Domani a Piazza Affari...........
Domani a Piazza Affari: c'è poco spazio per i ribassisti. L'S&P/Mib può salire ancora
Di Alberto Susic
Seduta all'insegna del nervosismo quest'oggi per le Borse europee che hanno trascorso buona parte della giornata in territorio negativo. Nelle ultime due ore di contrattazioni però è partito un corposo recupero che tuttavia non ha impedito una chiusura contrastata. Mentre il Dax30 si è spinto in avanti dello 0,28%, il Cac40 (Parigi: notizie) si è fermato sulla parità, diversamente dal Ftse100 che ha ceduto lo 0,74%.
Anche Piazza Affari ha preso parte al movimento di recupero nella parte finale della seduta, riuscendo ad azzerare interamente le perdite. L'indice S&P/Mib si è infatti fermato a quota 28.230 punti, a ridosso dei massimi odierni, con un frazionale rialzo dello 0,04%.
Diversamente da quanto segnalato nell'intervento di ieri, quando avevamo parlato della possibilità di assistere ad ulteriori allunghi nel breve, il mercato non è riuscito da subito a spingersi in avanti. Il movimento odierno però conferma le buone intenzioni dell'S&P/Mib, che in linea con quanto già accaduto ieri, è riuscito a smaltire nell'intraday la correzione. Resta valida quindi l'aspettativa di un ulteriore miglioramento nelle prossime ore, visto che il rimbalzo non si può ancora considerare concluso.
Secondo l'analista Valerio Peracchi, l'S&P/Mib ha come target di quest'onda rialzista l'area dei 29.600 punti, il superamento del quale dovrebbe portare dritti a 30.000. Un livello che non dovrebbe creare particolari problemi, favorendo estensioni in direzione dei 31.500, dove prenderà riprenderà la lotta tra forze rialziste e ribassiste.
Affinchè si mantenga valida l'ipotesi di una prosecuzione del rimbalzo, sarà necessario che le quotazioni non scendano al di sotto dei 27.650 punti. La perdita di questo livello in chiusura di sessione infatti farebbe scattare un primo campanello d'allarme, richiamando inevitabilmente l'attenzione sull'area dei 26.000/25.800, la cui tenuta è cruciale per evitare il peggio.
Per il momento però, almeno stando a quanto accaduto nelle ultime sedute, sembra esserci poco spazio per i ribassisti, i cui tentativi di incursione sono sbaragliati anche nel giro di poche ore. In questa direzione si può affermare che ogni ribasso in queste sedute può essere sfruttato come occasione per nuovi acquisti.
Già nelle prossime ore l'indice S&P/Mib potrebbe tentare di spingersi ulteriormente in avanti, specie nel caso in cui dovessero arrivare spunti positivi dall'America. Da segnalare che l'avvio degli scambi in Europa potrebbe essere condizionato dai risultati trimestrali che saranno diffusi dopo la chiusura di Wall Street. In serata sono attesi i conti di E*Trade che dovrebbe consegnare una perdita per azione di 0,14 dollari, mentre dai numeri di Broadcom (NASDAQ: BRCM - notizie) e di Yahoo (NASDAQ: YHOO - notizie) ci si attende un utile per azione rispettivamente di 0,36 e di 0,12 dollari.
Al pari di quella odierna, anche per la prossima sessione non è previsto alcun appuntamento di rilievo sul fronte macroeconomico americano. Da segnalare comunque che nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia statunitense.
In serata, l'attenzione si sposterà sul Beige Book, il rapporto redatto dalla Federal Reserve che offrirà ulteriori indicazioni sullo stato di salute dell'economia a stelle e strisce.
Diverse le novità attese invece dal mondo societario, con numerose trimestrali di rilievo da seguire con attenzione. Tra i titoli del Dow Jones (notizie) , alzeranno il velo sui conti AT&T (NYSE: T - notizie) e McDonald's che dovrebbero consegnare un utile per azione rispettivamente di 0,76 e di 0,86 dollari, ma è attesa anche la trimestrale di Pfizer (NYSE: PFE - notizie) , con un eps previsto a 0,54 dollari.
Dopo la chiusura di Wall Street si guarderà invece a Baidu.com che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione di 0,97 dollari. A mercati chiusi sono previsti anche i risultati di Amazon.com (NASDAQ: AMZN - notizie) e di Qualcomm (NASDAQ: QCOM - notizie) con un eps stimato rispettivamente a 0,26 e a 0,55 dollari.
Per quanto riguarda il mercato domestico, si guarderà ancora ai titoli del settore energy, sulla scia della correzione dei prezzi del petrolio, scesi sotto quota 128 dollari, e in attesa del report sulle scorte Usa in programma nel pomeriggio.
Da seguire con attenzione STM che questa sera, dopo la chiusura di Wall Street, alzerà il velo sui conti del secondo trimestre, dai quali ci si attende un utile per azione di 0,12 dollari.
Sempre in tema di risultati societari, domani sarà la volta di Fiat (Milano: F.MI - notizie) che presenterà i risultati del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell'anno, e allo stesso appuntamento sarà chiamato tra le blue chips l'Espresso. Tra le società a piccola e media capitalizzazione si segnala invece Autostrade Meridionali (Milano: AUTME.MI - notizie) in vista della semestrale.