farmaci che uccidono... non solo vaxini

Email interne di Johnson & Johnson rivelano che già nel 2018 si era a conoscenza del rischio di autismo con il Tylenol, farmaco a base di paracetamolo
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Pubblichiamo la traduzione in italiano delle mail in cui Johnson & Johnson ammette già nel 2018 di essere a conoscenza del rischio di autismo associato all’assunzione di Tylenol, farmaco a base di paracetamolo, come la Tachipirina in Italia. Il Tylenol è farmaco ad azione analgesica e antipiretica di uso comune negli Stati Uniti: viene quindi usato per contrastare il mal di testa e i sintomi del raffreddore, i dolori muscolari, i fastidi legati al ciclo mestruale, dolori di schiena e mal di denti. Con la sua funzione antipiretica è indicato anche per abbassare la febbre. Email interne di Johnson & Johnson rivelano che già nel 2018 si era a conoscenza del rischio di autismo con il Tylenol, farmaco a base di paracetamolo
 
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🧬 Le malattie tumorali sono reversibili?I fattori che differenziano le cellule staminali bloccano il ciclo cellulare delle cellule tumorali e riparano i danni. Se i danni sono irreparabili, viene attivata la morte cellulare programmata. Un approccio biologico innovativo per trattare i tumori senza farmaci.
🎥 Il Dott. Biava spiega come questi meccanismi possano aiutare a combattere i tumori in modo innovativo. Questo è solo un piccolo Reel per incuriosire. Le proteine sono elencate nello studio scientifico che trova a questo link:
https://www.reprogramcells.com/wp-content/uploads/2018/02/Stem-Cell-Differentiation-Stage-Factors-from-Zebrafish-Embryo-A-Novel-Strategy-to-Modulate-the-Fate-of-Normal-and-Pathological-Human-Stem-Cells-1.pdfLa conferma della ricerca fatta è stato pubblicato su Nature al link:
https://www.nature.com/articles/s41586-024-07526-6
Inoltre approvato dagli oncologi italiani:
https://www.biava.me/wp-content/uploads/2017/10/Trattamenti_integrativi_oncologiaPosition-Paper.pdf
🔗 Per approfondire questa scoperta innovativa e questo approccio biologico, visita il link in bio.
 
-CHE RELAZIONE ESISTE TRA SarsCov2 e malattia COVID?
- NESSUNA.

La dottoressa Barbara Balanzoni in importantissimo video DI OGGI riporta le impressioni a caldo della udienza di oggi, martedì 7 ottobre del tribunale penale di Bologna.
Chiunque non sia a conoscenza di questo processo, deve sapere che il querelante è il dottor Filippo Anelli presidente FNOMCeO e il testimone dell' accusa è il dottor Giovanni Leoni, il Vicepresidente di FNOMCeO audito oggi.
Al minuto 11 circa, Barbara riferisce di aver ascoltato dalla testimonianza di oggi del dottor Giovanni Leoni le seguenti parole ricordate con il beneficio del dubbio in attesa della conferma delle trascrizioni :
" Tra il SarsCov2 e la malattia COVID non esiste alcuna correlazione".
Ovvero, alla domanda del Giudice rivolta alla seconda carica ordinaria Sanitaria più importante in Italia :" che correlazione esiste tra SarsCov2 e malattia COVID 19 ?"
La risposta del dottor Giovanni Leoni è stata :" nessuna".
Questa testimonianza non solo conferma la impalcatura folle della pandemia ma dimostra la farsa della narrativa vaccinale in quanto noi medici avremmo obbligato milioni di italiani ad una vaccinazione che non ha nulla a che vedere con la malattia per la quale sarebbe servita la vaccinazione stessa.
Chiunque abbia ancora dubbi di ciò che sto dicendo da anni, ovvero che non esiste correlazione causale dimostrata tra virus e sintomi, oggi ne ha avuto conferma, in tribunale, sotto giuramento.
Prendiamo atto.
È molto molto molto importante ciò che è stato affermato oggi in aula.
I MEDICI, NOI MEDICI NE PRENDIAMO ATTO.
O NO?
Ringrazio molto il lavoro della dottoressa Balanzoni senza il cui processo nessuno di noi avrebbe avuto accesso a tali importantissime informazioni di interesse pubblico.
Auguro splendida serata a tutti.
 

le notizie più trascurate dai media…​

Maurizio Blondet 10 Ottobre 2025
ULTIM’ORA: Tumore al seno metastatico trovato con espressione della proteina Spike dopo sei dosi di mRNA

tumore-spike

Un nuovo caso clinico peer-reviewed fornisce prove biologiche dirette che collegano le iniezioni di mRNA alla progressione e metastasi del cancro.
 
Pillole di storia della medicina

Se oggi l'omeopatia è non solo ignorata ma anche combattuta è per ragioni storiche piuttosto chiare. In parte ciò è dovuto alla scarsa disposizione degli omeopati alla ricerca scientifica, ma la ragione fondamentale (che spiega anche perché gli omeopati non hanno potuto sviluppare la ricerca a standard molto alti, almeno fino alla fine del XX secolo) è l'opposizione condotta da parte dei circoli della medicina "ufficiale", che furono capaci di conquistare una supremazia politica ed economica.

Nei primi due decenni del Novecento, la Associazione Medica Americana (AMA) fece una guerra fortissima contro l'omeopatia perché a quel tempo gli omeopati rappresentavano ancora una valida concorrenza sul mercato della salute. Nel 1910 c'erano ancora 22 università negli Stati Uniti che insegnavano medicina omeopatica.

Per combattere l'omeopatia, la potente AMA ricorse ad ogni mezzo, ma il più efficace fu proprio quello di penalizzare le università dove si insegnava omeopatia. Fu commissionato un rapporto a un "esperto" chiamato Abraham Flexner, e in base a tale rapporto fu stabilito che fossero riconosciute solo le lauree delle facoltà dove si insegnasse le medicina ufficiale, i cui fondamenti teorici e sperimentali erano legati all'impostazione chimica e farmaceutica, piuttosto che alle visioni "olistiche" e "sistemiche" propugnate dall'omeopatia.

Questo mutamento fu spinto fortemente dai due magnati-filantropi John Rockefeller e Andrew Carneige, con grandi finanziamenti erogati esclusivamente alle scuole approvate dall'AMA e ai giornali medici che propagandavano i farmaci chimici.

John D. Rockefeller e Andrew Carnegie furono due potenti magnati statunitensi che dominavano rispettivamente le industrie del petrolio e dell'acciaio. Entrambi sono considerati tra le persone più ricche della storia moderna e furono figure chiave nello sviluppo industriale americano, prima di diventare filantropi di successo.

John D. Rockefeller:
Nato nel 1839, si arricchì riformando l'industria petrolifera, fondando la Standard Oil nel 1870.
È stato uno degli americani più facoltosi di tutti i tempi e si è concentrato sulla filantropia nella seconda parte della sua vita, soprattutto nell'istruzione e nella medicina. Ovviamente, nel caso di Rockefeller la filantropia era anche un modo per finanziare il consumo di medicine fatte con l'industria chimica e di sintesi... derivate dal petrolio!

Andrew Carneige, nato nel 1835, divenne un industriale dell'acciaio, fondando la Carneige Steel Company, che divenne un colosso dell'industria americana. È stato un figura chiave nello sviluppo industriale, con una carriera che partì da umili lavori in fabbrica e telegrafo. Dopo aver venduto la sua azienda, si dedicò alla filantropia, con la fondazione di istituzioni come la Carnegie Corporation.

E' veramente curioso che certi miliardari finiscano col fare i "filantropi"! Purtroppo, chi ne fa le spese sono normalmente i cittadini che prima hanno pagato il loro arricchimento e poi subiscono le deleterie conseguenze del loro fanatismo e dei loro perduranti interessi. Facile pensare a un signore arricchitosi coi computer che oggi si spaccia per "filantropo" e dice di salvare l'umanità coi vaccini (su cui lucra e fa lucrare i suoi amici) e per far ciò finanzia abbondantemente la OMS e le università, tra cui anche quelle italiane. La storia spesso si ripete.
 
Paracetamolo in gravidanza e disturbi neurologici

Il paracetamolo assunto in gravidanza aumenta il rischio che il bambino sarà affetto da Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da persistente disattenzione, impulsività e/o iperattività, che influisce sul normale sviluppo dell'individuo.

I sintomi possono includere difficoltà di concentrazione, agitazione fisica e tendenza ad agire senza pensare.

È dimostrato!

Eppure i pediatri della SIP (Società Italiana di Pediatria) dicono che siccome non provoca malformazioni o autismo, è sicuro. Pazzesco.


Quanto paracetamolo devono aver assunto il diversamente peloso ed il diversamente intelligente!
 

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