come sai, Napolitano si impunta per motivi oggettivi e (dal mio punto di vista) condivisibili: non si può sostituire Monti, che è già un governo dimezzato, con un altro ancora più precario (Bersani che ottenesse la fiducia dalle Camere e restasse in carico per gli affari correnti), senza Presidente della Repubblica.

Dovendo andare a cercare la fiducia nelle Camere, vorrebbe incaricare qualcuno che a suo giudizio potrebbe avere più chances di Bersani. Non mi sembra un atteggiamento censurabile.

Acquisito che l'unica maggioranza certa è quella del non-voto (per definizione i parlamentari NON vogliono tornare presto alle urne).

Ti chiedo : sarebbe peggio , per le riforme di cui questo Paese ha bisogno, rischiare con Bersani e il "governo del cambiamento" (per me se va in Parlamento i numeri li potrebbe trovare,pochi e risicati) o re-immergersi nel solito (i numeri sono sicuri) "Governo del Presidente" (come si dice ora "a bassa intensità politica") schiavo dei poteri forti e immobile su tutto il resto ? (intanto Casaleggio ringrazia)

Non abbiamo gìà dato ?

Il mio ragionamento è sempre quello: tra le due alternative, nonostante sappia tutte le difficoltà e i rischi (sono disposto a fare a gara anche con Samantaao) che potrebbe incontrare, preferisco la prima ipotesi.

Ciao !
 
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Rottweiler

Forumer storico
Però in questo caso, come sai, Napolitano si impunta per motivi oggettivi e (dal mio punto di vista) condivisibili: non si può sostituire Monti, che è già un governo dimezzato, con un altro ancora più precario (Bersani che ottenesse la fiducia dalle Camere e restasse in carico per gli affari correnti), senza Presidente della Repubblica.

Dovendo andare a cercare la fiducia nelle Camere, vorrebbe incaricare qualcuno che a suo giudizio potrebbe avere più chances di Bersani. Non mi sembra un atteggiamento censurabile.

Mi sbilancio e faccio la mia previsione da due soldi: se Bersani insiste con Napolitano per andare alla conta, ciò significa che ritiene di avere ragionevoli probabilità di superare l'ostacolo.
In ogni caso, per come si è sviluppata la dialettica interna al PD, è ben difficile che il partito appoggi un "Governo del Presidente" senza una profonda spaccatura.
Se tanto mi dà tanto....
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
La porcata (sic) di fine legislatura

Fresca fresca :


(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 26 mar - Con il decreto
sui pagamenti dei debiti della P.A. che sara' "approvato dal
Consiglio dei Ministri, presentato in una Commissione
speciale che avra' 3 - 4 giorni per curarne la fase
istruttoria, presentarlo in Aula e votarlo velocemente, ci
stiamo giocando tutto l'indebitamento che possiamo stanziare
per la crescita per il 2013 e per il 2014. Un decreto fatto
in fretta e furia nelle segrete stanze come e' solita fare la
politica per una porcata di fine legislatura
". Lo afferma
Roberta Lombardi, capogruppo del Movimento 5 Stelle,
sottolineando sul Blog di Beppe Grillo che "questa questione
deve venire in Aula e seguire un iter normale. Chiediamo
alla presidente Boldrini di istituire le Commissioni
permanenti e permettere il dibattito in aula in sedute
pubbliche, di modo che tutti possano capire cosa sta
succedendo con i soldi dei cittadini".
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Goofynomics: La morale della favola cipriota
non ricordavo il brano de "Il giocatore" qui citato

sempre d'attualità è "La favola delle api" ricordata sul Sole da Galimberti

Lo ricordavo e l'ho riletto con piacere, non tanto per il brano in sé (Dostoevskij ha scritto di meglio imho) ma perché mi ha riportato indietro nel tempo...

Non conoscevo invece Jacques Sapir, di cui è linkato uno scritto sulla vicenda di Cipro (hai letto?):
Voci dall'estero: Sapir su Cipro: Draghi usa il blocco della liquidità.

Concordo con wikipedia nel giudicare le sue opinioni ;):
he is a theoretician of economic science noted for his heterodox positions on many issues.
 

fabriziof

Forumer storico
Leggendo l'articolo e avendo alcuni capelli brizzolati traggo queste conclusioni:

- W il Governo dei Tecnici ;
-W il Professor Monti ;
- Grazie Re Giorgio (aveva ragione il Compagno Pajetta quando, salvo Chiaromonte :bow:, descriveva i Miglioristi).


Dobbiamo proprio proprio farne un altro di governo-dei-poteri-forti ?
perchè no ?lo vedi come sono contenti olandesi e finlandesi della caduta di monti?
 

vbrm

Forumer attivo
Acquisito che l'unica maggioranza certa è quella del non-voto (per definizione i parlamentari NON vogliono tornare presto alle urne).

Ti chiedo : sarebbe peggio , per le riforme di cui questo Paese ha bisogno, rischiare con Bersani e il "governo del cambiamento" (per me se va in Parlamento i numeri li potrebbe trovare,pochi e risicati) o re-immergersi nel solito (i numeri sono sicuri) "Governo del Presidente" (come si dice ora "a bassa intensità politica") schiavo dei poteri forti e immobile su tutto il resto ? (intanto Casaleggio ringrazia)

Non abbiamo gìà dato ?

Il mio ragionamento è sempre quello: tra le due alternative, nonostante sappia tutte le difficoltà e i rischi (sono disposto a fare a gara anche con Samantaao) che potrebbe incontrare, preferisco la prima ipotesi.

Ciao !


Non esprimevo una preferenza tra le possibili alternative, che troverei anche difficile articolare data la confusione della situazione.

Era solo per sottolineare che Napolitano si muove su una logica, uno dei pochi punti che riesco a cogliere in un panorama - per me - di difficilissima lettura.
Ma non capisco come Bersani possa farcela, quando tutte le ipotesi che si sono fatte sui suoi possibili strumenti - ala "emiliana" del M5S, appoggio della Lega - sono state smentite pubblicamente e chiaramente. Qui non si tratta di qualche voto, ma di una ventina, non si possono dare "sottobanco".

Detto questo, in genere in politica non ne azzecco una, quindi Bersani non si deve preoccupare:D
 
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