il fattore umano
Forumer storico
Io vorrei però dire una cosa sull'Europa.E Beh si, un Europa in cui pero siamo considerati al terzo posto e come secondo paese esportatore, non come uno degli ultimi arrivati. Mica siamo la Grecia.
Comprano dal'Italia a piene mani, guarda i francesi negli ultimi anni. Adesso gli farebbe molto comodo, un Unicredit o un Generali con sbocco sul mercato cinese.
Si sente spesso affermare: "Occorre cambiare l'Europa, bisogna modificare i Trattati, il regolamento di Dublino va rivisto, etc.".
Ma voi avete idea di cosa sia l'Europa?
L'Europa è un processo storico di integrazione di popoli e nazioni tra loro diverse.
Tale processo si realizza con i tempi della Storia.
Per giungere al Trattato di Maastricht del 1992 ci sono voluti 40 anni di evoluzione delle istituzioni europee primigenie (la CEE).
Il regolamento di Dublino ha richiesto anni di negoziazioni.
L'idea balorda dei politici mediterranei (da Tzipras ai Dioscuri) secondo cui si minacciano le istituzioni europee per modificarle è destinata a una fine miseranda.
Tzipras fa un referendum in Grecia e, sulla base di tale consultazione, pretende di modificare i Trattati: una vera assurdità, spero dettata dalla disperazione.
Il Ministro degli Interni italiani blocca una nave e dice: se non si modifica il regolamento di Dublino, io non faccio scendere nessuno. Altra assurdità sesquipedale.
L'Europa si costruisce nella Storia e si muta nella Storia: occorre il lavoro silente e costante delle diplomazie, non certo l'urlo o la minaccia del ministro di turno; occorre una politica che accrediti il Paese come una nazione seria e rispettosa degli impegni (nel tempo), non certo l'improvvisata o un arrembaggio da pirati.
I tempi dei processi d'integrazione sono i tempi lunghi della Storia, non certo l'ipervelocità di un tweet o di un post su Facebook.