Novenove
Moderator
se riesco con piacerissimo
Analisi Intermarket era il 62%..e tre x rim.... (7 lettori)
- Creatore Discussione Gianpa
- Data di Inizio
se riesco con piacerissimo
robin_hood
Gain ?! No ! Just Loss !
grande la nostra borzetta oggi ...
gipa69
collegio dei patafisici
Io alla scuola di applicazione...
Novenove
Moderator
qual'era la scuola di applicazione? nn me la ricordo
gipa69
collegio dei patafisici
Allachetichella
Forumer storico
a 3 minuti da piazza san carlo che oggi è un gioiellino tutta pedonalizzata!
gipa69
collegio dei patafisici
Novenove
Moderator
Novenove
Moderator
Canada uscito a passo rapido da recessione, Pil +3% in 2010
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 19 ott - Grazie alla
massiccia risposta data alla crisi, l'economia americana
continua sulla via del miglioramento, ma a un passo modesto
rispetto agli standard storici dal momento che "la
recessione e' stata piu' grave del previsto e la ripresa piu'
debole", con l'attivita' aziendale "ben al di sotto" dei
livelli precrisi. E' quanto si legge nel rapporto regionale
del Fondo Monetario Internazionale dedicato alle Americhe
(Western Hemisphere: Heating up in the South, cooler in the
North). L'istituto di Washington stima "una graduale
ripresa, con inflazione contenuta": l'economia dovrebbe
crescere del 2,6% nel 2010 (meno rispetto 3,1% stimato nel
precedente Regional Economic Outlook) e del 2,3% nel 2011,
con un tasso di disoccupazione che dovrebbe "calare in modo
graduale". I punti deboli dell'economia "alimentano il
rischio di una persistente deflazione, sebbene questo sia
minimo considerando le previsioni stabili nel medio
termine". Considerando le previsioni relativamente deboli,
"sarebbe consigliabile che le politiche restassero
accomodanti per un certo periodo" e se si dovesserero
materializzare rischi per la crescita "azioni immediate per
ridurre il deficit sarebber ragionevolmente considerate
benvenute". Per quanto riguarda invece il Canada, va notato
che il paese e' uscito a passo rapido dalla recessione nella
seconda meta' del 2009, con la ripresa sostenuta da misure di
stimolo fiscale che hanno "aggiunto circa lo 0,6% alla
crescita del 2009": per il 2010 il Fmi prevede una crescita
del Pil pari a circa il 3% (in linea con le previsioni del
precedente Regional Economico Outlook) e di circa il 2,75%
nel 2011. In paragone agli Stati Uniti, il Canada ha un
sistema bancario piu' solido, i redditi delle famiglie sono
migliori e il mercato del lavoro e' gia' tornato ai livelli
precrisi, mentre il mercato finanziario non presenta i
problemi emersi in altri paesi.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 19 ott - Grazie alla
massiccia risposta data alla crisi, l'economia americana
continua sulla via del miglioramento, ma a un passo modesto
rispetto agli standard storici dal momento che "la
recessione e' stata piu' grave del previsto e la ripresa piu'
debole", con l'attivita' aziendale "ben al di sotto" dei
livelli precrisi. E' quanto si legge nel rapporto regionale
del Fondo Monetario Internazionale dedicato alle Americhe
(Western Hemisphere: Heating up in the South, cooler in the
North). L'istituto di Washington stima "una graduale
ripresa, con inflazione contenuta": l'economia dovrebbe
crescere del 2,6% nel 2010 (meno rispetto 3,1% stimato nel
precedente Regional Economic Outlook) e del 2,3% nel 2011,
con un tasso di disoccupazione che dovrebbe "calare in modo
graduale". I punti deboli dell'economia "alimentano il
rischio di una persistente deflazione, sebbene questo sia
minimo considerando le previsioni stabili nel medio
termine". Considerando le previsioni relativamente deboli,
"sarebbe consigliabile che le politiche restassero
accomodanti per un certo periodo" e se si dovesserero
materializzare rischi per la crescita "azioni immediate per
ridurre il deficit sarebber ragionevolmente considerate
benvenute". Per quanto riguarda invece il Canada, va notato
che il paese e' uscito a passo rapido dalla recessione nella
seconda meta' del 2009, con la ripresa sostenuta da misure di
stimolo fiscale che hanno "aggiunto circa lo 0,6% alla
crescita del 2009": per il 2010 il Fmi prevede una crescita
del Pil pari a circa il 3% (in linea con le previsioni del
precedente Regional Economico Outlook) e di circa il 2,75%
nel 2011. In paragone agli Stati Uniti, il Canada ha un
sistema bancario piu' solido, i redditi delle famiglie sono
migliori e il mercato del lavoro e' gia' tornato ai livelli
precrisi, mentre il mercato finanziario non presenta i
problemi emersi in altri paesi.