Imposte (capital gain, minus, plus) Forconi se non tagliano o fanno finta: chi ci sta?

Come era ovvio e scontato la manovra-farsa sui riscatti delle pensioni e´saltata.
Solo la la mente malata di chi l´ha partorita puo´coltivare ancora qualche dubbio sulla risibilita´totale della stessa.
Adesso qualcuno si affretta a scrivere che non c´era nulla di scritto , il solito pasticcio ecc ecc...gia´visto anche questo.

Ma ora mi voglio divertire a fare un piccolo personale riassunto ( c´é un po´di OT e me ne scuso) :

la mummia catramata ieri voleva brindare alla manovra delle bollicine, ma su di lui non e´proprio il caso ormai di infierire...e´una statua di cera in prescrizione :lol:

il genio che ha inserito la formuletta del non riscatto - pare sacconi - lo sentiremo invece pontificare altre emerite vaccate tra non molto, quando piuttosto dovrebbe velocemente prendere cappello e andarsene a potare i cedri del libano o le sequoie in canada.
Sarebbe gia´un premio immeritato.

Sui beati calderolesi maroniti ora in comunione spirituale con l´angelino, mi manca la favella : fanno tutto da se`per suscitare l´ilarita´generale nella madre di tutte le farse che e´ diventata questa psudomanovra ancora a tutti gli effetti misteriosa.

Ora pero´mi devo togliere un sassolino, senza voler offendere nessuno:
C`e´chi in questo forum (e mi riferisco in particolare a claudioborghi) parlava e si faceva paladino dei principi di lealta´del patto, qualsiasi patto, tra Stato e cittadini (leggi pero´evasori o esportatori illegali di capitali poi scudati con un elemosina nel caso specifico) e quindi, legittimamente e anche con valide argomentazioni, lo dico nonostante io la pensi in modo diametralmente opposto, sosteneva che lo Stato dovesse rispettare questo patto, bene, bravo, patto, lealta´, principi, rispetto.
Salvo poi...poi?
Con argomentazioni ardite pari alla coerenza, sostenere l´esatto contrario non verso evasori o criminali, ma normali cittadini, questi si, che , e mi riferisco in particolare all´anno di naja, si sabbero visti cornuti e mazziati dal sig. Stato se fosse passato questo indicibilmente imbecille provvedimento sul riscatto delle pensioni.
E non sono l´unico a pensarla cosi´.... basta leggersi l´articolo di Stella sul corriere di oggi.

Concludendo:
mi viene da riproporre con maggior forza e convinzione che si abbia il coraggio di andare a prendere chi i soldi non li paga e non li ha mai pagati.
Si tassi, o meglio, lo dico ancora piu´chiaro: si ri-tassi chi ha scudato.
Il patto scellerato con questa gente si infranga.
I nomi le banche li conoscono ma non solo le banche li conoscono.
Lo raccontino ai tg.
E´che, vogliamo dirlo, "puo´essere" che ci siano nomi "eccellenti"...che tutti conoscono, che siedono in vari consigli di amministrazione, che stanno in confindustria, negli enti pubblici, nelle grosse societa´ italiane pubbliche e private ed ovviamente in parlamento e nei sindacati ecc ecc...
O no?
Ma che dico...ma no, certamente sbaglio...:D

Che paghino il giusto. Come in tutta Europa.
Si puo´fare , se si vuole fare. (Ma non si fara´, figuriamoci...)

Altrimenti erano, sono e resteranno non "normali cittadini", ma criminali.
E lo Stato che difende o protegge questa gente per me, "rebus sic stantibus", e´altrettanto criminale.
 
Ora pero´mi devo togliere un sassolino, senza voler offendere nessuno:
C`e´chi in questo forum (e mi riferisco in particolare a claudioborghi) parlava e si faceva paladino dei principi di lealta´del patto, qualsiasi patto, tra Stato e cittadini (leggi pero´evasori o esportatori illegali di capitali poi scudati con un elemosina nel caso specifico) e quindi, legittimamente e anche con valide argomentazioni, lo dico nonostante io la pensi in modo diametralmente opposto, sosteneva che lo Stato dovesse rispettare questo patto, bene, bravo, patto, lealta´, principi, rispetto.
Salvo poi...poi?
Con argomentazioni ardite pari alla coerenza, sostenere l´esatto contrario non verso evasori o criminali, ma normali cittadini, questi si, che , e mi riferisco in particolare all´anno di naja, si sabbero visti cornuti e mazziati dal sig. Stato se fosse passato questo indicibilmente imbecille provvedimento sul riscatto delle pensioni.

Tu ci vedi incoerenza, io invece no... quando lo stato offre un condono, giusto o sbagliato che sia, quello che rientra dal condono diviene indistinguibile dal resto e chi ha aderito ha pagato quanto gli veniva richiesto, quindi è assurdo agire retroattivamente perche' è come andare a prendere tutti quelli che hanno pagato le multe stradali e appioppargliene un supplemento perchè "meglio loro di quelli corretti"...
Se lo stato non avesse condonato, da questi soggetti avrebbe incassato zero, ha preferito accontentarsi del poco rispetto al nulla, ha fatto una scelta ma ora cosa fatta capo ha.

Per quanto riguarda invece le pensioni (facendo fantasie su un provvedimento che nessuno ha visto e che nessuno a quanto pare vedrà) nessuno avrebbe tolto denaro il denaro versato ai futuri pensionati, ma semplicemente sarebbe variato l'anno di riscossione della pensione che è da gonzi prevedere che rimarrà fisso perchè varia già da troppi anni. Il sistema era sbagliato? Sicuramente... Incostituzionale? Difficile dirlo prima di averlo visto ma probabile, visto lo "stile" con cui legifera il governo in questa fase, il "target" però era secondo me giusto perchè per le pensioni non mi pare ci sia troppo da girarci intorno:

Il sistema equo è quello dove uno si riprende quello che ha versato correttamente rivalutato (contributivo)

Se uno si prende di più e'

1) Un sussidio

2) Una regalìa

Tertium non datur.

Non conosco la tua condizione ma tutti quelli che sono attualmente in pensione o che ci andranno con il sistema retributivo o misto "avanzato" ricadono in una di queste due categorie e lo fanno con i contributi dei giovani lavoratori e con le continue strizzate ai coefficienti di rivalutazione e allungamenti dell'età pensionabile di questi ultimi (che sono prelievi tanto quanto e nessuno mai si lamenta tanta è la rassegnazione dei giovani riguardo alla loro pensione).

Per cui non mischiamo le mele con le pere, perchè a dire che "meritano di più quegli altri di essere colpiti" sono capaci tutti, per quanto riguarda le pensioni (e limitandosi a questo campo) le cose stanno così e per me sarebbe giusto cambiarle anche se i soldi ci uscissero dalle orecchie e non ci fosse il bisogno di trovare per forza qualcuno da inchiappettare...

Per il resto comunque se vanno avanti così e sopporterai la vista di uno che ha le sue idee seppur diverse dalle tue mi sa che ti chiederò se posso unirmi alla squadra forconi :up:
 
Ultima modifica:
Tu ci vedi incoerenza, io invece no... quando lo stato offre un condono, giusto o sbagliato che sia, quello che rientra dal condono diviene indistinguibile dal resto e chi ha aderito ha pagato quanto gli veniva richiesto, quindi è assurdo agire retroattivamente perche' è come andare a prendere tutti quelli che hanno pagato le multe stradali e appioppargliene un supplemento perchè "meglio loro di quelli corretti"...
Se lo stato non avesse condonato, da questi soggetti avrebbe incassato zero, ha preferito accontentarsi del poco rispetto al nulla, ha fatto una scelta ma ora cosa fatta capo ha.

Per quanto riguarda invece le pensioni (facendo fantasie su un provvedimento che nessuno ha visto e che nessuno a quanto pare vedrà) nessuno avrebbe tolto denaro il denaro versato ai futuri pensionati, ma semplicemente sarebbe variato l'anno di riscossione della pensione che è da gonzi prevedere che rimarrà fisso perchè varia già da troppi anni. Il sistema era sbagliato? Sicuramente... Incostituzionale? Difficile dirlo prima di averlo visto ma probabile, visto lo "stile" con cui legifera il governo in questa fase, il "target" però era secondo me giusto perchè per le pensioni non mi pare ci sia troppo da girarci intorno:

Il sistema equo è quello dove uno si riprende quello che ha versato correttamente rivalutato (contributivo)

Se uno si prende di più e'

1) Un sussidio

2) Una regalìa

Tertium non datur.

Non conosco la tua condizione ma tutti quelli che sono attualmente in pensione o che ci andranno con il sistema retributivo o misto "avanzato" ricadono in una di queste due categorie e lo fanno con i contributi dei giovani lavoratori e con le continue strizzate ai coefficienti di rivalutazione e allungamenti dell'età pensionabile di questi ultimi (che sono prelievi tanto quanto e nessuno mai si lamenta tanta è la rassegnazione dei giovani riguardo alla loro pensione).

Per cui non mischiamo le mele con le pere, perchè a dire che "meritano di più quegli altri di essere colpiti" sono capaci tutti, per quanto riguarda le pensioni (e limitandosi a questo campo) le cose stanno così e per me sarebbe giusto cambiarle anche se i soldi ci uscissero dalle orecchie e non ci fosse il bisogno di trovare per forza qualcuno da inchiappettare...

Per il resto comunque se vanno avanti così e sopporterai la vista di uno che ha le sue idee seppur diverse dalle tue mi sa che ti chiederò se posso unirmi alla squadra forconi :up:

Io ti prenderei accanto a me così mi aiuti a tenere il mio forcone che stà diventando ENORME a furi di leggere cazzate da parte di questo governo che ho votato!
Adesso dobbiamo aspettarci una nuova stronzata o possiamo sperare in governo tecnico che almeno sappia scrivere quello che pensa e quello che pensa sia contestabile ma corretto?
 
..........
Per quanto riguarda invece le pensioni ...... semplicemente sarebbe variato l'anno di riscossione della pensione .......... Il sistema era sbagliato? Sicuramente... Incostituzionale? Difficile dirlo prima di averlo visto ma probabile, visto lo "stile" con cui legifera il governo in questa fase, il "target" però era secondo me giusto perchè per le pensioni non mi pare ci sia troppo da girarci intorno:

Il sistema equo è quello dove uno si riprende quello che ha versato correttamente rivalutato (contributivo)
.....................

Ciao Claudio .... i'm sorry (poi non te lo chiedo più, giuro ;)) ma quel 'semplicemente' non và mica tanto bene .... c'è chi (non il sottoscritto purtroppo) non ci sta, tutto qui.

Se un sistema deve essere EQUO allora :
1) tanto dò (versamenti contributivi) tanto mi viene ridato al momento della pensione (poco :))
2) tanto dò (anni di lavoro, anni di studio, anni di militare OBBLIGATORIO) tanto mi viene ridato (conteggio degli anni di contributi)

that's all !

'sta CIPPA che un anno di Lavoro mi conti di più di un anno di Studio o di un anno di Naja !!!!!! QUESTO SAREBBE UN SISTEMA EQUO ???? non so più che dire, ergo mi astengo .... tante teste tanti pensieri (incidentalmente, IO sono di parte visto che VORREI riscattare gli anni di studio E l'anno di militare .... chi invece dà ragione al governo (scusate, non volevo offendere, tanto mi pare che qui non ci sia nessuno così ) ce li perde anche lui questi 6 anni di conteggio per la pensione ? (non i dinè, ma proprio il computo degli anni di LAVORO ) (n.b. la domanda non è rivolta a nessuno, me la faccio da solo, visto che IO sono di parte.:up:)
 
aggiornamento (se ce ne fosse bisogno ...) delle 14.35 :

Manovra, Casero: non si lavora su ipotesi Iva dopo stop pensioni
mercoledì 31 agosto 2011 14:35


ROMA (Reuters) - Il governo non sta pensando di rivalutare un intervento per aumentare le aliquote Iva dopo che la norma contestata sulle pensioni, decisa al vertice di lunedì, è stata ritirata.

A smentire che si riparli di Iva ci ha pensato il sottosegretario al Tesoro Luigi Casero, parlando a margine dei lavori al Senato.

"Non stiamo lavorando sull'Iva. L'intervento sulle pensioni lo togliamo, ma non avrebbe poi contribuito tanto", ha detto.

Oggi il governo ha deciso di non presentare più, tra gli emendamenti, quello che avrebbe tolto la possibilità di conteggiare ai fini dell'età pensionabile gli anni di contributi riscattati per il periodo di servizio militare e dell'Università.

Intanto una nota della presidenza del Consiglio smentisce che domani nella riunione del Consiglio dei ministri convocata per le 9,30 ci siano all'ordine del giorno temi legati alla manovra.

Il cdm, ribadisce la nota, "è stato convocato soltanto per un adempimento urgente e non ha all'ordine del giorno altro se non quanto riportato nella convocazione", ovvero l'esame definitivo del decreto legislativo recante in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione (giustizia) nell'imminente scadenza della delega.

(Alberto Sisto)

Sul sito Reuters.com altre notizie Reuters in italiano
 
Come era ovvio e scontato la manovra-farsa sui riscatti delle pensioni e´saltata.
Solo la la mente malata di chi l´ha partorita puo´coltivare ancora qualche dubbio sulla risibilita´totale della stessa.
Adesso qualcuno si affretta a scrivere che non c´era nulla di scritto , il solito pasticcio ecc ecc...gia´visto anche questo.

Ma ora mi voglio divertire a fare un piccolo personale riassunto ( c´é un po´di OT e me ne scuso) :

la mummia catramata ieri voleva brindare alla manovra delle bollicine, ma su di lui non e´proprio il caso ormai di infierire...e´una statua di cera in prescrizione :lol:

il genio che ha inserito la formuletta del non riscatto - pare sacconi - lo sentiremo invece pontificare altre emerite vaccate tra non molto, quando piuttosto dovrebbe velocemente prendere cappello e andarsene a potare i cedri del libano o le sequoie in canada.
Sarebbe gia´un premio immeritato.

Sui beati calderolesi maroniti ora in comunione spirituale con l´angelino, mi manca la favella : fanno tutto da se`per suscitare l´ilarita´generale nella madre di tutte le farse che e´ diventata questa psudomanovra ancora a tutti gli effetti misteriosa.

Ora pero´mi devo togliere un sassolino, senza voler offendere nessuno:
C`e´chi in questo forum (e mi riferisco in particolare a claudioborghi) parlava e si faceva paladino dei principi di lealta´del patto, qualsiasi patto, tra Stato e cittadini (leggi pero´evasori o esportatori illegali di capitali poi scudati con un elemosina nel caso specifico) e quindi, legittimamente e anche con valide argomentazioni, lo dico nonostante io la pensi in modo diametralmente opposto, sosteneva che lo Stato dovesse rispettare questo patto, bene, bravo, patto, lealta´, principi, rispetto.
Salvo poi...poi?
Con argomentazioni ardite pari alla coerenza, sostenere l´esatto contrario non verso evasori o criminali, ma normali cittadini, questi si, che , e mi riferisco in particolare all´anno di naja, si sabbero visti cornuti e mazziati dal sig. Stato se fosse passato questo indicibilmente imbecille provvedimento sul riscatto delle pensioni.
E non sono l´unico a pensarla cosi´.... basta leggersi l´articolo di Stella sul corriere di oggi.

Concludendo:
mi viene da riproporre con maggior forza e convinzione che si abbia il coraggio di andare a prendere chi i soldi non li paga e non li ha mai pagati.
Si tassi, o meglio, lo dico ancora piu´chiaro: si ri-tassi chi ha scudato.
Il patto scellerato con questa gente si infranga.
I nomi le banche li conoscono ma non solo le banche li conoscono.
Lo raccontino ai tg.
E´che, vogliamo dirlo, "puo´essere" che ci siano nomi "eccellenti"...che tutti conoscono, che siedono in vari consigli di amministrazione, che stanno in confindustria, negli enti pubblici, nelle grosse societa´ italiane pubbliche e private ed ovviamente in parlamento e nei sindacati ecc ecc...
O no?
Ma che dico...ma no, certamente sbaglio...:D

Che paghino il giusto. Come in tutta Europa.
Si puo´fare , se si vuole fare. (Ma non si fara´, figuriamoci...)

Altrimenti erano, sono e resteranno non "normali cittadini", ma criminali.
E lo Stato che difende o protegge questa gente per me, "rebus sic stantibus", e´altrettanto criminale.


Diceva Sandro Pertni ( a ragione):
"A brigante, brigante e mezzo"
 
Ciao Claudio .... i'm sorry (poi non te lo chiedo più, giuro ;)) ma quel 'semplicemente' non và mica tanto bene .... c'è chi (non il sottoscritto purtroppo) non ci sta, tutto qui.

Se un sistema deve essere EQUO allora :
1) tanto dò (versamenti contributivi) tanto mi viene ridato al momento della pensione (poco :))
2) tanto dò (anni di lavoro, anni di studio, anni di militare OBBLIGATORIO) tanto mi viene ridato (conteggio degli anni di contributi)

Ma cosi' mi andrebbe benissimo... peccato che quelli che fanno piu' casino sono quelli che si pappano la botte piena e la moglie ubriaca, ergo anni di studio e di militare conteggiati e ripagati a "punteggio pieno" con il retributivo. In pratica ho pagato uno e mi ridanno 3

Ripeto, se tu domandi che i tuoi anni di contributo volontario siano contati per la pensione e che il tuo assegno sia calcolato con il contributivo per me sei in "perfetta regola", insisto però che se a tutti quelli che si sono stracciati le vesti fosse stato chiesto di scegliere questa opzione il 99% avrebbe risposto cippirimerlo...

Casta 1 retributivo (bramino)

Casta 2 contributivo (paria)

Qualsiasi bastardata ti possa inventare non convincerebbe il bramino a passare nei paria.

Ti dirò di più, se il sistema contributivo fosse applicato erga omnes non ci sarebbe nemmeno bisogno di riscattare anni di laurea (NB, io ho iniziato a lavorare a 19 anni e ho fatto l'università da studente lavoratore sputando sangue, quindi l'argomento non mi intenerisce) o naja, perchè uno potrebbe scegliere liberamente quando andare in pensione ricevendo un assegno equivalente alla rendita dei contributi versati spalmato sulla speranza di vita residua.
 
Ma cosi' mi andrebbe benissimo... peccato che quelli che fanno piu' casino sono quelli che si pappano la botte piena e la moglie ubriaca, ergo anni di studio e di militare conteggiati e ripagati a "punteggio pieno" con il retributivo. In pratica ho pagato uno e mi ridanno 3
...............

muy claro !!!! :up::up::up::up:

ora ho capito ! certo non era corretto dire 'vabbè, per 'cazziare' chi vuole botte piena e moglie ubriaca io (governo) li cazzio TUTTI e vai così'

:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
Ultima modifica:
Il sistema equo è quello dove uno si riprende quello che ha versato correttamente rivalutato (contributivo)

Non conosco la tua condizione ma tutti quelli che sono attualmente in pensione o che ci andranno con il sistema retributivo o misto "avanzato" ricadono in una di queste due categorie e lo fanno con i contributi dei giovani lavoratori e con le continue strizzate ai coefficienti di rivalutazione e allungamenti dell'età pensionabile di questi ultimi (che sono prelievi tanto quanto e nessuno mai si lamenta tanta è la rassegnazione dei giovani riguardo alla loro pensione).

Per il resto comunque se vanno avanti così e sopporterai la vista di uno che ha le sue idee seppur diverse dalle tue mi sa che ti chiederò se posso unirmi alla squadra forconi :up:

Con sommo piacere ! ;)

Circa la mia situazione sulla eventuale futuribile pensione voglio chiarire: non ho alcun "conflitto d'interesse"... , se mai me la daranno, se ci arriverò, sarò nel contributivo totale.
Sono d'accordo che è questo il sistema equo.
Ma non solo: sono anche tra quelli, forse non molti, che , per scelta personale un pò istintiva un pò meditata, NON hanno riscattato gli anni di laurea, anche quando era più conveniente farlo.
Quando decisi così pensai : no, non vi pago adesso per poi magari non vedere più niente...ti assicuro che andò così.
Quindi l'altro ieri, paradossalmente, quando ho sentito che non facevano più valere il riscatto mi sono sbellicato dalle risate...:lol:
Diverso il discorso per la naja, che ho fatto con tutti i crismi "alpini", da soldato semplice.
E chi l'ha fatta per davvero, sa benissimo che cosa intendo.
Fosse stato per me avrei fatto ben altro in quell'anno.
Ma in ogni caso fu un'esperienza assai "formativa", diciamo così, sotto molti punti di vista.
E non si dimentica.
Non si può mischiarla ad altre cose ed è intollerabile che possa essere misconosciuta o declassata dallo stesso Stato che ti obbligava a farla.
Specie quando chi propone queste cose è un chicchessia politico ignorante e incompetente che non sa di cosa parla anche perché certamente non l'ha fatta, perché si è fatto riformare!
Mi gioco...la pensione che è così.
La mia filippica non ha quindi interessi pratici o tornaconti possibili personali.
Per niente.
Rispecchia il mio modo di essere e di pensare che cerco di applicare individualmente ogni giorno in qualunque cosa faccia, a volte anche rimettendoci, perché ho la fortuna, che è una sfortuna in molti casi, ma pur sempre un grandissimo privilegio, di possedere, senza falsa modestia, gli strumenti critici per farmi un'idea autonoma e critica degli accadimenti mondani...nostrani e non.
Lo scambio di idee è sempre fecondo, se aspro e duro anche meglio.
Te lo dice uno che, come già sai..., ha sempre vissuto come un incubo il sig. B e il suo governo, che io, per dirla con Mughini, profondamente "aborrro"...
Ma ora siamo oltre, veramente oltre, bisogna chiudere questa fase, non me ne frega più niente di B e dei suoi lacché, e neanche dell'altro B che ha i suoi impicci con P, poi c'è V o D'Al o il rottamatore e avanti così...

L'importante è che ora lo scambio di idee sia libero, nei limiti del possibile, da pregiudizi e steccati ideologici, che non hanno veramente più alcun senso.
Questi steccati, e solo questi, sono quelli che hanno tenuto questo paese nell'immobilità da trent'anni e più.
E che negli ultimi dieci stanno rischiando seriamente di mandarlo a fondo.

Un saluto
 

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