Fiat (F) FIAT

Il mio trading system mi segnala che stamattina non vi sono operazioni da eseguire.

Di conseguenza, la serie delle operazioni generate dal 01 01 2007 rimane la seguente:

02 01 2007 14,65 LONG
02 03 2007 17,28 FLAT (guadagno: +17,95%)
02 03 2007 17,28 SHORT
07 03 2007 17,86 FLAT (perdita......: - 3,25%)
16 03 2007 17,79 LONG
10 05 2007 21,00 FLAT (guadagno: +18,04%)
10 05 2007 21,00 SHORT
14 06 2007 20,80 FLAT (guadagno: + 0,96%)
14 06 2007 20,80 LONG
23 07 2007 23,07 FLAT (guadagno: +10,91%)
23 07 2007 23,07 SHORT
31 08 2007 19,29 FLAT (guadagno: +19,60%)
31 08 2007 19,29 LONG
10 09 2007 19,13 FLAT (perdita......: - 0,83%)
10 09 2007 19,13 SHORT
21 09 2007 19,42 FLAT (perdita......: - 1,49%)
21 09 2007 19,42 LONG
26 10 2007 22,41 FLAT (guadagno: +15,40%)
26 10 2007 22,41 SHORT
27 03 2008 13,44 FLAT (guadagno: +66,74%)
27 03 2008 13,44 LONG

Cordiali saluti a tutti
Enzo :)

Tutti i GUADAGNI e tutte le PERDITE (sia per le posizioni LONG che per le posizioni SHORT) sono stati calcolati utilizzando la formula:
[(Prezzo Vendita-Prezzo Acquisto)/Prezzo Acquisto]*100
 
Il mio trading system mi segnala che stamattina non vi sono operazioni da eseguire.

Di conseguenza, la serie delle operazioni generate dal 01 01 2007 rimane la seguente:

02 01 2007 14,65 LONG
02 03 2007 17,28 FLAT (guadagno: +17,95%)
02 03 2007 17,28 SHORT
07 03 2007 17,86 FLAT (perdita......: - 3,25%)
16 03 2007 17,79 LONG
10 05 2007 21,00 FLAT (guadagno: +18,04%)
10 05 2007 21,00 SHORT
14 06 2007 20,80 FLAT (guadagno: + 0,96%)
14 06 2007 20,80 LONG
23 07 2007 23,07 FLAT (guadagno: +10,91%)
23 07 2007 23,07 SHORT
31 08 2007 19,29 FLAT (guadagno: +19,60%)
31 08 2007 19,29 LONG
10 09 2007 19,13 FLAT (perdita......: - 0,83%)
10 09 2007 19,13 SHORT
21 09 2007 19,42 FLAT (perdita......: - 1,49%)
21 09 2007 19,42 LONG
26 10 2007 22,41 FLAT (guadagno: +15,40%)
26 10 2007 22,41 SHORT
27 03 2008 13,44 FLAT (guadagno: +66,74%)
27 03 2008 13,44 LONG

Cordiali saluti a tutti
Enzo :)

Tutti i GUADAGNI e tutte le PERDITE (sia per le posizioni LONG che per le posizioni SHORT) sono stati calcolati utilizzando la formula:
[(Prezzo Vendita-Prezzo Acquisto)/Prezzo Acquisto]*100

Raccomando a tutti di detenere sempre in portafoglio una piccola quantità di OPTIONS o di WARRANTS di segno opposto a quella che è l'indicazione fornita dal trading system, perchè possono sempre verificarsi degli improvvisi gap a noi sfavorevoli a cui non possiamo porre rimedio con gli stop-loss.
Questi gap nelle quotazioni possono anche essere dell'ordine del 30% o del 40% ed azionare lo stop-loss in una simile eventualità servirebbe a poco, perchè le perdite sarebbero comunque elevate.
Di conseguenza, se l'indicazione del t.s. è LONG si può aprire al RIALZO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di PUT: in questo modo, se malauguratamente dovesse verificarsi un grave attentato terroristico, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso ribasso delle quotazioni.
In modo analogo, se l'indicazione del t.s. è SHORT si può aprire al RIBASSO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di CALL: in questo modo, se sfortunatamente dovesse arrivare un' o.p.a. sull'azione considerata, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso rialzo delle quotazioni.
Si pensi, al riguardo, a cosa è accaduto al titolo ALITALIA nello scorso mese di marzo, con rialzi e ribassi dell'ordine anche del 30% o del 40% al giorno: in una simile situazione azionare gli stop-loss sarebbe davvero servito a poco e l'unica protezione sarebbe stata quella di detenere in portafoglio un certo numero di CALL e/o PUT.
 
TECNICA OPERATIVA

non-stop ha scritto:
Ciao Enzo.
Dunque tu non compri o vendi Azioni del titolo, giusto ?
Cortesemente dell'ultima operazione +66,74% mi potresti dire a quanto si sarebbe ridotta la % di guadagno ricoprendola alla tua maniera?
Grazie. :rolleyes:

Ciao non-stop,
appena posso ti faccio un esempio relativamente a questa situazione.
Adesso faccio un "copia e incolla" della risposta che su un altro forum ho dato ad un utente che mi ha fatto una domanda simile alla tua, dicendomi che lui preferisce operare direttamente sulle azioni e ricoprirsi con le options o i warrants.
Cordiali saluti
Enzo :)

Ciao anlacav,

se tu preferisci operare esclusivamente con le opzioni o con i warrants, la procedura che io consiglio di seguire è la seguente:

<u>Per aprire una posizione LONG su una determinata azione ALFA</u>:
investire i 3/8 del capitale destinato ad ALFA nell'acquisto di OPTIONS o WARRANTS di tipo CALL (per seguire l'indicazione del trading system), investire l' 1/8 del capitale destinato ad ALFA nell'acquisto di OPTIONS o WARRANTS di tipo PUT (per assicurarsi contro un eventuale errore del trading system o eventuali gap negativi nelle quotazioni che possono sempre verificarsi), lasciare i 4/8 del capitale destinato ad ALFA sul conto corrente come riserva di liquidità.

<u>Per aprire una posizione SHORT su una determinata azione ALFA</u>:
investire i 3/8 del capitale destinato ad ALFA nell'acquisto di OPTIONS o WARRANTS di tipo PUT (per seguire l'indicazione del trading system), investire l' 1/8 del capitale destinato ad ALFA nell'acquisto di OPTIONS o WARRANTS di tipo CALL (per assicurarsi contro un eventuale errore del trading system o eventuali gap positivi nelle quotazioni che possono sempre verificarsi), lasciare i 4/8 del capitale destinato ad ALFA sul conto corrente come riserva di liquidità.

Tutte le OPTIONS o i WARRANTS acquistati devono avere una scadenza lontana almeno sei mesi (noi operiamo sul medio-lungo termine e non sul breve termine) e devono essere, possibilmente, at-the-money (prezzo di esercizio vicino alla quotazione corrente).
Le OPTIONS ed i WARRANTS con queste caratteristiche hanno un fattore-leva che in genere va da 5,0 a 7,5.



Se invece preferisci operare direttamente sulle azioni, io consiglio di acquistare a copertura OPTIONS o WARRANTS, di segno opposto a quello della posizione aperta, per un importo che varia tra 1/10 ed 1/20 dell' importo utilizzato per le azioni.
Anche in questo caso la scadenza deve essere lontana almeno sei mesi ma, a differenza del caso precedente, avremo bisogno di un fattore-leva maggiore, all'incirca uguale a 10, e quindi le OPTIONS o i WARRANTS devono essere out-the-money (CALL con prezzo d'esercizio superiore alla quotazione corrente e PUT con prezzo d'esercizio inferiore alla quotazione corrente).
In questo modo riusciremo a recuperare il 100% (1/10) o il 50% (1/20) della somma eventualmente persa a causa di un improvviso ed imprevedibile gap a noi sfavorevole.

Facciamo un esempio e supponiamo di aver aperto una posizione LONG su un determinato titolo ALFA acquistando azioni per un importo pari a 10.000 euro.
Supponiamo che a copertura acquistiamo OPTIONS o WARRANTS di tipo PUT per un importo pari a 1.000 euro (1/10 della somma investita sulle azioni) e che tali derivati abbiano un effetto-leva uguale a 10.
Supponiamo ancora che una notte, mentre noi stiamo dormendo tranquilli perchè le cose stanno andando bene e l'azione sta salendo, la Corea del Nord lanci un missile nucleare sul Giappone o che l'Iran sferri un attacco aereo su Israele.
La mattina dopo, alla riapertura dei mercati, troveremo che le nostre azioni hanno perso il 50% del loro valore (gap negativo improvviso ed imprevedibile).
Ora, se non avessimo la copertura delle PUT, non ci resterebbe altro da fare che vendere le nostre azioni (perchè la situazione geo-politica mondiale potrebbe ancora peggiorare) o potremmo decidere di mantenerle ancora in portafoglio sperando che le cose migliorino, ma in ogni caso in un solo giorno avremmo registrato una minusvalenza netta del 50%.
Invece avevamo in portafoglio 1.000 euro investiti in PUT con fattore-leva uguale a 10, che a causa di quel crollo del 50% dell'azione avranno ora registrato un guadagno del 500%, valendo ora 6.000 euro.
Dunque, a fronte degli 11.000 euro inizialmente investiti (10.000 sull'azione e 1.000 sulle PUT) ora ci ritroviamo ancora con 11.000 euro di investimento complessivo (5.000 sull'azione e 6.000 sulle PUT).
Se invece avessimo investito 1/20 della somma destinata alle azioni in PUT (500 euro), dopo il crollo del 50% le azioni varrebbero sempre 5.000 euro ma le PUT varrebbero 3.000 euro (incremento del 500% del loro valore): il nostro capitale complessivo ammonterebbe, a questo punto, ad 8.000 euro a fronte dei 10.500 euro iniziali (10.000 sull'azione e 500 sulle PUT).
Riassumendo: nel primo caso (assicurazione più costosa: 1/10) avremmo una copertura totale, mentre nel secondo caso (assicurazione meno costosa: 1/20) avremmo una copertura parziale.

Io penso che, tra questi due estremi, andrebbe bene una via di mezzo e quindi consiglierei di acquistare OPTIONS o WARRANTS di tipo PUT per un importo pari ad 1/15 della somma destinata all'acquisto delle azioni.

Naturalmente un discorso analogo (perfettamente rovesciato) vale per l'apertura di posizioni SHORT sulle azioni.

Cordiali saluti
Enzo :rolleyes:
 
Il mio trading system mi segnala che stamattina non vi sono operazioni da eseguire.

Di conseguenza, la serie delle operazioni generate dal 01 01 2007 rimane la seguente:

02 01 2007 14,65 LONG
02 03 2007 17,28 FLAT (guadagno: +17,95%)
02 03 2007 17,28 SHORT
07 03 2007 17,86 FLAT (perdita......: - 3,25%)
16 03 2007 17,79 LONG
10 05 2007 21,00 FLAT (guadagno: +18,04%)
10 05 2007 21,00 SHORT
14 06 2007 20,80 FLAT (guadagno: + 0,96%)
14 06 2007 20,80 LONG
23 07 2007 23,07 FLAT (guadagno: +10,91%)
23 07 2007 23,07 SHORT
31 08 2007 19,29 FLAT (guadagno: +19,60%)
31 08 2007 19,29 LONG
10 09 2007 19,13 FLAT (perdita......: - 0,83%)
10 09 2007 19,13 SHORT
21 09 2007 19,42 FLAT (perdita......: - 1,49%)
21 09 2007 19,42 LONG
26 10 2007 22,41 FLAT (guadagno: +15,40%)
26 10 2007 22,41 SHORT
27 03 2008 13,44 FLAT (guadagno: +66,74%)
27 03 2008 13,44 LONG

Cordiali saluti a tutti
Enzo :)

Tutti i GUADAGNI e tutte le PERDITE (sia per le posizioni LONG che per le posizioni SHORT) sono stati calcolati utilizzando la formula:
[(Prezzo Vendita-Prezzo Acquisto)/Prezzo Acquisto]*100

Raccomando a tutti di detenere sempre in portafoglio una piccola quantità di OPTIONS o di WARRANTS di segno opposto a quella che è l'indicazione fornita dal trading system, perchè possono sempre verificarsi degli improvvisi gap a noi sfavorevoli a cui non possiamo porre rimedio con gli stop-loss.
Questi gap nelle quotazioni possono anche essere dell'ordine del 30% o del 40% ed azionare lo stop-loss in una simile eventualità servirebbe a poco, perchè le perdite sarebbero comunque elevate.
Di conseguenza, se l'indicazione del t.s. è LONG si può aprire al RIALZO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di PUT: in questo modo, se malauguratamente dovesse verificarsi un grave attentato terroristico, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso ribasso delle quotazioni.
In modo analogo, se l'indicazione del t.s. è SHORT si può aprire al RIBASSO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di CALL: in questo modo, se sfortunatamente dovesse arrivare un' o.p.a. sull'azione considerata, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso rialzo delle quotazioni.
Si pensi, al riguardo, a cosa è accaduto al titolo ALITALIA nello scorso mese di marzo, con rialzi e ribassi dell'ordine anche del 30% o del 40% al giorno: in una simile situazione azionare gli stop-loss sarebbe davvero servito a poco e l'unica protezione sarebbe stata quella di detenere in portafoglio un certo numero di CALL e/o PUT.
 
TECNICA OPERATIVA

Io penso che, tra questi due estremi, andrebbe bene una via di mezzo e quindi consiglierei di acquistare OPTIONS o WARRANTS di tipo PUT per un importo pari ad 1/15 della somma destinata all'acquisto delle azioni.

Ciao non-stop,
devo precisare che questa mia risposta era stata data ad un utente che intendeva aprire delle posizioni LONG su un'azione estremamente volatile, come E-TRADE, quotata al Nasdaq.
Per questo titolo quell' 1/15 (pari al 6,67% della somma destinata all'acquisto delle azioni) secondo me è congruo e forse penserei di elevare quella percentuale al 7%.
Per un'azione meno volatile di E-TRADE come FIAT, invece, a mio parere anche il 4% può andare bene.
Per azioni meno volatili come ENI o INTESA SANPAOLO mi sentirei di consigliare il 3%, mentre per azioni ancora meno volatili come ENEL o GENERALI penso che anche il 2% potrebbe bastare.
Cordiali saluti
Enzo :)
 
Il mio trading system mi segnala che stamattina non vi sono operazioni da eseguire.

Di conseguenza, la serie delle operazioni generate dal 01 01 2007 rimane la seguente:

02 01 2007 14,65 LONG
02 03 2007 17,28 FLAT (guadagno: +17,95%)
02 03 2007 17,28 SHORT
07 03 2007 17,86 FLAT (perdita......: - 3,25%)
16 03 2007 17,79 LONG
10 05 2007 21,00 FLAT (guadagno: +18,04%)
10 05 2007 21,00 SHORT
14 06 2007 20,80 FLAT (guadagno: + 0,96%)
14 06 2007 20,80 LONG
23 07 2007 23,07 FLAT (guadagno: +10,91%)
23 07 2007 23,07 SHORT
31 08 2007 19,29 FLAT (guadagno: +19,60%)
31 08 2007 19,29 LONG
10 09 2007 19,13 FLAT (perdita......: - 0,83%)
10 09 2007 19,13 SHORT
21 09 2007 19,42 FLAT (perdita......: - 1,49%)
21 09 2007 19,42 LONG
26 10 2007 22,41 FLAT (guadagno: +15,40%)
26 10 2007 22,41 SHORT
27 03 2008 13,44 FLAT (guadagno: +66,74%)
27 03 2008 13,44 LONG

Cordiali saluti a tutti
Enzo :)

Tutti i GUADAGNI e tutte le PERDITE (sia per le posizioni LONG che per le posizioni SHORT) sono stati calcolati utilizzando la formula:
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Questi gap nelle quotazioni possono anche essere dell'ordine del 30% o del 40% ed azionare lo stop-loss in una simile eventualità servirebbe a poco, perchè le perdite sarebbero comunque elevate.
Di conseguenza, se l'indicazione del t.s. è LONG si può aprire al RIALZO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di PUT: in questo modo, se malauguratamente dovesse verificarsi un grave attentato terroristico, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso ribasso delle quotazioni.
In modo analogo, se l'indicazione del t.s. è SHORT si può aprire al RIBASSO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di CALL: in questo modo, se sfortunatamente dovesse arrivare un' o.p.a. sull'azione considerata, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso rialzo delle quotazioni.
Si pensi, al riguardo, a cosa è accaduto al titolo ALITALIA nello scorso mese di marzo, con rialzi e ribassi dell'ordine anche del 30% o del 40% al giorno: in una simile situazione azionare gli stop-loss sarebbe davvero servito a poco e l'unica protezione sarebbe stata quella di detenere in portafoglio un certo numero di CALL e/o PUT.
 
1207613618screenshot007.jpg


Ciao Enzo.

Sai, stò facendo un pò di conti ed è veramente pazzesco: ci si arrovella tutto il giorno, per cercare di capire,si cercano mille ipotesi di lavoro, si impostano stop loss a non finire, dubbi sempre e dovunque, e non ti dico l'umore di certi giorni, per fare un sacco di operazioni, molte volte inutili, quando con questo tipo di operatività negli ultimi 10 mesi con 6 operazioni di cambio posizione si porta a casa un 100% di guadagno che tolte le tasse e calcolando il reinvestimento degli utili diventa ancora maggiore.

I'm very "pirla". La mia vita è cambiata, e tu mi hai dato l'imput per vederlo.

Un Grazie e a presto.
:V
 
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02 01 2007 14,65 LONG
02 03 2007 17,28 FLAT (guadagno: +17,95%)
02 03 2007 17,28 SHORT
07 03 2007 17,86 FLAT (perdita......: - 3,25%)
16 03 2007 17,79 LONG
10 05 2007 21,00 FLAT (guadagno: +18,04%)
10 05 2007 21,00 SHORT
14 06 2007 20,80 FLAT (guadagno: + 0,96%)
14 06 2007 20,80 LONG
23 07 2007 23,07 FLAT (guadagno: +10,91%)
23 07 2007 23,07 SHORT
31 08 2007 19,29 FLAT (guadagno: +19,60%)
31 08 2007 19,29 LONG
10 09 2007 19,13 FLAT (perdita......: - 0,83%)
10 09 2007 19,13 SHORT
21 09 2007 19,42 FLAT (perdita......: - 1,49%)
21 09 2007 19,42 LONG
26 10 2007 22,41 FLAT (guadagno: +15,40%)
26 10 2007 22,41 SHORT
27 03 2008 13,44 FLAT (guadagno: +66,74%)
27 03 2008 13,44 LONG

Cordiali saluti a tutti
Enzo :)

Tutti i GUADAGNI e tutte le PERDITE (sia per le posizioni LONG che per le posizioni SHORT) sono stati calcolati utilizzando la formula:
[(Prezzo Vendita-Prezzo Acquisto)/Prezzo Acquisto]*100

Raccomando a tutti di detenere sempre in portafoglio una piccola quantità di OPTIONS o di WARRANTS di segno opposto a quella che è l'indicazione fornita dal trading system, perchè possono sempre verificarsi degli improvvisi gap a noi sfavorevoli a cui non possiamo porre rimedio con gli stop-loss.
Questi gap nelle quotazioni possono anche essere dell'ordine del 30% o del 40% ed azionare lo stop-loss in una simile eventualità servirebbe a poco, perchè le perdite sarebbero comunque elevate.
Di conseguenza, se l'indicazione del t.s. è LONG si può aprire al RIALZO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di PUT: in questo modo, se malauguratamente dovesse verificarsi un grave attentato terroristico, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso ribasso delle quotazioni.
In modo analogo, se l'indicazione del t.s. è SHORT si può aprire al RIBASSO sull'azione ma si deve anche mettere in portafoglio una piccola quantità di CALL: in questo modo, se sfortunatamente dovesse arrivare un' o.p.a. sull'azione considerata, recuperemo buona parte delle perdite che sicuramente si verificheranno a causa di un violento ed improvviso rialzo delle quotazioni.
Si pensi, al riguardo, a cosa è accaduto al titolo ALITALIA nello scorso mese di marzo, con rialzi e ribassi dell'ordine anche del 30% o del 40% al giorno: in una simile situazione azionare gli stop-loss sarebbe davvero servito a poco e l'unica protezione sarebbe stata quella di detenere in portafoglio un certo numero di CALL e/o PUT.
 
non-stop ha scritto:
Ciao Enzo.

Sai, stò facendo un pò di conti ed è veramente pazzesco: ci si arrovella tutto il giorno, per cercare di capire,si cercano mille ipotesi di lavoro, si impostano stop loss a non finire, dubbi sempre e dovunque, e non ti dico l'umore di certi giorni, per fare un sacco di operazioni, molte volte inutili, quando con questo tipo di operatività negli ultimi 10 mesi con 6 operazioni di cambio posizione si porta a casa un 100% di guadagno che tolte le tasse e calcolando il reinvestimento degli utili diventa ancora maggiore.

I'm very "pirla". La mia vita è cambiata, e tu mi hai dato l'imput per vederlo.

Un Grazie e a presto.
:V

:up:
 

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