Domani a Piazza Affari: campo libero per una risalita immediata verso area 28.000
Di Alberto Susic
Dopo tre sedute consecutive di ribassi, che hanno fatto seguito al poderoso rally di venerdì scorso, le Borse europee sono riuscite finalmente quest'oggi a mettere a segno un primo deciso progresso. Confermando la buona intonazione già mostrata nel corso della mattinata, gli indici del Vecchio Continente hanno accelerato il passo nel pomeriggio, chiudendo gli scambi con un bilancio positivo più che doppio rispetto a quello iniziale.
Il ritrovato ottimismo che ha interessato le Borse europee si è fatto sentire in maniera significativa anche a Piazza Affari, che ha messo a segno una delle migliori performance rispetto agli altri listini, con l'indice S&P/Mib sui massimi di seduta a 27.573 punti, in rally del 2,39%.
Nell'intervento di ieri avevamo parlato della possibilità di una reazione più convincente da parte del nostro indice e la stessa si è puntualmente verificata, grazie alla tenuta di area 27.000. In realtà in mattinata le quotazioni sono scese nuovamente a 26.800, sui minimi di ieri, e da questo livello è partita una risalita corposa che ha permesso di superare i massimi in area 27.300, con la riconquista dei 27.500 proprio in chiusura di sessione.
Un segnale quest'ultimo da non sottovalutare in quanto foriero di nuovi allunghi che si potranno concretizzare già nelle prossime ore, con una probabile prosecuzione del rialzo prima del week-end. Se l'indice riuscirà a mantenersi sopra i 27.500, avrà le carte in regola per tentare una risalita verso i 28.000, già testati nella giornata di venerdì scorso. Al superamento di tale livello si potrà guardare ai 28.500, prima di approdare ai 29.000, che difficilmente saranno avvicinati prima della prossima ottava.
Nuova debolezza si avrebbe invece con ritorni sotto quota 27.500 e ancor più dei 27.300, che riproporranno un test dei 27.000, sebbene a questo punto il supporto più rilevante sia rappresentato dai 26.800, già testati due volte tra ieri e oggi.
L'importanza di quest'area è supportiva è tale che un'eventuale violazione della stessa porterà ad un approfondimento ribassista verso i 26.500 prima e i 26.200/26.000 in seconda battuta, anche se al momento attribuiamo scarse chances di realizzazione a questo scenario. Se gli indici americani riusciranno a confermare la loro positiva intonazione fino al suono della campanella, allora sarà molto probabile assistere ad una nuova partenza in denaro per le Borse europee e l'S&P/Mib potrà così avviare il citato allungo in direzione dei 28.000.
Anche l'ultima seduta della settimana sarà piuttosto impegnativa sul fronte macro americano, con la lettura finale del PIL relativo al secondo trimestre, per il quale si prevede una crescita del 3,3%, in netto rialzo rispetto allo 0,9% dell'indicazione preliminare. Per il deflattore del PIL si stima invece una variazione positiva dell'1,1%, in recupero in confronto al rosso dello 0,3% della lettura preliminare. In agenda anche il dato rivisto della fiducia Michigan di settembre che dovrebbe attestasi a 71 punti dai 73,1 della prima stima.
Sempre in America è previsto un intervento di James Bullard, presidente della Fed di St. Louis, mentre sul versante societario si segnalano i risultati trimestrali di KB Home (NYSE: KBH - notizie) per i quali si prevede una perdita per azione di 1,25 dollari.
Sul mercato domestico si continuerà a guardare ai titoli del settore bancario che dopo il buon recupero odierno potrebbero tentare di risalire ulteriormente la china. Tra le blue chips segnaliamo anche Finmeccanica (Milano: FNC.MI - notizie) dopo che l'assemblea degli azionisti di DRS Technologies (NYSE: DRS - notizie) ha approvato il piano di acquisizione da parte del gruppo italiano, il cui closing è atteso nel quarto trimestre di quest'anno.
Sotto i riflettori anche A2A (Milano: A2A.MI - notizie) che insieme ad Iride (Milano: IRD.MI - notizie) ha firmato un accordo con due società del gruppo Gazprom per la creazione di una joint-venture che opererà sul mercato italiano del gas naturale.
Per ulteriori informazioni visita il sito di Trend Online