Eni: nel periodo 2012-15 previsti investimenti per 59,6 mld di euro -2-
(15 Marzo 2012 - 16:47)
MILANO - Per quanto riguarda il segmento Gas and Power, Eni ha ricordato di avere terminato le rinegoziazioni contrattuali con i principali fornitori, Sonatrach e Gazprom, migliorando i propri costi di approvvigionamento e la propria flessibilità contrattuale. "Lo scenario del mercato del gas europeo sarà difficile nel breve periodo e il prezzo del gas spot rimarrà a sconto rispetto a quello dei contratti oil linked, determinando una continua pressione competitiva sul mercato" dichiara Eni precisando tuttavia che la situazione "è attesa in graduale recupero nel medio e lungo termine". Gli obiettivi del piano strategico non tengono in considerazione gli impatti di un deconsolidamento di Snam, che avverrà nell’arco di piano, in quanto i tempi e le modalità di separazione non sono ancora definiti.
Eni ha confermato la propria strategia di crescita nella produzione di idrocarburi con un tasso di incremento medio annuo di oltre il 3% nel periodo 2012-2015, in uno scenario di prezzi del petrolio più elevati rispetto al piano precedente. Lo rende noto il gruppo guidato da Paolo Scaroni che a Londra ha presentato alla comunità finanziaria il piano strategico 2012-2015. Eni prevede inoltre investimenti per 59,6 miliardi di euro nel quadriennio. Oltre il 75% sarà destinato alle attività upstream, in particolare allo sviluppo di progetti quali Zubair, Junin 5, Perla, Goliat e Kashagan, che sosterranno la crescita produttiva nell’arco del piano e negli anni a seguire.