Mi piacerebbe capire meglio il meccaniso, che mi pare Moma abbia nominato, per cui i guadagni o le perdite realizzati durante l'orario di chiusura italiano vengono "spalmati" nel corso della giornata successiva.
Io credevo che un grosso guadagno o perdita nelle fasi di chiusura si traducesse in un gap all'apertura successiva...
Il gas è il sottostante del DJUBSindex
Il DJUBSindex è il sottostante degli etc sul gas ( il lev ha l'unica differenza che moltiplica le variazioni X2 )
Il future sul gas viene quotato dalle 0.01 alle 23.15
Si ha quindi che future e DJUBSindex variano in questo arco di tempo
Gli etc quotato su borsa italiana sono 1uotati dalle 9.03 ale 17,24
Però l'etc deve tracciare esattamente l'antamento del DJUBSindex che varia anche durante la notte in quanto legato al future sul gas
Si ha quindi che:
-mettiamo che su borsa italiana etc lev gas chiude a 1 euro
-durate la notte fino a chiusura di wall street si ha una variazione del future del 5%, poi i mercati asiatici correggono del 2%
-la variazione deve essere replicata fedelmente dal DJUBSindex quindi si avrà a meno del cambio una variazione del 3% da chiusura ad apertura di borsa italiana
-l'etc lev gas apre quindi con un +6%quindi con un gap up
- il gap però non è reale, lo strumento etc non influisce sul prezzo del future il gap è dovuto alla diversa quotazione temporale del future rispetto all'etc
- quelli che vi sembrano gap da chiudere magari possono non esserlo perchè le shadow non compaiono perchè realizzate fuori dalla contrattazione di borsa italiana.
- le ombre però si manifestano sul future dove gap figure e candele di inversioni sono molto più forti perchè derivate da un tempo di contrattazione molto forte.
Questo è un pò un riassunto dell'origine dei gap sul grafico
Un altro esempio è il gap sul future di settembre 2009 riconducibile al rolle del contratto su ottobre
- il gap up è stato nell'ordine del 30%
-etc e DJUBSindex sono funzioni continue quindi non l'anno mostrato
-il gap è stato chiuso a marzo mostrando uno sfondamento del minimo assoluto sull'etc lev
- mentre sul future non è stato effettuato neanche un doppio minimo relativo.
Una precisazione su uragani ecc. ecc. sono fenomeni ipotizzabili scarsamente prevedibili e molto violenti anche a livello speculativo finanziario che comportano quindi picchi forti ma stretti pericolosi sopratutto con l'utilizzo di etc in quanto tradabili "solo" 9 ore al giorno.
Il vero pericolo sta tutto qui.
Una altra cosa:
- i picchi speculativi sono avvenuti in periodi climatici particolarmente difficili
-2007-2008 in corrispondenza della catastrofe di new orleans
- 2005 ( a memoria ) in corrispondenza della massima potenza del fenomeno climatico chiamato ""ninho"
Sono fenomeni climatici "straordinari" che non sempre si verificano con puntualità potenza e insistenza, quindi a livello probabilistico a mio parere potrebbe essere pericoloso affidarsi a questo per eventuali operazioni.
Infine dico anche questo... questo inverno a detta di tutti è stato uno dei più rigidi degli ultimi 50 anni sopratutto in america e ha portato il gas a "solo" 6$ di massimo... ulteriore fenomeno naturale "straordinario"... a buon intenditore poche parole