gonzalito76
Nuovo forumer
Cerco di dare un contributo.
Partirei dalla liquidita' "base" di cui potresti avere necessita' nel breve-medio termine per imprevisti medici, urgenze... insomma le cosiddette "contingencies".
Secondo me e' assolutamente FONDAMENTALE fare una valutazione appropriata e prudenziale, che lascio a te, di quanto potrebbe servirti in caso di emergenza. Bada bene che parlo di breve-medio termine, per cui non mi lascerei condizionare da considerazioni "inflattive".
L'immobile e' un bene non frazionabile, il che presenta pro e contro, ma di base non puoi venderti un pezzo di casa per pagare le spese mediche. Il discorso che l'immobile e' il miglior parcheggio per la liquidita' non vale assolutamente per fronteggiare le contingencies. Se peraltro dovessi indebitarti ulteriormente a fronte dell'immobile per qualche evento imprevisto i tassi sarebbero a dir poco "predatori" (specialmente in questo periodo).
Suggerire di investire tale liquidita' di base in strumenti cash con basso rendimento (titoli con scadenza max 1 anno, conti di deposito, etc...).
Una volta risolto il nodo della liquidita' di base, secondo me hai maggior liberta' di scelta per il restante importo. Vista la tua conscenza limitata (per ora) degli strumenti finanziari piu' speculativi, tutto sommato mi sembra appropriato usare una parte consistente dell'investibile (diciamo 80%) per ammortizzare il mutuo. Difficilmente riusciresti a ottenere rendimenti superiori al risparmio dell'interesse sul mutuo con strumenti sicuri.
Il restante 20% dell'investibile lo impiegherei in strumenti maggiormente speculativi.. non aggiungo dettagli, ma ti consiglio di leggere il forum e approfondire la tua conoscenza della materia prima di partire in quarta..!
In bocca al lupo!
