FALCK RENEWABLES -0,5% L'ad Volpe: "Cresceremo in Nordamerica". E non esclude M&A
13/02/2017 10:24 WS
Falck Renewables (
FKR.MI) perde lo 0,5% a 0,988 euro, da inizio anno +7,5%, meglio del mercato.
Oggi sul quotidiano La Stampa l'amministratore delegato Toni Volpe ha dato la sua visione sul 2016 appena concluso e illustrato le future mosse della società. "Il 2016 non è stato un anno facile sul fronte dei ricavi", ha spiegato il top manager, "ma grazie a una serie di efficienze, abbiamo realizzato un buon recupero: quelli che pubblicheremo a inizio marzo saranno risultati soddisfacenti".
L'ad ha ribadito la volontà di allargare la capacità installata del 60%, "focalizzandoci su eolico (80%) e solare (20%). Il nostro obiettivo è sviluppare gli impianti da zero o riconvertire quelli ormai obsoleti, gestendoli per la loro vita utile". La maggior parte dell'espansione arriverà dai mercati tradizionali del gruppo, come Italia, Regno Unito e Olanda, ma "per diversificare puntiamo per la prima volta anche sul Nord America, dove ci limiteremo al 10% delle nostre attività".
Oltre che geograficamente, nel suo colloquio con il quotidiano torinese, Volpe ha parlato della volontà di espandersi "nel mondo dei servizi: circa il 4% dell'utile di qui alla fine del nostro piano quinquennale. Il disegno del sistema elettrico, tra "smart grid" e batterie, sta cambiando rapidamente: per noi ci possono essere opportunità di estendere le competenze dalla produzione alla consulenza". Il numero uno di Falck Renewables ha anche avvertito che nel piano industriale non sono escluse acquisizioni.
Pochi giorni fa la società ha comunicato di aver ricevuto l'autorizzazione da parte del governo scozzese a estendere il parco eolico Millennium, situato nelle Highlands scozzesi.
L'ampliamento del sito potrà portare alla costruzione di 10 nuove turbine eoliche.
Al momento il parco eolico è composto da 20 turbine e infrastrutture connesse; ogni turbina produce fino a
2,5 megawatt di energia elettrica.
La Scozia si conferma un mercato di grande interesse per Falck Renewables. Anche l'estensione del parco eolico di Millennium contribuirà a rafforzare i rapporti con la comunità locale. Allo stesso tempo, il governo scozzese prosegue l'impegno nel mettere a frutto il grande potenziale della Scozia, che si appresta a diventare un hub per l'energia pulita.