Eni...Dogs and Horses, for pussy's lovers only - Cap. 3

....omissis....
Breve estratto di quanto affermato da Rubbia il 21 febbraio 2007

“Signor Presidente, rispondo alla sua sollecitazione offrendo una prima serie di considerazioni di carattere generale sulla situazione dei cambiamenti climatici.

Nella storia dell’umanità si è sempre pensato che l’ambiente fosse una cosa e l’individuo un’altra e che le strutture dell’ambiente e del pianeta fossero immutabili di fronte ai cambiamenti apportati dall’uomo.

Oggi, invece, per la prima volta ci accorgiamo di essere di fronte ad un effetto interattivo particolarmente rilevante, che vede l’ambiente da un lato e l’uomo dall’altro. Tale effetto è dovuto essenzialmente alla presenza sul pianeta di un gran numero di individui; oggi infatti si contano circa 6,5 miliardi di persone che vivono sulla terra e ciò rappresenta un impatto che effettivamente il pianeta ha difficoltà ad accettare.
Oggi, nell’ambito dell’IPCC (Intergovernmental panel of climate change), il Comitato intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, cui si è brevemente accennato, sono state considerate le varie cause di questo fenomeno e certamente il suo ultimo rapporto ha dimostrato in maniera indubbia che gli effetti antropogenici sono la causa più probabile del cambiamento climatico.


Aggiungi quello che dicono i 3 premi Nobel per la fisica....certo loro non hanno preso la laurea in 2 anni di notizie su internet o il famoso master;)
E dimenticavo dal 2007 ad oggi poi modelli e teorie o scoperte avrebbero pure potuto smentire un premio Nobel.
Mica il Nobel è come un diamante e cioè vale per sempre.
all'epoca stava promuovendo un progetto di rinnovabili basate sulla energia solare termodinamica. per'altro molto interessante, per cui bisognerebbe contestualizzare le sue affermazioni. A mio modesto parere va fatta una distinzione tra quanto dicono alcuni, non tutti gli scienziati, sull'effetto antropico e la necessità di una riconversione delle tecnologie in modo da ridurre emissioni e inquinamento in generale rispetto alle cose senza senso dela Thumberg. Il fatto certo p che NON è vero che ci sia unanimità di giudizio a livello scientifico che il riscaldamento climatico sia legato agli effetti antropici. Quindi, di nuovo, almeno dubitare è ancora legittimo? Il fatto che la grande finanza abbia sposato il mantra del Green Deal, mi fa subito scattare un Bias che sia una speculazione o una minchiata totale
 
Ultima modifica:
si può pensare qualunque cosa ma accidenti che qualcosuccia stride ultimamente non vi si è balenato nel cervello o quello che ne rimane? sento parlare di Scienza e di "non credere alla Scienza" e il paradosso che la comunità scientifica non viene ascoltata, ma addirittura si consente di aprlare in televisione o sui media solo ai "titolati" = i vari Burioni che non sa una ceppa di virus o le Gretine varie. Allucinante
Pensa che ieri bubu ha detto che le pericardite sono benigne di una falsità unica, visto che un buon 30, 40 per cento necessita di un trapianto di cuore
 
la quasi totalità dei dipendenti pubblici, una cosa bulgara tipo.
Anche perché per i dipendenti pubblici la globalizzazione è stata una carezza - finora. Negli ultimi vent'anni hanno vissuto in un mondo parallelo, sono completamente fuori dalla realtà.

I dipendenti pubblici si lamentano di aver perso adeguamenti di stpendio e di ricevere meno di quanto percepiscono pari figure all'estero.
Peccato che la stragrande maggioranza delle altre categorie abbiano (mediamente) perso non solo adeguamenti ma (per i nuovi contratti) tagli sul nominale, senza contare i licenziamenti oppure lo stipendio nemmeno erogato.
No comment sul "rendimento" ...o mi bannano a vita.
 
puoi allegare qualcosa di tangibile con dei numeri che io non riesco a trovare i dati che sostieni?

I dati di "produzione/rendimento"... qualcuno si lancia in tale gioco (d'azzardo) ma è come voler contare i granelli di sabbia separandoli anche in base alla misura.

Una "pianta" produce quantità molto variabili in funzione della varietà, della posizione e dell'ambiente.
Alcuni dicono che il saldo della produzione giornaliera di un albero copra il consumo di una persona.

Ps.
Il nostro Sindaco (a) ha promesso che pianta 1 albero per ogni nuovo nato.
 
...
 

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I dipendenti pubblici si lamentano di aver perso adeguamenti di stpendio e di ricevere meno di quanto percepiscono pari figure all'estero.
Peccato che la stragrande maggioranza delle altre categorie abbiano (mediamente) perso non solo adeguamenti ma (per i nuovi contratti) tagli sul nominale, senza contare i licenziamenti oppure lo stipendio nemmeno erogato.
No comment sul "rendimento" ...o mi bannano a vita.

non c'è verso di farglielo capire. Sono figlio di dipendenti pubblici, parlo per esperienza diretta. Discussioni infinite, inutili. Peraltro lo sono diventato anche io, ma per anni ho lavorato nel privato, e mi verrebbe da dire "Once a marine, always a marine" - è più forte di me, quando vedo una serranda abbassata, un vendesi dietro le vetrate di un locale mi piange il cuore, so quanto sudore e fatica c'è dietro, quanto sangue. E sì, parlarne con un dipendente pubblico, ex o ancora tale, è un'esperienza sconvolgente. Secondo me è pura dissonanza cognitiva, da una parte. Dall'altra deve agitarsi qualche senso di colpa, o una vergogna profonda, perché in qualche anfratto nascosto se ne devono rendere conto. Nell'inconscio ci deve essere la consapevolezza... mi illudo.
 

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