Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3 (3 lettori)

ciccio bellico

Pane al pane e vino al vino
Ciccio, io con questo stesso ragionamento ho deciso di non farlo. Conosco medici che lo hanno fatto sperando bene per sé stessi per paura di essere segnalati, sospesi o radiati, altri che non lo hanno fatto. Se non lo fanno loro che conoscono la materia... Ho sentito una discussione telefonica tra un medico che mi abita vicino ed un suo collega: c'è chi studia l'argomento e chi va di tachipirina...

Daee fai anche tu ragionamenti del tipo "una trombosi ogni 50000, questi so pazzi"? Perché in una situazione come questa sono da meschini.
I medici si sono vaccinati a Gennaio quando credo le uniche informazioni sulle reazioni avverse fossero quelle della sperimentazione.
Allora si che serviva del coraggio per vaccinarsi e capisco che qualcuno si sia tirato indietro.
Tra i medici che si sono vaccinati qualcuno di loro si sarà letto le pubblicazioni, ma non credo la maggior parte, e comunque il vaccino è sotto brevetto non tutto è pubblico, anche i medici si sono fidati dei loro colleghi che hanno sviluppato il vaccino e dei loro colleghi che lavorano negli enti di controllo dei farmaci.
Torniamo a "una trombosi ogni 50000, questi so pazzi" il meschino ha omesso (doppiamente meschino) di scrivere che il dato si riferiva al vaccino AstraZeneca non più usato in Italia.
Il problema delle trombosi è venuto alla ribalta in Giugno (la diciottenne morta) ma credo fosse noto da prima, noi abbiamo buttato nella spazzatura l'Astrazeneca, gli Inglesi invece non hanno fatto una piega e continuato con l'Astra.
Sono degli scemi? Per me no, hanno valutato che vista situazione si dovesse correre quel rischio.
Di queste cose bisogna tenerne conto, ti da un metro di giudizio su chi sei come popolo.
Oggi, a mesi di distanza e qualche miliardo di dosi iniettate senza che si siano verificate ecatombi, la decisione di vaccinarsi è molto più facile.
Si può combattere il grande disegno planetario che vuole trasformarci da cittadini a servi anche da vaccinati, oppure pensi che ci iniettano delle micro-antenne per poi telecontrollarci con il 5G?

Con la variante delta non c'è nessuno da proteggere:siamo tutti untori alla stessa maniera, ma almeno chi non è vaccinato è prudente, mentre molti vaccinati si sentono sicuri e abbassano la guardia. Io oggi sono andato a trovare i miei: ho io raffreddore. Ho fatto il tampone ieri per motivi di lavoro, ma sono stato loro lontano lo stesso, anche se non li vedevo da 2 mesi. Se fossi stato vaccinato e non informato sarei andato con baci e abbracci e magari li avrei infettati. Non dirmi che le varianti dipendono da me.

Io abito in Veneto, qui a primavera 2020 e soprattutto inverno 2021 gli anziani morivano, gli ospedali erano bloccati, solo prestazioni urgenti, forse, per mia fortuna non ne ho avuto bisogno.
I lockdown hanno migliorato, ma solo il vaccino ha risolto.
Lo so che tu dici che si poteva ottenere lo stesso con le cure, ma la tua è una ipotesi, il vaccino una prova provata che ha risolto.
Se tu hai potuto incontrare i tuoi genitori è merito del vaccino.
Riguardo alla delta ancora il vaccino non è stato bucato, anzi nei primi mesi dopo l'iniezione è ancora molto efficace ad impedire le ospedalizzazioni che è quello che conta e spero vivamente tu non sia una di quelle merde che sghignazzano ogni volta che saltano fuori (presunte) brutte notizie sull'efficacia dei vaccini.
 

buy on rumorse

road to baffo
hai postato un video del 2017 dove Gino Strada parlava della legge dei vaccini obbligatori dei bambini e mi fermo qui
ho fatto decine e decine di post negli ultimi mesi postando articoli e notizie..ora ho commesso un errore materiale nel postare un video del 2017 non me ne ero accorto e allora mi vuoi crociffigere..

ma la sostanza non cambia...

gino strada voleva un vaccino covid per tutti i paesi poveri


ma alla mie domanda ancora non hai risposto




e mi fermo qui..
 

buy on rumorse

road to baffo
Ripeto:è una domanda retorica o dobbiamo rispondere ciò che pensiamo?
Cosa intendi con "apparentemente al mainstream"? :)
Ma secondo te l'istituto Mario Negri se ne esce con studi condotti a casaccio quando afferma che le cure precoci funzionano?
É un istituto "apparentemente al mainstream`?
Al soldo di big pharma?
Ecc ecc.
daee io evito come avrai notato di risponderti perché non capisco se tu mi prendi in giro o non capisci cosa scrivo..


ci riprovo ed è l'ultima volta..

cosa è il mainstream? ma davvero? casomai me lo dovresti dire te a me visto che lo citate in continuazione per giustificare il pensiero predominante dei medici e dei media in fatto di vaccini..

faccio una domanda e considerazione su gino.strada e mi tiri fuori l istituto Mario negri..ma che c'entra?

allora te la ripropongo nel modo più chiaro che riesco

visto che il pensiero no vax covid sostiene che dietro a questa volontà di vaccinare tutti nonostante il vaccino sia sperimentale sia pericoloso e sia inefficace ci siano le big pharma ed un non precisato ordine mondiale che tira le fila ed una volontà precisa di non tirare fuori le cure che già esistono..

premesso ciò secondo te uno come Gino strada quindi un medico anticonformista

un medico che ha speso la vita per salvare migliaia di persone nei paesi in guerra facendo dichiarazione sempre scomode

che è stato apertamente contro le bigpharma infatti sosteneva che avrebbero dovuto rendere pubblica la formula e creare centri di produzione direttamente nei paesi del terzo mondo così da azzerare i costi

ecco uno come lui come si può farlo rientrare nella premessa?

non pensi che uno come lui anche se non è un virologo non abbia avuto le conoscenze i contatti e le Informazioni per assicurarsi sulla genuinità del vaccino?
uno che ha speso la vita a salvare migliaia di vite nei paesi poveri ora avrebbe sostenuto la volontà di inculare loro un siero potenzialmente mortale o quanto meno molto pericoloso.?

uno che avrebbe denunciato l esistenza di queste cure e le avrebbe applicate ai paesi poveri?

tutto qui la mia è una semplice considerazione

uno spunto di riflessione in più

poi pensatela un po come vi pare
 
Ultima modifica:

lughe

Forumer attivo
ho fatto decine e decine di post negli ultimi mesi postando articoli e notizie..ora ho commesso un errore materiale nel postare un video del 2017 non me ne ero accorto e allora mi vuoi crociffigere..

ma la sostanza non cambia...

gino strada voleva un vaccino covid per tutti i paesi poveri


ma alla mie domanda ancora non hai risposto




e mi fermo qui..

se hai sbagliato è sufficiente che lo cancelli e io cancello commento , non ho niente di personale
 

WingChun

守攻同期
a parte che "utente lughe" poverino lo dici a qualcuno altro io nemmeno ti conosco e non ho mai interagito con te


continuate a non rispondere alla mia domanda..
fate finta di non capire o di soprassedere ...

la ripropongo secondo voi uno come Gino strada che voleva il vaccino anche per I paesi più poveri ecc ecc

è un medico apparentemente al mainstream?

un medico al soldo delle big pharma?

un medico che a 73 anni ha bisogno di scendere a patti?

un medico dalla dubbia moralità?

un medico che metterebbe a rischio la salute di milioni di persone dopo che ha dedicato la vita a salvarle ?

ovviamente non è un virologo ma secondo voi non è nella posizione di alzare la cornetta e informarsi molto ma molto meglio di noi?

buonanotte e sogni d oro

e' un che ha la figlia che fa la capitana di na barca ong.
col suo marchio.
per me basta e avanza questo.
 

ciccio bellico

Pane al pane e vino al vino
Io trovo che ci voglia più coraggio ad andare a curare i malati a casa con una malattia dipinta come la peste e ad opporsi alle imposizioni dei superiori che ad obbedire. I medici che si sono opposti hanno studiato, spiegato le loro ragioni e hanno corso il rischio di vedersi sospesi. Gli altri che ho conosciuto io si sono fidati, sono andati a farsi la puntura con paura, alcuni con fiducia, e hanno sperato. Ai miei genitori il medico ha detto di scrivere che non sono allergici ai componenti, peccato non ci fosse scritto quale avrebbero fatto. Ti pare serio? . ancora oggi dopo un anno e mezzo c'è un medico che prescrive la tachipirina per il covid, questo la dice lunga su quanto sia informata la classe medica.
Anche io abito in Veneto. Conosco la situazione. Conosco anche la vicenda del medico e sindaco di santa Lucia di Piave, uno di quelli coraggiosi che è andato a curare i malati a casa ed ora è segnalato all'ordine e se ne sta buono. Per farsi ascoltare, sia come medico che come sindaco, ha dovuto andare al TAR, altrimenti nessuno gli rispondeva. Ti pare normale?
Anche i vaccini erano un'ipotesi, ma si è preferito puntare solo su quelli. Perché? Ricordi Pinocchio Zaia con la Lorenzin? In Veneto resteranno facoltativi. 24 ore dopo, post minaccia glaxo, si è adeguato. (a proposito, non ho visto le paventate epidemie di morbillo dovute alla mancata vaccinazione MPR causata dal lockdown). Anche lui comunque ha contribuito allo smantellamento della sanità. Ha promesso la ricerca sul plasma, ma solo per i giornalisti...
I miei genitori li ho incontrati anche lo scorso anno di questi tempi, anche se non c'erano i vaccini. Non vedo alcuna differenza, se non le varianti. Lo scorso anno eravamo molto più tranquilli di questi tempi, non vedevo code di turisti a fare il tampone.
Fauci la scorsa settimana ha dichiarato che non c'è alcuna differenza tra la carica virale trovata nella faringe nasale di vaccinati e non. Mi pare parlasse della delta. Quindi non serve per proteggere gli altri. Le ospedalizzazioni si pervengono curando subito, come da ricerca del prof. Remuzzi del Mario negri. Io spero che i vaccini funzionino e non abbiano conseguenze a lungo andare (anche per le persone a me care che lo hanno fatto), così come spero continuino a funzionare le cure precoci, ma non obbligatemi a prendere il farmaco imposto.
Vorrei vedere se, di fronte ai genitori del ragazzo che mi abitava vicino, trovato morto poco dopo inoculazione, diresti ancora dell'opportunità, di decisione facile. Mi ricorda molto la posizione di un cugino di questa povera vittima;estrema fiducia nella scienza e nei medici, lettera di invito del datore di lavoro e subito la prima dose. Poi, a tragedia avvenuta, constatato che i giornali hanno parlato di problemi cardiaci precedenti (assolutamente inesistenti) e di mancata correlazione (quando ancora non è uscito niente di ufficiale), ha cambiato completamente idea.
Come vedi, abbiamo opinioni diverse, diversa lettura dei fatti e diverse esperienze. Non è una decisione facile. Ci sono rischi sia a farlo che a non farlo. Ognuno dovrebbe sentire le varie opinioni e decidere da sé, invece in tv passano sempre burIoni, Bassetti, galli ecc dando una monoversione e le altre voci sono silenziato.. la politica impone di fatto l'obbligo, ma non si fa carico delle conseguenze.
Se sbaglio ne pagherò le conseguenze, ma sbaglio io. Non è lo stato che mi obbliga

Ah Daee che colpo basso che mi hai mollato.
E' chiaro che è difficile parlare di principi validi in generale ad una persona che ha subito un lutto per questo, ma è quello che farei, se capiscono mi diranno "hai ragione", altrimenti mi mollano un cazzotto e me lo tengo.
Premetto che io ho una esperienza del covid opposta alla tua, conoscevo diverse persone morte di covid, tutte anziane per carità, ma non tutte proprio malandate e comunque tutti andrebbero salvaguardati, mentre tutte le persone che conosco che hanno fatto il vaccino, non hanno avuto problemi oltre dolenzia al braccio (l'ho avuta anch'io) e mal di testa.
Questo però credo non mi condizioni più di tanto nelle valutazioni.
Si tu parli spesso delle cure però il dato di fatto, per le ragioni che preferisci, è che cure efficaci facilmente applicabili su larga scala, perché questo serve per affrontare una pandemia, non ci sono.
Le guerre si combattono con le armi che hai a disposizione e non con quelle ipotetiche, l'arma che ci è arrivata oramai 9 mesi fa è il vaccino.
Prova ad immaginare una situazione dove il 100% degli italiani pensa "una trombosi ogni 50000, questi so pazzi", e nessuno si vaccina, come te la immagini oggi l'Italia?
Io penso che saremo ancora con le zone gialle, arancio e rosse, con centinaia di morti quotidiani e gli ospedali che funzionicchiano e quindi con chissà quanti altri morti per altre patologie non adeguatamente trattate.
E questo ipotizzando che l'economia una cosa del genere possa reggerla, altrimenti il quadro sarebbe ancora peggiore.
Per fortuna moltissimi italiani a partire dai primissimi vaccinati, gli anziani e, volenti o nolenti, i medici, fino ai ragazzini di 12 anni di oggi non hanno pensato "una trombosi ogni 50000, questi so pazzi", e per convinzione o convenienza, quel rischio lo hanno affrontato e ci hanno consentito di vivere la vita quasi normale di oggi.
Su un piatto della bilancia c'è moltissimo, pochi morti di covid, ospedali che funzionano quasi come prima, una vita quasi normale, sull'altro purtroppo alcune persone più o meno giovani che se non si fossero vaccinate sarebbero ancora vive.
Il vero coraggio è stato richiesto ai primissimi vaccinati, quando il vaccino presentava in effetti parecchie incognite, e poi via via per gli altri nel corso del tempo, visto che non si verificavano ecatombi, diciamo che il rischio era meglio definibile e quindi faceva meno paura.
Comunque hai ragione vaccinarsi non è mai facile, io stesso e tutte le persone con cui sono in confidenza i primi due - tre giorni c'è stata un po' di ansia, attenzione ai sintomi, un minimo di coraggio di vuole anche oggi, ma le guerre senza coraggio non si vincono.
 

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