Ti chiedo scusa per il colpo basso. Ho cancellato più volte e poi riscritto. Alla fine ho preferito essere sincero. Il tuo discorso è giusto in linea di principio, il mio è un colpo basso solo perché difendi una imposizione, non una scelta personale. Se tu come stato imponi una cosa per il bene di tutti te ne devi fare carico fino in fondo, invece fanno firmare le liberatorie, e cercano di costringere tutti a prendere quella via come inevitabile. Dopo questo, chissà quale altro problema creeranno, quale altra soluzione dolorosa proporranno come unica e tutti ad accettare. Uno stato serio accetterebbe il contraddittorio, invece mettono a tacere chi prova a parlare nei canali più seguiti.
Prima di 9 mesi fa avevamo diverse armi che qualcuno non ha permesso venissero utilizzate né sperimentate.
Lo scorso anno, a quest'ora forse avevamo numeri migliori. Ora non ho voglia di controllare. I dati che arrivano comunque sono riferiti a sorveglianza passiva. Se ricordo bene, ma spero di no, il rapporto tra sorveglianza passiva e attiva dà risultati di 1:100.
Ora abbiamo diverse armi: fammi scegliere, non impormene una sola con la forza.
Scusami ancora e buon ferragosto.
Ok Daee per stavolta ti perdono, ti ricambio il buon Ferragosto, e metto la replica anche se non dovrebbe essere un argomento ferragostano, ma mi frulla in testa, poi relax.
In realtà Daee oggi abbiamo a disposizione una sola altra arma, quella che l'uomo ha sempre usato contro le pandemie, l'isolamento.
In questa occasione l'ha adottata solo la Cina, un lockdown feroce e frontiere blindate.
Purtroppo la blindatura delle frontiere deve essere assoluta per quanto riguarda l'ingresso delle persone.
Anche la Cina dopo aver eradicato il covid originale di Wuhan, pur avendo ridotto al minimo gli ingressi e adottato le quarantene, non è riuscita ad impedire che la Delta gli entrasse attraverso l'aereoporto di Nanchino.
Dalle frontiere possono passare solo le merci fino a quando non arrivano le "tue" cure, che devono essere efficaci e facilmente applicabili su larga scala.
Per il massimo dell'efficacia devono essere in autosomministrazione, mi accorgo di avere dei sintomi che possono far pensare al covid, prendo un pasticca e il virus è KO.
E' uno scenario decisamente cupo, ma si può concretizzare se il vaccino perde di efficacia e la pandemia riprende il sopravvento.
Vedi Daee, pur non potendo ovviamente dimostrare nulla, quello che per ragionamento logico mi fa pensare che OGGI non ci siano le "tue" cure, è il fatto che la Cina continui con i lockdown e la blindatura, è un impegno enorme, ha dei costi, è una scelta che un paese con una vocazione commerciale fa di tutto per evitare.
La Cina è una dittatura ma non è la Corea del Nord, non le conviene chiudersi sia internamente che verso l'esterno, significa che non ha alternative, non sono dei deficienti, sono alla pari dell'Occidente su tutto oramai, ma le "tue" cure non le hanno neanche loro, altrimenti in una situazione come questa le userebbero.
Non dico che non c'è nessuna cura, dico che oggi trattare il covid richiede un medico presente, ospedalizzazione, diversi farmaci, alcuni sofisticati e costosi, e questo implica che la pandemia in qualche maniera deve essere tenuta sotto controllo, col vaccino o con i lockdown, altrimenti il sistema sanitario non è in grado di seguire tutti gli ammalati.
Dico che non c'è il "pijate na pastiglia che ti passa" che è quello che serve per tornare a vivere come vivevamo prima che tutto sto incubo cominciasse.