Obbligazioni perpetue e subordinate Discussioni metaperpetuali

perchè poi le armi chimiche debbano valere più di quelle convenzionali è una sottigliezza che un disgraziato siriano fatica a comprendere.assad potrebbe promettere di usare solo i bazooka:specchio:
Così come capita per gli animali, è risaputo come alcuni morti siano più uguali degli altri... :-o :rolleyes:
 
perchè poi le armi chimiche debbano valere più di quelle convenzionali è una sottigliezza che un disgraziato siriano fatica a comprendere.assad potrebbe promettere di usare solo i bazooka:specchio:
The use of weapons that poison, or that spread disease, has been considered unacceptable for centuries, as we know from ancient codes of warfare. But it was public abhorrence of chemical warfare in the First World War that led to a specific international ban on the use of chemical and biological weapons in 1925. States further strengthened this prohibition with agreement of the Biological Weapons Convention in 1972 and the Chemical Weapons Convention in 1993. We must work to ensure that chemical and biological weapons are completely eliminated, that they are not used again, and that they are never reacquired. The prohibitions on the use of these weapons are now part of customary international humanitarian law, which means they apply to all parties to all armed conflicts even if they have not joined the treaties.

Chemical weapons: An absolute prohibition under international humanitarian law - ICRC

A CBRN incident differs from a hazardous material incident in both effect scope (i.e., CBRNe can be a mass casualty situation) and in intent. CBRN incidents are responded to under the assumption that they are deliberate, malicious acts with the intention to kill, sicken, and/or disrupt society.


Trovo sia corretto individuare un salto di qualità tra l'utilizzo di armi convenzionali e armi chimiche, il che non esclude abusi a fini propagandistici.
 
The use of weapons that poison, or that spread disease, has been considered unacceptable for centuries, as we know from ancient codes of warfare. But it was public abhorrence of chemical warfare in the First World War that led to a specific international ban on the use of chemical and biological weapons in 1925. States further strengthened this prohibition with agreement of the Biological Weapons Convention in 1972 and the Chemical Weapons Convention in 1993. We must work to ensure that chemical and biological weapons are completely eliminated, that they are not used again, and that they are never reacquired. The prohibitions on the use of these weapons are now part of customary international humanitarian law, which means they apply to all parties to all armed conflicts even if they have not joined the treaties.

Chemical weapons: An absolute prohibition under international humanitarian law - ICRC

A CBRN incident differs from a hazardous material incident in both effect scope (i.e., CBRNe can be a mass casualty situation) and in intent. CBRN incidents are responded to under the assumption that they are deliberate, malicious acts with the intention to kill, sicken, and/or disrupt society.


Trovo sia corretto individuare un salto di qualità tra l'utilizzo di armi convenzionali e armi chimiche, il che non esclude abusi a fini propagandistici.

La distinzione nasce verosimilmente dal fatto che si presume le armi convenzionali vengano usate contro nemici ben precisi mentre le armi chimiche colpiscono indiscriminatamente civili inermi.ció non ostante restano i dubbi,se in Siria non fossero state usate armi chimiche sarebbe stato giusto lasciarli continuare ad ammazzarsi?poi bisogna vedere se vittime delle armi convenzionali siano stati civili inermi,cosa che io credo,nel qual caso la distinzione con le armi chimiche si attenua alquanto.
 
La distinzione nasce verosimilmente dal fatto che si presume le armi convenzionali vengano usate contro nemici ben precisi mentre le armi chimiche colpiscono indiscriminatamente civili inermi.ció non ostante restano i dubbi,se in Siria non fossero state usate armi chimiche sarebbe stato giusto lasciarli continuare ad ammazzarsi?poi bisogna vedere se vittime delle armi convenzionali siano stati civili inermi,cosa che io credo,nel qual caso la distinzione con le armi chimiche si attenua alquanto.

Credo che ogni limite abbia una componente di arbitrio difficilmente giustificabile con argomenti teorici, sia che si parli banalmente di un limite di velocità oppure ben più gravemente di un limite oltre il quale la violenza esercitata da un governo sulla propria popolazione giustifica l'intervento (anch'esso violento) di forze esterne.
Quindi i dubbi resteranno sempre, però resta anche il fatto che ad un certo punto bisogna intervenire e ritengo che quando si usino armi chimiche contro la propria gente si dimostri in modo inequivocabile di voler seminare morte e terrore, privandosi in questo modo di qualsiasi legittimità, anche la più tenue e formale.
 
C.L. Powell :bow::bow::bow::bow: (sarebe stato il primo vero coloured alla Casa Bianca, se, per oscuri motivi, non avesse rifiutato la candidatura) il 5 Febbraio 2003, davanti alla plenaria dell'ONU "there can be no doubt that Saddam Hussein has biological weapons and the capability to rapidly produce more, many more"

Ve la ricordate la figuretta in mondovisione ?

Detto questo , qualsiasi cosa decideranno gli Amerikani sarà la mia scelta.
 
C.L. Powell :bow::bow::bow::bow: (sarebe stato il primo vero coloured alla Casa Bianca, se, per oscuri motivi, non avesse rifiutato la candidatura) il 5 Febbraio 2003, davanti alla plenaria dell'ONU "there can be no doubt that Saddam Hussein has biological weapons and the capability to rapidly produce more, many more"

Ve la ricordate la figuretta in mondovisione ?

Detto questo , qualsiasi cosa decideranno gli Amerikani sarà la mia scelta.


purtroppo la decisione americana sarà quella del mondo intero
(aldila di quale sia)
 
Ultima modifica:
C.L. Powell :bow::bow::bow::bow: (sarebe stato il primo vero coloured alla Casa Bianca, se, per oscuri motivi, non avesse rifiutato la candidatura) il 5 Febbraio 2003, davanti alla plenaria dell'ONU "there can be no doubt that Saddam Hussein has biological weapons and the capability to rapidly produce more, many more"

Ve la ricordate la figuretta in mondovisione ?

Detto questo , qualsiasi cosa decideranno gli Amerikani sarà la mia scelta.

anke la mia ... tanto una kaxxata in + non gli rovinerà la reputazione :mmmm:
 

Interessante.

Ho letto alcuni articoli ieri sera sull'uso di armi chimiche contro la popolazione civile in Siria, sia su media "main stream" che indipendenti.
Mi pare le posizioni si possano riassumere in:
1. c'è stato un attacco con armi chimiche ed è indubbio che la responsabilità sia dei governativi (quasi tutti i media "main stream");
2. c'è stato un attacco con armi chimiche e probabilmente la responsabilità è dei ribelli (maggior parte dei media indipendenti, argomentazioni analoghe a quelle della Del Ponte);
2a. non c'è stato alcun attacco con armi chimiche, bensì con gas tossici di tipo industriale (fino a ieri mi sfuggiva questa distinzione tra "weapon grade" e non, in analogia all'uranio o al plutonio... con Fabrizio, mi verrebbe da dire che il gas magari non sarà stato weapon grade, ma questo non gli ha impedito di mietere vittime; se ben capisco viene rilevata questa differenza perché si ritiene più probabile che l'esercito siriano usi gas "weapon grade", mentre i ribelli avrebbero più facilmente accesso a gas tossici di tipo industriale);
3. non c'è stato alcun attacco con qualsiasi tipo di gas (posizione minoritaria, c'è sempre chi preferisce una spiegazione basata su qualche teoria del complotto...)

Non sono riuscito a formarmi un'opinione conclusiva, se non che come al solito "in guerra la verità è la prima vittima".

Qualche link:
Syrian Chemical Weapons Attack: Western Intervention Draws Nearer - SPIEGEL ONLINE
titel.jpg

Articolo ben fatto, ma mi ha colpito la decisione sia nell'affermare la responsabilità governativa che nel chiedere un intervento militare immediato, il che è insolito, generalmente la rivista assume posizioni più critiche e differenziate.


ZCommunications | Did Syria Gas Its Own People? The Evidence Is Mounting... by Patrick Cockburn | ZNet Article
"[..][FONT=&quot]For all the wringing of hands in Washington and Western Europe about the human tragedy, the present situation is not entirely against their interests. Syria, so long the heart of opposition to the West and Israel in the Arab world, is, for now, fragmented and weak. Any decisive outcome ending the war carries with it clear risks for Western interests. If President Bashar al-Assad wins then this is a defeat for them and a success for Iran and Hezbollah. If he is defeated then al-Qa'ida-linked organisations, such the al-Nusra Front and the Islamic State of Iraq and the Levant – increasingly the most effective military component of the opposition – will be among those who replace him. The US, Britain and France may want the war to end but only on their own terms – probably involving the decapitation of the government, but stopping well short of revolutionary change."

sullo stesso sito sono presenti diversi articoli che invece propendono per una responsabilità dei ribelli:
ZSearch Results

[/FONT]
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto