Val
Torniamo alla LIRA
Italia. L’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino è stato chiuso interamente fino alle 14 a causa di un incendio scoppiato poco dopo mezzanotte nel terminal 3. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero divampate nel deposito bagagli, ma le cause dell’incendio sono ancora sconosciute.
Regno Unito. Circa cinquanta milioni di cittadini votano oggi per il rinnovo di 650 seggi della camera dei comuni in altrettanti collegi uninominali (59 in Scozia). I seggi chiuderanno alle 23 ora italiana. La maggioranza assoluta per governare è 326 seggi, ma i sondaggi non l’accreditano ad alcun singolo partito. È previsto un testa a testa fra i conservatori di David Cameron e i laburisti di Ed Miliband, con varie altre forze in lizza per guadagnare seggi: in primis, gli scozzesi dello Snp.
Israele. Il premier Benjamin Netanyahu ha raggiunto un accordo per formare il governo di coalizione con il partito di estrema destra Casa ebraica guidato da Naftali Bennett. Dopo 42 giorni di trattative, Netanyahu avrebbe ottenuto un’intesa a poche ore dalla scadenza del termine del suo mandato esplorativo. La coalizione avrà una maggioranza molto debole in parlamento perché controllerà solo 61 seggi su 120.
Canada. La camera dei comuni ha approvato una discussa legge antiterrorismo che rafforza i poteri di sorveglianza dei servizi segreti e della polizia. Voluta dal primo ministro conservatore Stephen Harper, la riforma ha suscitato molte polemiche nel paese perché è accusata di limitare le libertà dei cittadini.
Cile. La presidente Michelle Bachelet ha chiesto a tutti i ministri del suo governo di dare le dimissioni e ha annunciato la formazione di una nuova squadra nei prossimi giorni. In un’intervista a Canal 13, la presidente ha spiegato che il rimpasto è necessario per promuovere le riforme.
Regno Unito. Circa cinquanta milioni di cittadini votano oggi per il rinnovo di 650 seggi della camera dei comuni in altrettanti collegi uninominali (59 in Scozia). I seggi chiuderanno alle 23 ora italiana. La maggioranza assoluta per governare è 326 seggi, ma i sondaggi non l’accreditano ad alcun singolo partito. È previsto un testa a testa fra i conservatori di David Cameron e i laburisti di Ed Miliband, con varie altre forze in lizza per guadagnare seggi: in primis, gli scozzesi dello Snp.
Israele. Il premier Benjamin Netanyahu ha raggiunto un accordo per formare il governo di coalizione con il partito di estrema destra Casa ebraica guidato da Naftali Bennett. Dopo 42 giorni di trattative, Netanyahu avrebbe ottenuto un’intesa a poche ore dalla scadenza del termine del suo mandato esplorativo. La coalizione avrà una maggioranza molto debole in parlamento perché controllerà solo 61 seggi su 120.
Canada. La camera dei comuni ha approvato una discussa legge antiterrorismo che rafforza i poteri di sorveglianza dei servizi segreti e della polizia. Voluta dal primo ministro conservatore Stephen Harper, la riforma ha suscitato molte polemiche nel paese perché è accusata di limitare le libertà dei cittadini.
Cile. La presidente Michelle Bachelet ha chiesto a tutti i ministri del suo governo di dare le dimissioni e ha annunciato la formazione di una nuova squadra nei prossimi giorni. In un’intervista a Canal 13, la presidente ha spiegato che il rimpasto è necessario per promuovere le riforme.