il 4 novembre la toscana viene dichiarata zona gialla
il 10 arancione sui dati della settimana che va dal 2 al 8
il 13 zona rossa sui medesimi dati
spiegatemi che senso ha tutto questo
il governatore e i sindaci giovedì avevano dato un'interpretazione estensiva dell'arancione sul miglioramento dei dati, effettivo, e il calo dei parametri che monitorano la diffusione del covid...io stesso avevo seguito le dichiarazioni del mio sindaco che erano in questo senso
ieri un fulmine a ciel semi sereno...
incomprensibile
l'unico elemento evidentemente in peggioramento è l'affollamento negli ospedali...
ma questo viene da lontanissimo e nn c'entra una sega il virus
durante l'amministrazione rossi(nomen omen) sono stati dismessi una quantità demenziale di strutture ospedaliere...
a prato c'era un ospedale enorme...ma costava...si doveva dimostrare all'italia di fare utili(con la ricettività verso altre regioni)...
e allora come il peggior tagliateste di capitalistica memoria...si è chiuso e se ne è aperto uno...e molto altri identici...che è la metà...
metà posti letto, metà medici, metà infermieri...
nn solo
le strutture nn sono di proprietà ma in un simil leasing, cosicchè la regione paga canoni ad un privato e ne verrà in proprietà quando la struttura sarà fatiscente
morale adesso nn ci sono posti liberi...la regione nn è proprietaria delle strutture...il cittadino si ritrova allo sbando
nn funziona la gestione dei medici di famiglia
fino a 10 gg per un tampone, ma a pago lo fai subito
i sinistri, i comunisti, arricchiscono pochi privati e poi vanno in giro a sventolare i bilanci in attivo
per questo siamo zona rossa...perchè mancano gli ospedali...perchè chi amministra ha deciso di gestire la sanità sul filo del rasoio...al limite
sono anni che tutti...ma proprio tutti...lamentavano la mancanza di posti letto in ospedale...
il covid c'entra una sega
la responsabilità è solo e soltanto della politica
la politica rossa che ingrassa pochi e deprime i molti
maledetti
maledetti incapaci
maledetti comunisti che solo la paura conoscono come rimedio e nulla fanno...nulla programmano...nulla progettano mai per il futuro...
pensate solo un attimo uno statale cui viene tolto il lavoro al caldo con lo stipendio garantito e buttatelo in strada dicendogli..."cavatela da solo come fanno gli altri..."
ecco questi ceffi sono quelli che prendono le decisioni...immaginateli prevedere...pensare...organizzare...
il risultato è il disastro
e se da ragazzi ci stava di pensare ad un mondo + equo...
adesso no
il comunismo è, è sempre stato e rimarrà per la fine dei giorni il male assoluto
bye
p.s. si è incazzato pure giani...colui che da sempre è in politica...stava tranquillo in comune allo sport...nessuna preparazione...nessuna competenza...uno che stava dove lo mettevi...ma quando è troppo è troppo...
Marco Gasperetti per corriere.it eugenio giani 1 «Da domenica siamo zona rossa. Il mio sentimento è di sorpresa e di amarezza perché negli ultimi giorni i dati tendevano a un cauto, graduale ma oggettivo miglioramento e dunque non mi sarei aspettato questa
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Il provvedimento è stato preso dal governo in base ai numeri della settimana 2-8 novembre. Ma nel frattempo, secondo il presidente, la curva dei contagi era migliorata
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