giuseppe.d'orta
Forumer storico
Oggi avviene il pagamento delle azioni apportate in opa. Come prevedono i regolamenti, l'offerente non può comprare azioni al di sopra del prezzo di offerta fino alla data di pagamento dell'offerta. Se lo fa, deve pagare il maggior prezzo anche alle azioni apportate in opa.
Da domani, quindi, Ericsson Svezia potrà comprare le azioni sul mercato ad un prezzo maggiore di 32 euro, se intenzionata a superare il 90% del capitale per poi procedere all'opa residuale e, a quel punto sì, alla cancellazione del titolo dal listino.
Al termine dell'opa, Ericsson Svezia (tramite la società Dina) detiene una quota di Ericsson Italia pari all'87.6%. Il titolo sta scambiando pochissimo perché le azioni non apportate in opa sono in gran parte detenute da soggetti grossi che mirano ad un rilancio sostanzioso del prezzo.
Le altre sono in possesso di singoli investitori accodatisi alle richieste degli altri soggetti.
Chi possiede Ericsson farà bene a mantenerle secondo me, mentre chi desidera comprarle farebbe bene ad entrare adesso.
Su tutti incombono due pericoli:
1) Lo scarsissimo controvalore di scambi sul mercato.
2) Le "manovre" di Ericsson Svezia: se non hanno sortito molti effetti durante l'opa è difficile che spaventino proprio ora, ma non bisogna mai sottovalutare "lorsignori"...
Da domani, quindi, Ericsson Svezia potrà comprare le azioni sul mercato ad un prezzo maggiore di 32 euro, se intenzionata a superare il 90% del capitale per poi procedere all'opa residuale e, a quel punto sì, alla cancellazione del titolo dal listino.
Al termine dell'opa, Ericsson Svezia (tramite la società Dina) detiene una quota di Ericsson Italia pari all'87.6%. Il titolo sta scambiando pochissimo perché le azioni non apportate in opa sono in gran parte detenute da soggetti grossi che mirano ad un rilancio sostanzioso del prezzo.
Le altre sono in possesso di singoli investitori accodatisi alle richieste degli altri soggetti.
Chi possiede Ericsson farà bene a mantenerle secondo me, mentre chi desidera comprarle farebbe bene ad entrare adesso.
Su tutti incombono due pericoli:
1) Lo scarsissimo controvalore di scambi sul mercato.
2) Le "manovre" di Ericsson Svezia: se non hanno sortito molti effetti durante l'opa è difficile che spaventino proprio ora, ma non bisogna mai sottovalutare "lorsignori"...