Romano Prodi | La Germania guidi l?uscita dalla crisi. Priorità: la disoccupazione giovanile
LAVORO AI GIOVANI – Prodi ha sottolineato la necessità per l’Italia e per l’Ue di affrontare come priorità assoluta il problema della disoccupazione giovanile, una questione di cui, fra l’altro, ha riferito di aver parlato con il premier Enrico Letta ieri. “Con Letta abbiamo parlato di tutto, di Africa, di Europa e della strategia italiana in Europa, e in particolare di che cosa il nostro paese può fare per i giovani, per uscire da questo buco nero infernale della disoccupazione, e per fare un modo che questo diventi un disegno europeo, perché da soli non ce la possiamo fare”, ha detto l’ex presidente del Consiglio rispondendo ai cronisti.
“Non si può andare avanti così, perdendo un’intera generazione”, ha continuato Prodi, sottolineando che “l’anno scorso 42.000 italiani sono emigrati in Germania, e sono persone competenti e qualificate, con esperienza internazionale, con una formazione che costa per ciascuno di loro mezzo milione di euro.
Siamo dei suicidi, questa è l’angoscia. Senza queste persone, senza queste risorse non faremo mai una svolta” in Italia. Questa, ha concluso l’ex premier, “è la priorità numero uno: non possiamo essere un paese che importa manodopera di basso livello ed esporta persone specializzate”.