E' il tempo dei farisei e dei pubblicani..... (1 Viewer)

[cismax]

io parlavo dei "LAVORATORI" IMPRODUTTIVI... QUALI STATALI SCALDA SEDIE, FINTI INVALIDI, PENSIONATI D'ORO, MAFIOSI, LAVORATORI IN NERO

SE UN OPERAIO PRODUCE SE LI MERITA I SOLDI....

MA HAI LETTO HO SCRIVI SENZA LEGGERE....

POVERA ITALIA... PERCHE' CI SIAMO RIDOTTI COSI'?!?!?!

FACCIAMO IL GIOCO DELLE 3 SCIMMIE!!!!
NON VEDO, NON SENTO, NON PARLO... O MEGLIO VEDO QUEL CHE VOGLIO, SENTO QUEL CHE VOGLIO, PARLO A VANVERA

e dove avresti fatto questo distinguo? non me lo ricordo o forse hai ragione tu non leggo bene
gli statali e tutta quella bella gente che elenchi, che io odio tanto quanto te, non li paga direttamente l'imprenditore se non con le tasse come noialtri bamboccioni di dipendenti e a guardare in giro credo che in proporzione li paghiamo molto di più noi o devo pensare che li paga il gioielliere tuo amico di cui sopra a 15000 euro l'anno di reddito?
e ricordati che qui se c'è uno che parla a vanvera sei te

 

[artu7]

e dove avresti fatto questo distinguo? non me lo ricordo o forse hai ragione tu non leggo bene
gli statali e tutta quella bella gente che elenchi, che io odio tanto quanto te, non li paga direttamente l'imprenditore se non con le tasse come noialtri bamboccioni di dipendenti e a guardare in giro credo che in proporzione li paghiamo molto di più noi o devo pensare che li paga il gioielliere tuo amico di cui sopra a 15000 euro l'anno di reddito?
e ricordati che qui se c'è uno che parla a vanvera sei te

il cane che si morde la coda....

un'altra invenzione ITALICA impossibile da esportare all'estero....

non ho amici gioiellieri ho amici che lavorano duro... sono imprenditori di se stessi... alla sera hanno la schiena rotta dal duro lavoro e sono sporchi dalla punta dei piedi fino ai capelli... e a volte si suicidano...perche' esasperati...

si pensa sempre all'imprenditore in giacca e cravatta....

vivete in un altro mondo....

RIPETO LEGGI MEGLIO VA....

http://affaritaliani.libero.it/sociale/imprenditori-suidici-per-la-crisi141211.html

 

[starman45]

Qualcuno giochera' con questi palloni

up

 

[Irriducibile]

un imprenditore non necessita obbligatoriamante di dipendenti(lavora da solo)
un dipendente necessita obbligatoriamente di un datore di lavoro.
sarebbe opportuno reciproco rispetto e reciproca assunzione dei diritti /doveri (spesso troppo trascurati dove c'è un eccesso di politica/sindacati).

visto che si parla di quantità.perchè non si comincia con il conto della serva?
quanto paga un dipendente in busta paga di contributi previdenziali (dal cud di mia moglie circa il 10/12 % annuo)?
quanti anni coprono i contributi versati da un dipendente che è andato in pensione dopo 19 anni sei mesi e un giorno ?
quanti anni coprono i contributi versati da un dipendente che è andato in pensione a 50/55 anni dopo 35 anni di versamenti con n anni di bonus per lavoro usurante(mi sembra 1 ogni 5) ?
analogo esempio non si può fare per i " datori" perchè la pensione è in funzione del versato(quindi non a carico della comunità(se non erro))

un pò di esempi concreti.altrimenti si parla di fuffa.

se il titolare del 3d non ci manda a cag.are poi passiamo all'irpef .

c'e' qualche imprenditore che mi puo' togliere qualche dubbio?
come mai la apple produce in cina nella fabbrica dei suicidi? se producesse in usa sarebbe in deficit? ma la OMSA di faenza e' in deficit? se non lo e' perche' va in serbia?come mai le aziende automobilistiche tedesche pagano quasi il doppio gli operai e non vanno in polonia o serbia come l'osannato marchionne? forse perche' riescono a fare e vendere bene delle ottime autovetture?
Ci sono buoni e cattivi dipendenti e buoni e cattivi imprenditori. a me sembra che i piccoli sono arrivati al limite della sopravvivenza ma le grandi aziende pensano, da stolti, solo a guadagnare di piu' e non a creare posti di lavoro, chissa a chi pensano di vendere... ai soli cinesi e brasilini...bahhh

 

[rob.luc]

erri e pure profondamente: versato 100, incassa sui 340 se uomo e 380 se donna
Chi vince e chi perde in un sistema che non regge più- LASTAMPA.it

Per i dipendenti devi fare la distinzione tra retributivo e contributivo:
gli esempi che hai fatto valgono solo per il retributivo, per il contributivo versi 100 e ricevi 100.

C

ma le conosci le pensioni degli autonomi ?
comunque il se non erro era proprio riferito al fatto che non mi ricordavo.era un dubitativo su cui aspettavo chiarimenti.

comunque l'articolo mi sembra ripresenti esattamente il problema:

"Se questo sistema, oltretutto, fosse sostenibile, si potrebbe deprecarne l’evidente ingiustizia nei confronti delle coorti di lavoratori post 1995 ma fare finta di nulla finché il sistema retributivo andrà a regime, più o meno nel 2030. La verità è che la sproporzione tra contributi versati e pensioni erogate scava anche voragini nei conti delle casse previdenziali. Solo l’80,1 per cento della spesa pensionistica è coperta dai contributi versati. Il resto, quasi 50 miliardi di euro, li mette lo Stato. E la differenza tra Nord e Sud è notevole.ecc."

2030.fino ad allora chi paga ? ti rendi conto che parla di ingiustizia ???????? un regalo insostenibile lo chiama ingiustizia.come la dovresti chiamare allora l'ici sulla prima casa(la casa che magari ti sei fatto con le tue mani blocchetto dopo blocchetto)??????????????????
il punto è sempre e solo quello : quanti sono quelli che continuano a fare i fro.ci con il cu.lo degli altri ?
ripresento le domande iniziali: perchè non si comincia con il conto della serva?
quanto paga un dipendente in busta paga di contributi previdenziali (dal cud di mia moglie circa il 10/12 % annuo(più o meno uno stipendio all'anno))?
quanti anni coprono i contributi versati da un dipendente che è andato in pensione dopo 19 anni sei mesi e un giorno ?
quanti anni coprono i contributi versati da un dipendente che è andato in pensione a 50/55 anni dopo 35 anni di versamenti con n anni di bonus per lavoro usurante(mi sembra 1 ogni 5) ?
solo dopo si potrà vedere quanto incide il montante dell'uno e dell'altro.
l'italia è piena di montanti che nessuno vuole "pagare".se non ricordo male la camera pochi mesi fà ha indicato entrate contributive per 20 a fronte di uscite per 200.


rimaniamo ai numeri(in fondo nel nostro "mestiere" solo quelli dovrebbero contare).

 

[cammello]

ma le conosci le pensioni degli autonomi ?
comunque il se non erro era proprio riferito al fatto che non mi ricordavo.era un dubitativo su cui aspettavo chiarimenti.

hai chiesto se gravano sulla comunità e la risposta è "si" .
Adesso chiedi dell'importo erogato, che è un altro mazzo di carte, come si dice da voi.
Se io incasso 1000 e fatturo 100, i contributi versati sono calcolati sui 100. Poi prenderò 350 di pensione e mi lamento che è appena un terzo di ciò che incassavo. Bravo chesono, magari se dicharavo i veri mille invece dei 100 pigliavo di più... Questi sono i numeri

Sul problema del retributivo, puoi riproporlo anche1000 volte ma arrivi tardi, avresti dovuto iniziare nel 1970 a sollevare la questione
Chi paga? basta leggere il bilancio dello stato (sul sito della Ragioneria dello Stato c'è la versione comprensibile) e vedi che questi regali gravano su chi lavora oggi e graveranno finché non muorirà non l'ultimo dei pensionati retributivi, ma l'ultimo delgli eredi che ha diritto alla reversibilità.
Il retributivo vale fino a chi aveva 18 anni di contributi nel 1996, ad occhio andranno in pensione dal 2018, camperanno altri 20/25 anni fai il conto.
Out of curiosity, tua moglie va col retributivo o col contibutivo?

Piccolo promemoria:
-retributivo: indipendentemente da quanto ho versato in contributi (INDIPENDENTEMENTE), la mia pensione è calcolata prendendo la media dei miei stipendi degli ultimi 5 o 10 anni e moltiplicato per il numero di anni di lavoro e divisa per 40. (esistono una serie di correttivi ridicoli, ma il succo è questo).
- contributivo: si prende la somma dei contributi che ho versato, si calcola in base all'età che ho al momento dell'inzio pensione quanto ho ancora di aspettativa di vita e si divide il montante per il numero degli anni. Se muoio prima guadagna lo stato, se muoio dopo guadagno io. Per cui la pensione avrà due vincoli che il retributivo non ha: a) quanto ho versato REALMENTE, b) quanto ho ancora da campare.
Pure qui, ci sono una serie di dettagli che trascuriamo, perché il bastone è questo.

Capisci da te che i già pensionati che si lamentano dovrebbero nascondersi in una caverna e pensar a come finiranno i ragazzini che col contributivo avranno veramente pensioni insostenibili.

Una soluzione sarebbe di prendere tuttii retributivi in pensione e dargli solo quello che spetta loro in base al calcolo contributivo, ma ovviamente non si può fare ("se avessi saputo non sarei andato in pensione"). Quindi si usano le imposte per pagare le pensioni, invece che per investire nella Nazione.

Tutti i governi politici hanno sempre eluso il problema, adesso che stiamo alla canna del gas hanno fatto fare il lavoro sporco ad altri.

Fin qui ti trovi?

C

 

[rob.luc]

c'e' qualche imprenditore che mi puo' togliere qualche dubbio?
come mai la apple produce in cina nella fabbrica dei suicidi? se producesse in usa sarebbe in deficit? ma la OMSA di faenza e' in deficit? se non lo e' perche' va in serbia?come mai le aziende automobilistiche tedesche pagano quasi il doppio gli operai e non vanno in polonia o serbia come l'osannato marchionne? forse perche' riescono a fare e vendere bene delle ottime autovetture?
Ci sono buoni e cattivi dipendenti e buoni e cattivi imprenditori. a me sembra che i piccoli sono arrivati al limite della sopravvivenza ma le grandi aziende pensano, da stolti, solo a guadagnare di piu' e non a creare posti di lavoro, chissa a chi pensano di vendere... ai soli cinesi e brasilini...bahhh

quanto sopra chiariva solo il fatto che un imprenditore può fare a meno del dipendente.
il dipendente no.
il perchè si spostano aprirebbe scenari difficilmente affrontabili in un forum.
il problema di fondo era e rimane:non esiste l'albero del lavoro.fare lo struzzo ipocrita non serve a nulla.se un prodotto sosta 100 tu non puoi spendere più di 100 per farlo.tutto lì.bisogna guardare in faccia i problemi e non fare finta che non esistono.ricorda che qualsiasi essere umano più o meno chiede le stesse cose.

 

[starman45]

hai chiesto se gravano sulla comunità e la risposta è "si" .
Adesso chiedi dell'importo erogato, che è un altro mazzo di carte, come si dice da voi.
Se io incasso 1000 e fatturo 100, i contributi versati sono calcolati sui 100. Poi prenderò 350 di pensione e mi lamento che è appena un terzo di ciò che incassavo. Bravo chesono, magari se dicharavo i veri mille invece dei 100 pigliavo di più... Questi sono i numeri

Sul problema del retributivo, puoi riproporlo anche1000 volte ma arrivi tardi, avresti dovuto iniziare nel 1970 a sollevare la questione
Chi paga? basta leggere il bilancio dello stato (sul sito della Ragioneria dello Stato c'è la versione comprensibile) e vedi che questi regali gravano su chi lavora oggi e graveranno finché non muorirà non l'ultimo dei pensionati retributivi, ma l'ultimo delgli eredi che ha diritto alla reversibilità.
Il retributivo vale fino a chi aveva 18 anni di contributi nel 1996, ad occhio andranno in pensione dal 2018, camperanno altri 20/25 anni fai il conto.
Out of curiosity, tua moglie va col retributivo o col contibutivo?

Piccolo promemoria:
-retributivo: indipendentemente da quanto ho versato in contributi (INDIPENDENTEMENTE), la mia pensione è calcolata prendendo la media dei miei stipendi degli ultimi 5 o 10 anni e moltiplicato per il numero di anni di lavoro e divisa per 40. (esistono una serie di correttivi ridicoli, ma il succo è questo).
- contributivo: si prende la somma dei contributi che ho versato, si calcola in base all'età che ho al momento dell'inzio pensione quanto ho ancora di aspettativa di vita e si divide il montante per il numero degli anni. Se muoio prima guadagna lo stato, se muoio dopo guadagno io. Per cui la pensione avrà due vincoli che il retributivo non ha: a) quanto ho versato REALMENTE, b) quanto ho ancora da campare.
Pure qui, ci sono una serie di dettagli che trascuriamo, perché il bastone è questo.

Capisci da te che i già pensionati che si lamentano dovrebbero nascondersi in una caverna e pensar a come finiranno i ragazzini che col contributivo avranno veramente pensioni insostenibili.

Una soluzione sarebbe di prendere tuttii retributivi in pensione e dargli solo quello che spetta loro in base al calcolo contributivo, ma ovviamente non si può fare ("se avessi saputo non sarei andato in pensione"). Quindi si usano le imposte per pagare le pensioni, invece che per investire nella Nazione.

Tutti i governi politici hanno sempre eluso il problema, adesso che stiamo alla canna del gas hanno fatto fare il lavoro sporco ad altri.

Fin qui ti trovi?

C

Condivisibile.

 

[Umbolox]

È perfetto altro che

Vogliamo passare al reddito di ripartizione delle società di persone e dimostrare perché è demagogico dire che un gioielliere o un ristoratore guadagnano 15000 euro e quindi automaticamente sono evasori?
L'evasione non é tollerabile. Punto
Non Lo sono però anche queste uscite che si sentono in tivù o si leggono sui giornali...

 

[cammello]

quanto sopra chiariva solo il fatto che un imprenditore può fare a meno del dipendente.
il dipendente no.

manco questo t'appoggio: se per imprenditore intendi uno che ha il banchetto al mercato, forse hai ragione, ma se per imprenditpore intendi uno che ha un'impresa un minimo evoluta, no.
Impresa edile, senza operai come fa?
Ipermercato, senza dipendenti come fa?
Scuola privata, senza dipendenti come fa?
Costa Concordia, senza dipendenti come fa?
Vado avanti ad infinitum

Vale il mio msg sopra su M.Agrippa, non esiste "io servo (verbo), tu no".

C