Nella valutazione dei prezzi azionari non si può prescindere dal contesto macroeconomico.
Gli investitori (o ciò che ne rimane sul mercato
) prendono a riferimento i rendimenti dei titoli di stato ed il livello di volatilità del mercato azionario per fissare i propri obbiettivi, più sono bassi i rendimenti dei titoli di stato e maggiore sarà l'avversione al rischio degli investitori, il rendimento attuale del BUND decennale (titolo di stato di riferimento in europa) si attesta all' 1.78% e ciò significa che adesso l'avversione al rischio è piuttosto elevata, contestualizzando la cosa in un mercato ad alta volatilità si ottiene che ora gli investitori che si addentrano sui mercati azionari non sono disposti a far cassetto senza la prospettiva di un rendimento almeno a doppia cifra, queste valutazioni sono sempre personali e frutto di esperienza, io considero congruo per l'attuale momento un rendimento atteso compreso tra il 15 ed il 20% (1.78 BUND + componente premio per il rischio) su base annua per investire in azioni.
Questa valutazione è centrale per poter calcolare i vari Fair Value azionari.
Le presenti valutazioni filtrate con le evidenze dell'analisi tecnica avranno validità fino a chiusura 2012.
Milano Ass.
Prezzo corrente: 0.2974
Dividendo atteso per il 2011 = 0.01 o 3.3% (al prezzo corrente)
Dividendo atteso per il 2012 = 0.04 o 13.4% (al prezzo corrente)
Fair Value = 0.01/(15%-10.1%) = 0.2040 euro
Milano Ass. esprime un Fair Value entro fine anno di 0.2040 euro, tale FV appare congruo e giustificato dal supporto dinamico di medio lungo periodo che tocca tale quota nel punto di spazio-tempo richiesto.
Intesa
Prezzo corrente: 0.99
Dividendo 2011 = 0.08 o 8% (al prezzo corrente)
Dividendo atteso per il 2012 = 0.11 o 11% (al prezzo corrente)
Fair Value = 0.17/(15%-3%) = 1.41 euro
Intesa esprime un Fair Value entro fine anno di 1.41 euro, tale FV appare congruo e giustificato dalla resistenza dinamica mediana di medio lungo periodo che tocca tale quota nel punto di spazio-tempo richiesto.
Beghelli
Prezzo corrente: 0.46
Dividendo 2011 = 0.02 o 4.3% (al prezzo corrente)
Dividendo atteso 2012 = 0.02 o 4.3% (al prezzo corrente)
Fair Value = 0.02/(15%-0%) = 0.13 euro
Il dato più sigificativo attualmente su questo titolo è il livello raggiunto dal Price/Book = 0.8 a tale livello significa che la società stà quotando
sotto i mezzi propri, il che la segnala come titolo fortemente ipervenduto, il neo più grosso appare essere il significativo livello d'indebitamento segnalato dal rapporto Debito/Cap_Proprio = 97.22, altino...
Carraro
Prezzo corrente: 2.156 euro
Non ha distribuito dividendi e non sembra intenzionata a farlo nemmeno per il futuro, la valutazione appare difficile, e comunque soggettiva.
Basandoci sulla media dividendi degli ultimi 5 anni (0.06) otteniamo:
Fair Value = 0.06/(15%-0%) = 0.4 euro
Probabilmente un pò basso come target, ricalibrandolo sull'ultimo dividendo del 2008 (0.165) otteniamo:
Fair Value = 0.165/(15%-0%) = 1.1 euro
Il dato più sigificativo attualmente su questo titolo è il livello del Price/Book = 1.31 quindi il titolo non risulta ancora in estremo iprevenduto ed ha spazio per scendere ulteriormente, il neo più grosso appare essere il significativo livello d'indebitamento segnalato dal rapporto Debito/Cap_Proprio = 417, molto alto...
Possibile rischio bancario per questa società, ed è probabilmente il motivo della spinta ribassista in atto.
Graficamente è diretta al test del supporto di lungo periodo sugli 1.1 euro, in caso dovesse cedere avrebbe effettivamente spazio verso 0.4