buondì
sto di turno ergo tengo 5 minuti per l'ennesima riflessione "giustificazionista e negazionista" del 100
ho fatto una piccola ricerca
preso le 100 quotate ne risulta...in base ai dati chiusi al 31/12/12 che:
20 hanno p/e < 15
40 hanno p/e < 20
60 hanno p/e < 30
considerando le esagerazioni del 2000 si può dire con certezza che siam ben lontani da quei valori assurdi
c'è da fare una riflessione
il 100 esprime per lo + aziende a forte impronta tecnologica(eccetto Starbucks...bed bath...e poche altre)
ergo si può stimare che in uno scenario futuro decente(ma nn recessivo) queste possano ben aumentare rev e earnings...
il problema qual è...
sempre il solito...
molte di queste producono il loro valore aggiunto altrove...(foxcon etc)
altre hanno un'impronta di alta ricerca(biotech) e bassa occupazione(processi automatizzati)
in entrambe i casi...gli ulteriori maggior utili potrebbero ricadere con una % ancor < sulle maestranze e occupazione interna(si stima che il 70% della produzione sia fatta all'estero)
ordunque...
chi compera quelle azioni a buon ragione stima una capacità di > redditualità delle aziende stesse...
il problema però che sia il fronte produttivo che quello commerciale dipendono grandemente dal fattore esterno
mi ricorda un pochetto le aziende che han prosperato con pochi clienti...in regime quasi esclusivo...
dalle mie parti la moltitudine di terzisti che a ogni livello partecipavano alla filiera del tessile...
fermatosi il vertice della stessa(domanda prodotto finito) a cascata son saltate in gran parte
quindi ancora una volta negli usa il lato debole è la domanda interna...ma la stessa produzione interna...
nn è con questo che si voglia inneggiare all'autarchia(che poi il buon ru'...lo sentiresti...
)
ma se produci all'estero...la ricchezza(povertà nel caso foxcon e altri) la lasci su quel territorio...
se sconti poi maggiori vendite sul mercato estero che rimane quello + proficuo per le "internazionalizzate" rimarrai sempre al rischio di recessioni e/o rallentamenti locali...ma anche di una concorrenza che si fa via via sempre + forte(lenovo, huawei...etc etc)
cosa torna in patria della mela...di gugo...etc etc etc...
torna il valore aggiunto al valore aggiunto(vaglielo a spiegare a carlone
)
e cioè quello che nn deriva dalla produzione di molti...ma dall'opera dell'ingegno di pochi...e dalla capacita di mktng di pochi altri...
il popolo dei cani riceve qlc per il tramite di micragnosa partecipazione...ma son briciole...che il grosso sta sempre in mano di pochi...
a me nn pare un grande scenario...se poi coniugato alla situazione stagnante della maggior parte delle economie mature...
infine...nn si scontano mai scenari politici irrequieti...
tieni braccia nel wang dong...solo e soltanto perché una barbara dittatura pseudo comunista(migliaia di ultramiliardari) con la forza di un esercito granitico impone lo schiavismo...
ma un bel giorno...
buona domenica