Fiat (F) Futuro nero per FIAT

qualcuno mi spiega perchè allora questo salto triplo in borsa?
sembra tutto passato, la borsa di solito guarda due trimestri più in là..................

Prendo a prestito dal nick di un eccellente utente del forum questa citazione: Les Bourses ne traduisent pas l'état des économies, mais la psychologie des investisseurs

 
qualcuno mi spiega perchè allora questo salto triplo in borsa?
sembra tutto passato, la borsa di solito guarda due trimestri più in là..................

La risposta è sempre quella: la speculazione

Come hai visto il titolo Fiat è andato al rialzo con notizie riguardanti il passato, vedi immatricolazioni con gli incentivi statali.
Quando per 3 mesi invece giungevano le notizie che gli ordini erano in forte calo non c'è stato nessun ribasso del titolo. Questo ti fà capire già tutto.
Poi c'è stato il ribasso invece in linea con tutto il mercato in generale dietro l'indice SP500.
E la storia dello scorporo un'altra trovata del piffero da parte del management e banche per specularci su, non è certo nulla di risolutivo per l'azienda Fiat automobilistica e tantomeno rassicurante per gli azionisti minori.
 
Fiat: Credit Suisse taglia prezzo obiettivo da 14 a 9 euro

Credit Suisse taglia prezzo obiettivo Fiat da 14 a 9 euro

Azz!!! Che taglio!!! :titanic:


:down: anche però per questa banca che dopo secoli si accorge che Fiat era troppo sopravvalutata.

Io non dò nessuna importanza infatti a queste agenzie di rating bancarie o non bancarie perchè si è visto finora che queste valutazioni sono fatte davvero a casaccio, senza dati approfonditi e spesso fuori tempo, e per essere realisti per fini speculativi.

Comunque per cronaca ho inserito questa informazione. Ho visto spesso quando le valutazioni sono state positive che il titolo Fiat balzava all'insù,
uno a questo punto dovrebbe per logica allora aspettarsi in questo caso un crollo deciso del valore del titolo. Ho comunque i miei dubbi per i motivi già espressi.
 
Luglio: crollo ancora di vendite

Girano già voci di un altro mese nero, il settimo consecutivo del 2010, con conferma del crollo di vendite d'auto dal 20 al 30%

Nonostante questo il valore del titolo si è addirittura apprezzato, da 7 mesi si continua ad ignorare la vera situazione di crisi profonda che attraversa questa azienda, come del resto tutto il comparto automobilistico e non.

Inutile continuare a far finta di nulla, anche se taroccati il bilancio patrimoniale ed economico della Fiat a fine anno non potrà che essere parecchio negativo. Possono fare tutta la demagogia che vogliano, tutta la propaganda atta a tentare di nascondere la realtà, ma la montagna di problemi presenti in Fiat non potrà che esplodere a breve termine.
 
Auto: Anfia, peggior risultato da inizio anno !!!

Qualcosa già trapela:





Auto: Anfia, peggior risultato da inizio anno

Ora 18:48
Fonte: Teleborsa (Teleborsa) - Pesante consuntivo a luglio per il mercato dell’auto che, con appena 152.752 unità immatricolate, chiude a -26% rispetto allo stesso mese del 2009. Nel cumulato da inizio anno, i volumi immatricolati si attestano a 1.317.260 unità, pari all’1,5% in meno rispetto ai primi sette mesi dell’anno precedente. Scende all’11,3% la quota di penetrazione delle vetture ad alimentazione alternativa nel mese, dopo una media del 31% nel primo trimestre e del 12% nel secondo trimestre. Risultati che, nei primi sette mesi dell’anno, portano la quota al 21,5% contro il 17,5% del pari periodo del 2009. L’84,3% delle vetture ad alimentazione alternativa immatricolate nel periodo gennaio-luglio 2010 appartiene ai segmenti A, B e C.1 "Il risultato di luglio conferma i timori già espressi nei mesi scorsi a causa del persistere di una difficile congiuntura economica e dell’assenza di interventi di sostegno alla domanda – ha commentato Eugenio Razelli, Presidente di ANFIA – a cui va ad aggiungersi la bassa propensione all’acquisto che caratterizza i mesi estivi. Siamo di fronte al peggior risultato da inizio anno e per trovare livelli di immatricolazioni così bassi a luglio (sotto le 160.000 unità) bisogna risalire al 1995. Considerando anche il trend negativo della raccolta ordini (-24% nel periodo gennaio-luglio 2010), non ci sono elementi che facciano ben sperare per gli ultimi mesi dell’anno, a consuntivo del quale vedremo andare in fumo i positivi risultati ottenuti a fine 2009 in termini di performance ambientali delle vetture. Grazie al successo degli incentivi al rinnovo del parco, infatti, lo scorso anno ha chiuso con un ribasso della media ponderata delle emissioni di CO2 del venduto di 8,2 punti (da 144,8 g/km nel 2008 a 136,6 g/km)". Quanto agli ordini, sulla base di una prima anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, a luglio i contratti siglati sono stati 130.000, circa il 22% in meno rispetto a luglio 2009. Nel cumulato da inizio anno i contratti siglati sono circa 1.060.000, il 24% in meno rispetto ai primi sette mesi del 2009. Le marche nazionali totalizzano 45.012 immatricolazioni nel mese (-35,5%) e registrano una quota di penetrazione del 29,5%. Nel cumulato da inizio anno, le immatricolazioni calano del 9,1%, per un totale di 408.629 unità. Nella classifica delle auto più vendute nel mese, si mantengono in testa alla classifica Fiat Punto (10.655 unità) e Fiat Panda (10.192), mentre si posiziona al quarto posto Fiat 500 (5.298) e al sesto, conquistando tre posizioni, Lancia Ypsilon (4.192). La quota di vetture diesel immatricolate a luglio sale a 50,1% (era del 48,7% a giugno) e a 43,7% da inizio anno. Nella classifica delle auto diesel più vendute nel mese troviamo ancora al primo posto Fiat Punto (4.235 unità) seguita, al sesto posto, dalla new entry Alfa Romeo Giulietta (1.719). Stabile in nona posizione Fiat Panda (1.649). Il mercato dell’usato riporta una contrazione del 3,3% rispetto a luglio 2009 con 394.050 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, mentre nel cumulato da inizio anno rimane sostanzialmente stabile rispetto al pari periodo del 2009 (+0,1%)
 
Fiat vendite a Luglio: -35,8% !!!

Ecco il dato ufficiale:

Nel mese di luglio il gruppo Fiat ha registrato un calo delle vendite pari al 35,8%
a quota 44.433 veicoli. La sua quota di mercato è scesa al 29,09%. E' quanto si apprende dai dati diffusi poco dopo le 18 dall'Anfia. :eek::eek::eek:

Disastro FIAT !!! :titanic: :help:

E il Minchionne continua a percepire comunque i suoi 6 milioni di euro all'anno :wall: alla faccia di tutti gli operai che ci lavorano e che continua a ricattare e a scaricare tutte le colpe. Che faccia di bronzo!!! :down:
 
Siamo davvero al ridicolo più estremo.

Più l'azienda và male più viene quotata al rialzo.

E' tutta una barzelletta :lol::lol::lol:
 
Chrysler II Trim. : perdita netta di 172 milioni di dollari !!!

Vi ricordate la gran balla di Minchionne & C. quando dicevano che l'operazione Chrysler non sarebbe costata nulla alla Fiat?

Dovrebbero spiegarmi allora come Fiat ha fatto a diventare la prima azionista della Chrysler? Con il baratto?:lol::lol::lol:

Il bello che tanta gente c'ha creduto poi!


Allora notizia di oggi, hanno comunicato prima di tutto il risultato lordo della Chrysler anzichè quello netto che è quello è più importante e come di solito si fà, chissà perchè.....

2010-08-09 13:22:00 Chrysler: utile operativo sale a 183 mln $ nel II trimestre
Trimestre in crescita per Chrysler. La casa automobilistica di Detroit che vede Fiat come azionista principale ha chiuso il secondo trimestre con un utile operativo di 183 milioni di dollari, in crescita del 28% rispetto ai primi tre mesi del 2010. I ricavi hanno raggiunto quota 10,5 miliardi di dollari, in aumento dell'8% rispetto al trimestre precedente. La perdita netta risulta pari a 172 milioni di dollari :down::down::down: contro i -197 milioni del primo trimestre. Al 30 giugno risulta liquidità per 7,8 mld di dollari. Per l'intero 2010 i ricavi sono attesi tra 40 e 45 mld, con il ritorno all'utile operativo (0-0,2 mld)
 
Auto: a luglio immatricolazioni Ue in forte flessione

2010-08-16 12:58:00
Auto: a luglio immatricolazioni Ue in forte flessione (La Tribune)

Anche a luglio continua il calo delle immatricolazioni in Europa. In attesa dei dati ufficiali Acea in uscita domani, il quotidiano francese "La Tribune" ha anticipato che a luglio dovrebbe esserci stata una flessione del 16,9% nei mercati europei rispetto all'analogo mese 2009. I cali più marcati sono stati registrati in Spagna (-23%), Italia (- 25,4%) e Germania (-28,6%). La Tribune rimarca come per l'intero 2010 le attese siano di un calo delle immatricolazioni in Europa tra il 7% e il 9%.
 

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