ciao
non ho capito da dove l'hai presa e neanche il tuo intento, ma quella roba la riconosco e debbo averla scritta quando ancora cercavo di far quadrare la cosa
beh
mi dispiace dire che la cosa non si è quadrata e ora parlo di cicli solo per coglierne le contraddizioni
comunque :
1) la sequenza riquadrata in rosso è spinosa
più che altro serve ad escludere (o meglio a nascondere) una sequenza rialzo-ribasso-rialzo-rialzo che la definizione di ciclo non può escludere nel caso in cui il secondo ciclo non violi l'origine del primo; che vuoi? all'epoca non ero sufficientemente critico
2) debbo aver detto in quella stessa sede (o nei dintorni) che la scelta del numero dei sottocicli è, appunto, una scelta e attiene al modello di analisi, non certamente alla realtà;
è arbitraria, ma vincolante e il modello deve interpretare con le sue regole la realtà, se non ci riesce non è buono il modello di analisi
3) in fondo poi, fatte le scelte e dotatisi di un metodo di adattamento (troncamenti e allungamenti anche più che estremi dei sottocicli) il modello riesce ad interpretare la realtà in termini di sequenze (magari leggermente riviste); toppa alla grande in termini di tempo
il fatto è che la parte di logica sta tutta lì, nella definizione e nelle sequenze, ma il metodo pretende di definire il tempo e quando non ci riesce (troppo spesso, perché non è possibile) non vuole ammetterlo e introduce strutture che hanno il solo effetto di minare la logica (quella che mi aveva affascinato)
....4) ci sono ricascato