franci63
Forumer storico
e se le comprano loro probabile che almeno 1 euro li valga no?Sono curioso di vedere se lunedì esce il report su buy back...in denaro ogni poco appaiono dalle 10.000 alle 20.000 azioni...
e se le comprano loro probabile che almeno 1 euro li valga no?Sono curioso di vedere se lunedì esce il report su buy back...in denaro ogni poco appaiono dalle 10.000 alle 20.000 azioni...
Franci, non mi puoi passare dalle stelle alle stalle così.. L'altro giorno parlavi di una stagnazione inevitabile per via del buyback.. Ed eravamo a 0.95.. Fortunatamente, i grafici per ora mi hanno invece dato ragione, e oltre a fare il contrario di quello che succede di solito con dei buyback di mezzo (ma secondo me solo perchè l'accumulo lo ha già fatto negli scorsi anni, dove il buyback lo hanno fatto, comprese le tue azioni pochi giorni fa, per sfinimento..) lo ha fatto con dei volumi..e se le comprano loro probabile che almeno 1 euro li valga no?![]()
e' possibile spannometricamente sapere i benefici a livello di ebitda che cio' comporta x falck?Il PUN di domani sul MGP è stato fissato a 99,72...
...mentre quello medio di gennaio (che era partito con i 50,73 del 1 gennaio) ha ormai superato i 70 (e visto l'andazzo penso che non si fermerà qua)!![]()
Non so quantificarlo (ma l'effetto non è di certo negativo): il sistema incentivante italiano relativo all'eolico dovrebbe neutralizzare abbastanza l'effetto PUN mentre per le altre tecnologie e forse anche per i mercati esteri (la crescita del prezzo della materia va al di là dei nostri confini) ha sicuramente un effetto positivo...e' possibile spannometricamente sapere i benefici a livello di ebitda che cio' comporta x falck?
ah....ho capito.....quando il pun calava gli effetti erano negativi......adesso che sale son quasi ininfluentiNon so quantificarlo (ma l'effetto non è di certo negativo): il sistema incentivante italiano relativo all'eolico dovrebbe neutralizzare abbastanza l'effetto PUN mentre per le altre tecnologie e forse anche per i mercati esteri (la crescita del prezzo della materia va al di là dei nostri confini) ha sicuramente un effetto positivo...
Questi dati vanno poi sempre letti da un duplice punto di vista: relativamente agli impianti già operativi ma anche per l'effetto sulle dinamiche di mercato prospettiche (nuovi impianti in costruzione, eventuale revamping,...)
P.S.
Magari Amon sa essere più preciso...![]()
Non ho detto questo (peraltro come sai bene non ho mai stressato l'effetto negativo della discesa del PUN per giustificare risultati poco positivi che d'altra parte non mi sembra si siano mai neppure registrati...) ma non aspettarti che il raddoppio del PUN determini un analogo effetto sull'EBITDA...ah....ho capito.....quando il pun calava gli effetti erano negativi......adesso che sale son quasi ininfluenti......mah
Non so quantificarlo (ma l'effetto non è di certo negativo): il sistema incentivante italiano relativo all'eolico dovrebbe neutralizzare abbastanza l'effetto PUN mentre per le altre tecnologie e forse anche per i mercati esteri (la crescita del prezzo della materia va al di là dei nostri confini) ha sicuramente un effetto positivo...
Questi dati vanno poi sempre letti da un duplice punto di vista: relativamente agli impianti già operativi ma anche per l'effetto sulle dinamiche di mercato prospettiche (nuovi impianti in costruzione, eventuale revamping,...)
P.S.
Magari Amon sa essere più preciso...![]()
Maledetto.. sei più volpone di Tony Volpe..
Mi ero appuntato la formuletta per il calcolo dei certificati verdi.. mi sembrava di aver condiviso qualcosa.. sul FOL per rispondere a cohone su quanto fosse basso l'impatto del PUN con le regole "classiche".
La regoletta dice che viene riconosciuto come incentivo il 78% della differenza fra 180 Euro/MWh ed il prezzo medio di vendita dell'energia nell'anno in corso (se ricordo bene)..
Se questo prezzo medio è il PUN.... allora abbiamo quanto segue:
- Con PUN a 100 Euro/MWh vengono "aggiunti" incentivi per (180-100)*78% = 62,40 Euro/MWh... per un totale di 162,40 Euro/MWh.. pare..
- Con PUN a 50 Euro/MWh si aggiungono 101,40 Euro = 151,40 Euro/MWh..
Quindi con PUN a -50 Euro l'impatto è di "soli" 11 Euro in meno..
Nel 2016, come sappiamo, hanno applicato una regoletta diversa: il prezzo medio da applicare era quello dell'anno precedente (52,31 Euro/MWh).
Il risultato è che, mediamente, ci hanno dato (180-52,31)*78% = 99,60 Euro di Incentivo.
Con la regola vecchia, col PUN medio 2016 a 42,78 Euro, ci avrebbero dato (180-42,78)*78% = 107,03 Euro di incentivo.
Questo calcolo è impreciso perché comunque andrebbe fatto con il PUN in evoluzione mese per mese e "pesato" per la produzione del periodo.. ma, in ogni caso, ci hanno dato meno del dovuto..
Il grandissimo problema è che la regoletta nuova "favorisce" lo stato quando il PUN cala (meno incentivi) e lo penalizza quando il PUN sale.. ed ora sta salendo di brutto..
Conoscendo questa dinamica si spera che non modifichino nuovamente la regoletta..
Se dovessero lasciare la regoletta, a noi spetteranno 107,03 Euro/MWh di incentivo per tutto il 2017..
Con PUN a 80 significherebbe avere 187,03 Euro/MWh.. contro i 158 che avremmo avuto con la regola vecchia [ 80 di PUN + 78 di incentivi)... quasi 30 Euro extra...
Con produzione di 550-600 GWh/anno significa avere 16-18 milioni di fatturato extra..
Spero di non aver scritto cose completamente errate..![]()