E' PIU' FACILE INSEGNARE CHE EDUCARE, PERCHE' PER iNSEGNARE BASTA SAPERE, MENTRE PER

Lo ripeto e lo dico sempre quando si entra in questo discorso.

Il sistema potrà avere un futuro solo procedendo al ricalcolo di tutte le pensioni con il sistema contributivo.

Perchè è giusto avere la pensione, è giusto avere la rivalutazione della pensione secondo l'inflazione, ma non è un diritto acquisito od una forma di retribuzione differita come qualcuno ha dichiarato.

La pensione è l'attualizzazione di contributi versati nel passato al fine di garantire una rendita futura. Rendita che se ti avvali dei fondi pensione può essere attiva, ma anche passiva. E tale deve essere anche per il calcolo Inps.

Hai avuto nel passato ? OK - Ti è andata bene.
Oggi si cambia.
 
ROMA – Offrire in pasto all’opinione pubblica il contenuto delle intercettazioni telefoniche sui fatti privati di Berlusconi fu “devastante”: a dirlo è colui che ha l’incarico di difendere la privacy degli italiani.



“Le parole del presidente dell’Autorità della privacy Soro sull’abuso di intercettazioni ai danni di Berlusconi, per quanto tardive, fotografano un’evidente verità. Nei confronti di Berlusconi non solo c’è stato l’uso politico della giustizia ma c’è stato l’uso di intercettazioni di nessuna rilevanza penale. Ora il presidente di una Autorità di garanzia lo conferma e lo ribadisce. Nessuno potrà risarcire Berlusconi del danno subito ma si potrebbe finalmente e rapidamente fare una legge, o in questo caso un decreto visto che la necessità e l’urgenza ci sono pienamente, per porre fine a questo scempio”.
 
Giusto per mettere ancora un paio di puntini sul 730 pre-compilato ......

ROMA – Se nel 730 precompliato http://www.blitzquotidiano.it/econo...ato-come-richiedere-pin-e-scaricarlo-2159981/il Fisco riporta un dato inesatto il contribuente deve correggerlo. Se non lo fa è passibile di dichiarazione infedele.

Più precisamente: “L’onere indicato erroneamente (dall’Agenzia delle entrate, ndr) va corretto. In caso contrario, la dichiarazione può essere considerata infedele”.
 
Buongiorno. Un Paese democratico, dove si vota la "persona", che per la formazione dei seggi è "espressione locale", e meno il partito .........

Trionfo record, invece, per gli indipendentisti scozzesi dello Snp della "dama rossa" Nicola Sturgeon che, dopo la delusione del referendum sulla secessione, farebbero piazza pulita in Scozia in 55 collegi su 59 calando su Londra con 52 deputati in più rispetto alla volta scorsa.

Indietro lo UK Independence Party, il partito euroscettico di Nigel Farage, rimasto lontano dal grande risultato delle ultime elezioni europee e capace di portare a casa solo un seggio, meno dei Verdi e degli autonomisti gallesi di Pleid Cymru.
 
Hanno messo un paletto di qua, uno di là, hanno calcolato bene, hanno ricucito dove si doveva ricucire, molato, limato e dopo tutto il can can mediatico, questo è il risultato.

ROMA – Dopo l’abolizione dei vitalizi per i condannati per reati gravi con sentenza definitiva, ecco chi sono quei parlamentari ed ex parlamentari - VENTIDUE - che non li prenderanno più:
Marcello Dell'Utri
Cesare Previti,
Silvio Berlusconi,
Umberto Bossi,
Roberto Maroni
Totò Cuffaro
Paolo Cirino Pomicino
Arnaldo Forlani
Enzo Carra
Claudio Martelli
Gianni De Michelis
Paolo Pillitteri
Giulio Di Donato
Giorgio La Malfa
Renato Farina
Toni Negri
Giuseppe Ciarrapico
Marcello De Angelis
Massimo Abbatangelo
Antonio Tomassini
Salvatore Sciascia
Domenico Nania

I vitalizi - come attualmente concepiti - vanno aboliti per tutti.

Pensione sulla base del versato. Punto
 
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In mattinata la Lega ha presentato una proposta di legge che non solo prevede l’abolizione dei vitalizi per gli ex parlamentari condannati in via definitiva per reati gravi, ma determina l’abolizione totale di qualunque tipo di vitalizio o di pensione per tutti i parlamentari, deputati e senatori, cessati dal mandato.
 
Adesso aspettiamo il parere dei "vertici".....

"........qualsiasi decisione deve essere presa attraverso una legge altrimenti, come ha sottolineato in una nota il partito, si rischia “la bocciatura della Consulta”."
 
Potrà sembrarVi strano, ma è la prima volta - e penso che sarà l'unica - che mi trovo d'accordo su una sua proposta.

L'ho sempre proposto nella mia città. Lavori socialmente utili. Ed utili alla collettività.
Dove i Comuni sono praticamente assenti. Lavori svolti da associazioni, una tantum.
Perchè prevenire è meglio che pagare i danni....dopo.

Primo - Pulizia dei torrenti e delle rive (noi abbiamo il lago)
Secondo - Pulizia dei boschi
Terzo - Pulizia delle strade

Non dico farli lavorare gratis. Non sarebbe giusto.
Ma riconoscere loro un compenso per "lavoro occasionale" - come tanti di noi facciamo -ad un costo orario ridotto. (sul tipo dei braccianti agricoli nel Sud Italia) :D

ROMA – “I migranti dovrebbero lavorare gratuitamente”: il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, lancia il sasso poco prima del vertice sull’immigrazione. Dal palco della Conferenze Unificata Stato-Regioni il numero uno del Viminale dice:
“Dobbiamo chiedere ai Comuni di applicare una nostra circolare che permette di far lavorare gratis i migranti, invece di farli stare lì a non far nulla che li facciano lavorare”.
 
E non ditemi che è impossibile organizzare un lavoro del genere.
Squadre di 10 migranti. 1 coordinatore della Protezione Civile, anche un pensionato.
Attrezzatura adeguata, ma di costo limitato (scarpe, guanti, caschetto) 50 euro max.
a persona. Sacchi pesanti dell'immondizia. Rastrelli e scope.
 
A proposito dei 22 citati sopra........ho il dubbio che qualcuno di Voi non conosca questa Legge :lol::lol::lol:

Con la legge Mosca pensioni da 70 milioni di lire al mese…
L’attuale presidente della Repubblica e l’ex presidente del Senato (Napolitano e Marini) beneficiano della legge Mosca, così chiamata dal nome dell’esponente della Cgil, Giovanni Mosca, che ne fu il relatore.
” La legge nacque (nel 1974) con buoni propositi, quelli che lastricano la via dell’inferno: sanare la situazione di un centinaio di persone che nei decenni successivi al dopoguerra avevano prestato la loro opera nei sindacati o nei partiti senza che a loro nome fossero stati versati i contributi all’Inps.
La pratica andava per le spicce: bastava la semplice dichiarazione del rappresentante del partito o del sindacato e all’interessato veniva versata la pensione, oltre naturalmente gli arretrati a partire dal 1948.

Via via prorogata, della legge Mosca hanno finito per avvantaggiarsene qualcosa come 40mila persone.
Con un costo per lo Stato e dunque per i contribuenti calcolato, per difetto, in 25mila miliardi di vecchie lire.

Molte persone, pur senza averne i titoli, approfittarono della legge Mosca per ottenere una pensione a costo zero e, salvo qualche caso isolato, le inchieste finirono per insabbiarsi.”
 
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