Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (4 lettori)

In questo momento sono spariti (momentaneamente?) gli ordini automatici e lo spread denaro-lettera è pari a circa il 2%... :eek:

Credo ci sia poco da aggiungere e sia sufficientemente emblematico della significatività delle attuali quotazioni... :cool:
 

Toony

Ce la faremo?!?
Altra ottima notizia, infatti anche oggi il titolo è negativo:

FALCK RENEWABLES - Parco eolico Kingsburn in esercizio 30/05/2016 10:28 - RSF
Comunicatostampa

Falck Renewables S.p.A:. Sale a 10 il numero di impianti operativi nel Regno Unito con l'entrata in esercizio

del parco eolico di Kingsburn, Scozia.

Milano, 30 Maggio 2016 - Falck Renewables S.p.A. comunica di aver messo in esercizio, in anticipo rispetto ai tempi previsti, il parco eolico di Kingsburn, situato a 20 Km a ovest di Stirling, nella Scozia centrale (Regno Unito).

Il parco costituito da 9turbine N90/2500 Nordex, per una potenza installata di 22,5 MW e produrrcirca 75.000 MWh annui di energia rinnovabile e sarin grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 17.800 famiglie, con un risparmio di CO2 di circa 32.000tonnellate/anno.

Toni Volpe, Amministratore Delegato di Falck Renewables S.p.A. ha commentato: "A meno di un mese dall'avvio del parco eolico di Spaldington in Inghilterra, consolidiamo ulteriormente la nostra presenza nel mercato UK con l'avviodel parco di Kingsburn in Scozia. Nel Regno Unito, Paese dove ad oggi abbiamo la maggiore capacitinstallata, dal primo trimestre del 2017 raggiungeremo 413 MW per 12 impianti. Prosegue il solido rapporto con le comunitlocali, anche Kingsburn,come tutti i nostri impianti in UK, contribuira un Community Fund che finanzieruna serie di iniziative rilevanti per la comunitlocale."
 
Oggi un amico mi ha mostrato il grafico di Brembo (ma non solo) degli ultimi dieci anni... :cool:

Freni Brembo SpA: BIT:BRE quotes & news - Google Finance

Praticamente verso la fine del 2012 il prezzo era su livelli poco distanti da inizio 2006 (circa 8 euro)... :cool:

...poi in tre anni è decollato ed oggi supera i 50 euro... :eek:

Discorso simile si potrebbe fare ad esempio per IMA (14€ a fine 2012 da 11€ a inizio 2006 e oggi quasi 60€), Recordati (6,4€ a inizio 2006, meno di 7€ a fine 2012 ed ora 26€),...:cool:

El.En. addirittura valeva 27€ a inizio 2006 e soli 16€ a inizio 2014... oggi tenuto conto del recente split siamo ad oltre 50€... :cool:

Tutte queste società hanno scoperto forse la pietra filosofale? :mmmm:

Per tanti anni sono stati nelle mani di abili manovratori? :mumble:

Non ho la risposta ma penso che siano eccellenti aziende e chi ha investito nel 2006 e creduto nelle prospettive con un'ottica di lungo periodo ritengo che oggi (oltre ad aver incassato forse anche interessanti dividendi) non abbia alcun rimpianto per avere mantenuto per dieci anni tali titoli in portafoglio! :-o
 

franci63

Forumer storico
Oggi un amico mi ha mostrato il grafico di Brembo (ma non solo) degli ultimi dieci anni... :cool:

Freni Brembo SpA: BIT:BRE quotes & news - Google Finance

Praticamente verso la fine del 2012 il prezzo era su livelli poco distanti da inizio 2006 (circa 8 euro)... :cool:

...poi in tre anni è decollato ed oggi supera i 50 euro... :eek:

Discorso simile si potrebbe fare ad esempio per IMA (14€ a fine 2012 da 11€ a inizio 2006 e oggi quasi 60€), Recordati (6,4€ a inizio 2006, meno di 7€ a fine 2012 ed ora 26€),...:cool:

El.En. addirittura valeva 27€ a inizio 2006 e soli 16€ a inizio 2014... oggi tenuto conto del recente split siamo ad oltre 50€... :cool:

Tutte queste società hanno scoperto forse la pietra filosofale? :mmmm:

Per tanti anni sono stati nelle mani di abili manovratori? :mumble:

Non ho la risposta ma penso che siano eccellenti aziende e chi ha investito nel 2006 e creduto nelle prospettive con un'ottica di lungo periodo ritengo che oggi (oltre ad aver incassato forse anche interessanti dividendi) non abbia alcun rimpianto per avere mantenuto per dieci anni tali titoli in portafoglio! :-o
caro Spotti,il tuo discorso non fa una grinza,ma permettimi di farti un appunto : tu hai citato 4 titoli che hanno avuto una superperformance grazie alla loro ottima crescita:cin:................ora......per i 4 che hai citato tu io potrei considerarne almeno 100 che han fatto il contrario:D ad es.....tutti i bancari .......praticamente non esistono piu':-o....gran parte degli assicurativi........i telefonici......la new economy....ti dicono qualcosa tiscali e seat ? io mi ricordo che all'epoca si stravedeva......poi STM....Tenaris.......e che mi dici di Saipem.......che ne so A2A che vale 1/3 di 10 anni fa......Trevi........veniamo poi agli immobiliari:D........praticamente inceneriti......vuoi che continui????????? Chi ci dice che Falck sara' un eccezione???????? visti i suoi simili tipo EON e Alerion ci sarebbe da rabbrividire:brr::brr:.........in conclusione:spero solo tu abbia ragione ...ma permettimi di darmi una toccatina:-o
 
caro Spotti,il tuo discorso non fa una grinza,ma permettimi di farti un appunto : tu hai citato 4 titoli che hanno avuto una superperformance grazie alla loro ottima crescita:cin:................ora......per i 4 che hai citato tu io potrei considerarne almeno 100 che han fatto il contrario:D ad es.....tutti i bancari .......praticamente non esistono piu':-o....gran parte degli assicurativi........i telefonici......la new economy....ti dicono qualcosa tiscali e seat ? io mi ricordo che all'epoca si stravedeva......poi STM....Tenaris.......e che mi dici di Saipem.......che ne so A2A che vale 1/3 di 10 anni fa......Trevi........veniamo poi agli immobiliari:D........praticamente inceneriti......vuoi che continui????????? Chi ci dice che Falck sara' un eccezione???????? visti i suoi simili tipo EON e Alerion ci sarebbe da rabbrividire:brr::brr:.........in conclusione:spero solo tu abbia ragione ...ma permettimi di darmi una toccatina:-o

Credo che hai travisato il senso della mia riflessione: non intendevo assolutamente affermare che bisogna solo saper attendere per vedere il valore dei nostri investimenti moltiplicarsi (gli esempi che hai portato e i 100 altri che hai "minacciato" di portare :D dimostrano l'esatto contrario) ma volevo semplicemente far presente che il mercato è tutt'altro che perfetto (penso che nessuno pensi ad esempio che Bombassei abbia la bacchetta magica ed abbia effettivamente moltiplicato per 6 in tre anni e mezzo il valore della sua azienda ma verosimilmente le quotazioni hanno raccolto oggi i risultati di quanto pazientemente seminato in passato)! :cool:

Per quanto riguarda la domanda a quale categoria appartenga Falck, ai posteri l'ardua risposta... :prr:
 

franci63

Forumer storico
Credo che hai travisato il senso della mia riflessione: non intendevo assolutamente affermare che bisogna solo saper attendere per vedere il valore dei nostri investimenti moltiplicarsi (gli esempi che hai portato e i 100 altri che hai "minacciato" di portare :D dimostrano l'esatto contrario) ma volevo semplicemente far presente che il mercato è tutt'altro che perfetto (penso che nessuno pensi ad esempio che Bombassei abbia la bacchetta magica ed abbia effettivamente moltiplicato per 6 in tre anni e mezzo il valore della sua azienda ma verosimilmente le quotazioni hanno raccolto oggi i risultati di quanto pazientemente seminato in passato)! :cool:

Per quanto riguarda la domanda a quale categoria appartenga Falck, ai posteri l'ardua risposta... :prr:
quello che dici su Brembo e' vero........probabilmente il mercato prima la snobbava e ora la premia oltremisura. Quello che mi fa specie su Falck e' il disinteresse assoluto che ce' sul titolo e anzi peggio ancora,l'arretramento costante dai valori raggiunti 2 anni fa nonostante i dati siano in costante miglioramento. Ora,delle due l'una......o il mercato vede lontano e valuta il business di Falck non sostenibile nel tempo, o sta toppando clamorosamente:-o......e si che non chiederei molto.......rivedere le quotazioni stazionare sopra l'euro....desiderio che si sta rivelando solo un miraggio:cry:
 

zanna90

...a grande richiesta...
Oggi un amico mi ha mostrato il grafico di Brembo (ma non solo) degli ultimi dieci anni... :cool:

Freni Brembo SpA: BIT:BRE quotes & news - Google Finance

Praticamente verso la fine del 2012 il prezzo era su livelli poco distanti da inizio 2006 (circa 8 euro)... :cool:

...poi in tre anni è decollato ed oggi supera i 50 euro... :eek:

Discorso simile si potrebbe fare ad esempio per IMA (14€ a fine 2012 da 11€ a inizio 2006 e oggi quasi 60€), Recordati (6,4€ a inizio 2006, meno di 7€ a fine 2012 ed ora 26€),...:cool:

El.En. addirittura valeva 27€ a inizio 2006 e soli 16€ a inizio 2014... oggi tenuto conto del recente split siamo ad oltre 50€... :cool:

Tutte queste società hanno scoperto forse la pietra filosofale? :mmmm:

Per tanti anni sono stati nelle mani di abili manovratori? :mumble:

Non ho la risposta ma penso che siano eccellenti aziende e chi ha investito nel 2006 e creduto nelle prospettive con un'ottica di lungo periodo ritengo che oggi (oltre ad aver incassato forse anche interessanti dividendi) non abbia alcun rimpianto per avere mantenuto per dieci anni tali titoli in portafoglio! :-o

fra l'altro se non sbaglio nel momento piu' buio della quotazione (2009) si arrivo' a 2 euro... chi avesse investito allora ora oltre ai 50 euro ha preso pure i dvd (credo che in questi 6 anni abbia intastato almeno 2/3 euro di dvd...

se ricordi quando stavamo su camfin ogni tanto ne parlavamo, il prezzo allora era intorno ai 15 euro ed i multipli erano si alti ma la crescita costante e con pochi dubbi... che dire... camfin la avevamo beccata (noi ci siamo beccati un pezzo della salita, per il resto sai come la penso)... in questi anni ce ne sono state altre.... penso a La Doria... da 1,7 nel 2013 a quasi 20 euro in 2 anni... in 24 mesi!
 

Toony

Ce la faremo?!?
UTILITY - A BREVE IL DECRETO SUGLI INCENTIVI ALLE RINNOVABILI NON FV 10/06/2016 15:49 - ALN
[FLASH] Il tanto atteso provvedimento del governo italiano a sostegno degli impianti che producono energia elettrica da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico arrivera' presto. A dirlo e' il neo Ministro dello Sviluppo economico (Mise), Carlo Calenda, che ha sottolineato che il decreto sara' pubblicato nel momento in cui i tecnici del dicastero avranno finito di esaminare i criteri di erogazione, dato che la ripartizione dei nuovi fondi dovra' avvenire con criteri solidi e in modo trasparente. In questo modo si porrebbe fine a un ritardo che, ricorda AssoRinnovabili, varia da circa un anno a mezzo a oltre tre anni a seconda della tipologia d' impianto.
 

zanna90

...a grande richiesta...

ciao Spotti!

leggo sempre con attenzione quello che posti...

condivido abbastanza cio' che c'e' nell'articolo, tranne una cosa...

a mio avviso vedere il petrolio di nuovo a 10/20 dollari per un lungo periodo e' impossibile... la speculazione potrebbe riportarlo la ma credo per un periodo molto limitato (meno di un trimestre)... non dimentichiamoci che oltre alla domanda c'e' un'offerta, e che l'offerta deve fare i conti con i costi di investimento ed estrazione... capisco che sul petrolio vi sia una forte leva operativa data soprattutto dai forti investimenti iniziali e che quindi il prezzo finale possa oscillare parecchio anche per questo, ma nel medio periodo i conti devono comunque tornare e 20 dollari non e' sostenibile praticamente per nessuno

e tu che ne pensi?
 

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