Gli oncologi si farebbero la chemio?

da RQI BLOG | METODO RQI®: Ricerca svizzera conferma: il cancro è naturale e può autoguarirsi. Diagnosi precoci e chemioterapia sono il vero problema



Ricerca svizzera conferma: il cancro è naturale e può autoguarirsi. Diagnosi precoci e chemioterapia sono il vero problema



E se con il cancro si potesse convivere?



La domanda suona provocatoria, ma la risposta è affascinante: sì.


Volete le prove?




Durante l'8° Congresso nazionale di medicina omeopatica di Verona (1), tenutosi nel novembre 2008, sono stati presentati i risultati di autopsie eseguite in Svizzera su cadaveri di persone morte non per malattia – per esempio, in un incidente stradale – e il loro esito ha comprovato che molte di loro avevano uno o più tumori, ma non sapevano di averli. In questa specifica indagine è risultato qualcosa di sconvolgente:



­ Il 38% delle donne (tra i 40 e 50 anni) presentavano un tumore (in situ) al seno;


­ Il 48% degli uomini sopra i 50 anni presentavano un tumore (in situ) alla prostata;


­ Il 100% delle donne e uomini sopra i 50 anni presentavano un tumore (in situ) alla tiroide.


Con tumore in situ s’intende un tumore chiuso, chiuso nella sua capsula, non invasivo che può rimanere in questo stadio per molto tempo e anche regredire.


Che di tumore si può anche non morire, lo conferma anche lo psicologo clinico e sociale Luigi De Marchi, autore di numerosi saggi conosciuti a livello internazionale: «Non è una rarità che, nelle autopsie sui cadaveri di vecchi contadini delle nostre valli più sperdute, ho trovato tumori regrediti e neutralizzati naturalmente dall’organismo: era tutta gente che era guarita da sola del suo tumore ed era poi morta per altre cause, del tutto indipendenti dalla patologia tumorale».



Esponendo i suoi dubbi sull’utilità delle diagnosi e delle terapie anti­tumorali, De Marchi (2)
afferma: «Se la tanto conclamata diffusione delle patologie cancerose negli ultimi decenni in tutto l’Occidente avanzato fosse solo un’illusione ottica, prodotta dalla diffusione delle diagnosi precoci di tumori che un tempo passavano inosservati e regredivano naturalmente? E se il tanto conclamato incremento della mortalità da cancro fosse solo il risultato sia dell’angoscia di morte prodotta dalle diagnosi precoci e dal clima terrorizzante degli ospedali, sia della debilitazione e intossicazione del paziente prodotte dalle terapie invasive, traumatizzanti e tossiche della Medicina ufficiale? Insomma, se fosse il risultato del blocco che l’angoscia della diagnosi e i danni delle terapie impongono ai processi naturali di regressione e guarigione dei tumori?».


Di certo, sappiamo che nel corso della vita è “normale“ sviluppare tumori, la stessa Medicina sa bene che sono migliaia le cellule tumorali prodotte ogni giorno dall’organismo. Queste, poi, vengono distrutte e/o fagocitate dal Sistema Immunitario, se l’organismo funziona correttamente.


Molti tumori possono addirittura regredire, se la nostra energia vitale risanatrice (la Vis Medicratix Naturae) è libera di agire.


Ma cosa succede al meccanismo vitale di autoguarigione, se dopo una diagnosi di cancro la vita viene letteralmente sconvolta dalla notizia del male? Succede che viene data forza alla malattia piuttosto che alla possibilità di guarigione. E siccome la Fisica Quantistica ci insegna che l'osservatore cambia l'osservato e che la nostra realtà dipende dalla “possibilità” che scegliamo all'interno del campo, ecco che il tumore ne esce rafforzato.




Inoltre, a livello biochimico, non bisogna dimenticarsi che la chemioterapia distrugge tutte le cellule che si duplicano velocemente, come quelle cancerose, ma anche come quelle del sistema immunitario. Ecco che quindi la chemio elimina sì le cellule malate, ma anche quelle che dovrebbero farci guarire. Infatti, nei migliori dei casi, la chemio potrà contrastare l'80% del tumore, e il restante 20% sarà debellato sempre e solo dal nostro organismo. Sottoporsi a una seduta di chemio non è quindi sempre così vantaggioso, soprattutto alla luce del fatto che oggi è risaputo che i chemioterapici sono loro stessi concausa nello sviluppo dei tumori.




Qualche esempio?


Una vasta ricerca condotta per 23 anni dal prof. Hardin B. Jones, fisiologo dell’Università della California, oltre a denunciare l’uso di statistiche falsate, provò che i malati di tumore che NON si sottopongono alle tre terapie canoniche (chemio, radio e chirurgia) sopravvivono più a lungo o almeno quanto coloro che ricevono queste terapie. (3)


Il prof. Jones ha dimostrato che le donne malate di cancro alla mammella che hanno rifiutato le terapie convenzionali hanno mostrato una sopravvivenza media di 12 anni e mezzo, quattro volte superiore a quella di 3 anni raggiunta da coloro che si sono invece sottoposte alle cure complete. (4)


Un’altra ricerca pubblicata su The Lancet del 13/12/1975 (che riguarda 188 pazienti affetti da carcinoma inoperabile ai bronchi), dimostra che la vita media di quelli trattati con chemioterapia è stata di 75 giorni, mentre quelli che non ricevettero alcun trattamento ebbero una sopravvivenza media di 120 giorni. (5)


Su questo blog, non vogliamo spingervi a rifiutare di sottoporvi agli esami, agli screening e ai trattamenti oncologici ufficiali, ma intendiamo fornire semplicemente delle informazioni che normalmente vengono oscurate, e che invece potrebbero aiutare la scelta terapeutica di una persona.


Va sottolineato, infatti, che gli studi parlano di tumori “in situ”, cioé senza metastasi. Se il tumore è localizzato, il sistema immunitario del nostro corpo ha ancora tutte le risorse per poterlo controllare, farlo regredire o addirittura debellare del tutto. Questo perché le cellule impazzite del cancro sono semplicemente cellule che hanno ricevuto un errore informazionale e che, quindi, hanno smesso di funzionare correttamente. Dando loro le giuste informazioni, esse possono ristabilire la loro corretta funzionalità. La nostra forza vitale opera esattamente in questo modo: corregge gli errori informazionali che il nostro corpo riceve quando è sottoposto quotidianamente a diversi tipi di stress.


Il Dr. Marco Fincati, ideatore del Metodo RQI, parte proprio da questi principi per ripristinare nel corpo i corretti flussi di energia, attraverso tre soluzioni che affrontano i tre livelli della nostra persona (materia, energia e spirito) e che debellano i diversi tipi di stress (squilibri dei cinque elementi, tossine, elettrosmog, stress emotivo) che, più o meno consapevolmente, rischiamo di subire.


«Ogni cellula malata è una cellula che non riceve amore. Infatti, in situazioni di stress, il nostro corpo attiva il sistema simpatico, un meccanismo di protezione. È la paura che attiva il nostro sistema simpatico. Spesso, nella società moderna, a causa di paure generate da credenze limitanti, lo attiviamo più del necessario. In questo modo, inibiamo il sistema parasimpatico che, al contrario, è il meccanismo di crescita e sviluppo del nostro corpo che ci permette di rimanere sempre in uno stato di perfetto equilibrio e benessere. Quando siamo in parasimpatico siamo in amore e le nostre cellule ricevono tutte le giuste informazioni per mantenersi in buona salute».



Come la psicologia, le malattie psicosomatiche e le guarigioni spontanee confermano, tutti i comandi che il nostro copro riceve partono dalla nostra mente. Ma non da quella conscia: il 95% è infatti controllato dal nostro subconscio. Il problema, è che oggi facciamo fatica a mettere in comunicazione tra loro i nostri due pensieri, conscio e inconscio. Il Metodo RQI, attraverso un approccio scientifico e test kinesiologici, ci insegna a comunicare con l'inconscio e a diventare consapevoli dei meccanismi che sostengono la nostra vita.




Fonti:
(1) Conferenza “Medicalizzazione della vita e comunicazione sanitaria” del Dottor Gianfranco Domenighetti – già Direttore sanitario del Canton Ticino – tenuta il 22 novembre 2008 al VIII° Congresso nazionale di medicina omeopatica di Verona.
(2) Medicina kaput col mito del placebo?, Luigi De Marchi
www.luigidemarchi.it/innovazioni/educazione/articoli/01_medicinakaput.html
(3) “Il tradimento della medicina”, Alberto Mondini
(4) Idem
(5) Idem

conosco bene il prof. De Marchi, anni fa lo sentivo sempre alla radio, ho letto due suoi libri, aids la grande truffa, e il manifesto dei liberisti.

tontolina, hai letto il libro di edward bach, guarisci te stesso sul rapporto tra psiche e corpo e malattie ?
usi i fiori di bach ??
 
La mia prima shockante esperienza inizia con il medico che dà a Mariangela la risposta sui vari esami eseguiti. Ovviamente, prima della risposta, la speranza era che si trattasse di un nodulo benigno. Invece no, la risposta è “tumore maligno”. Qui ho potuto toccare con mano per la prima volta la follia del sistema sanitario e medico, l’incompetenza dei medici, la loro cialtroneria morale.
“Si tratta di un tumore maligno”, sentenzia il medico. Pochi secondi dopo inizia a snocciolare le cure: radioterapia, chemioterapia, senza neanche dare il tempo a Mariangela di metabolizzare la notizia. Pochi minuti dopo ha già fissato un appuntamento con la senologa che farà l’operazione. L’appuntamento è per l’indomani mattina.
Durata della visita: 15 minuti.
Poi via… avanti un altro, avanti il prossimo, per la prossima diagnosi di morte.

Paolo Franceschetti: Cronaca di un tumore annunciato (e di tante terapie rifiutate)






Una delle balle che circolano intorno alla terapia di Bella è che essa sia costosa. E’ falso. Essa costa circa 1500-1600 euro per i primi mesi, che diventano poi circa 500 al mese per i successivi mesi; la terapia è cara solo perché non viene passata dal servizio sanitario nazionale, ma è economicissima se rapportata a una cura chemioterapica e radioterapica. Ogni trattamento completo di radioterapia può costare dai 50 ai 150 mila euro; ogni ciclo completo di chemioterapia costa decine di migliaia di euro (occorre infatti sommare, oltre ai circa 1000 euro della singola dose di chemio – che varia in più o in meno a seconda del tipo di chemioterapico – anche il costo dei farmaci aggiuntivi; Mariangela ad esempio prendeva un antiemetico di cui ogni singola pasticca costava oltre 200 euro).
La verità è che la terapia Di Bella, se fosse adottata negli ospedali, abbatterebbe di gran lunga i guadagni delle case farmaceutiche.
 
Ultima modifica:
10176171_10201728819810915_457295887714814404_n.jpg


aggiungerei anche
con CURE MORTALI
 
EVITA IL TUMORE

Pochissime persone in tutto il mondo lo sanno, perché questo fatto è nascosto dall’industria farmaceutica e alimentare.
Nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta sulla causa primaria di cancro.
Proprio così. Ha trovato la causa primaria del cancro e ha vinto il Premio Nobel.
Otto ha scoperto che il cancro è il risultato di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita anti-fisiologico.
Perché? Poiché sia con uno stile anti-fisiologico nutrizionale (dieta basata su cibi acidificanti) e l’inattività fisica, il corpo crea un ambiente acido.
(Nel caso di inattività, per una cattiva ossigenazione delle cellule.)
L’acidosi cellulare causa l’espulsione dell’ossigeno
La mancanza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente acido.
Egli ha detto: "La mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia:. Se una persona ha uno, ha anche l’altro"
Cioè, se una persona ha eccesso di acidità, quindi automaticamente avrà mancanza di ossigeno nel suo sistema.
Se manca l’ossigeno, avrete acidità nel vostro corpo.
Egli ha anche detto:
"Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno."
Cioè, un ambiente acido è un ambiente senza ossigeno.
Egli ha dichiarato:
"privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore e’ possibile convertirla in un cancro"
"Tutte le cellule normali, hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere senza ossigeno". (Una regola senza eccezioni.)
"I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini.""
Nella sua opera "Il metabolismo dei tumori," Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido) e ipossia (mancanza di ossigeno).
Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno.
Le cellule tumorali possono sopravvivere soltanto con glucosio e in un ambiente privo di ossigeno.
Pertanto, il cancro non è altro che un meccanismo di difesa che ha alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente acido e privo di ossigeno.
In sintesi:
Le cellule sane vivono in un ambiente ossigenato e alcalino che consente il normale funzionamento.
Le cellule tumorali vivono in un ambiente acido e carente di ossigeno.
Importante:
Una volta terminato il processo digestivo, gli alimenti, a secondo della qualità di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali, forniscono e generano una condizione di acidità o alcalinità
nel corpo. in altre parole ….. dipende unicamente da ciò che si mangia.
Il risultato acidificante o alcalinizzante viene misurato con una scala chiamata PH, i cui valori vanno da 0 a 14, al valore 7 corrisponde un pH neutro."
E ‘importante sapere come gli alimenti acidi e alcalini influiscono sulla salute, poiché le cellule..per funzionare correttamente dovrebbe essere di un ph leggermente alcalino(poco di sopra al 7).
In una persona sana, il pH del sangue è compreso tra 7.4 e 7.45.
Se il pH del sangue di una persona inferiore 7, va in coma.
Gli alimenti che acidificano il corpo:
* Lo zucchero raffinato e tutti i suoi sottoprodotti. (E’ il peggiore di tutti: non ha proteine, senza grassi, senza vitamine o minerali, solo carboidrati raffinati che schiacciano il pancreas)
Il suo pH è di 2,1 (molto acido)
* Carne. (Tutte)
* Prodotti di origine animale (latte e formaggio, ricotta, yogurt, ecc)
* Il sale raffinato.
* Farina raffinata e tutti i suoi derivati. (Pasta, torte, biscotti, ecc)
* Pane. (La maggior parte contengono grassi saturi, margarina, sale, zucchero e conservanti)
* Margarina.
* Antibiotici * e medicine in generale.
* Caffeina. (Caffè, tè nero, cioccolato)
* Alcool.
* Tabacco. (Sigarette)
Antibiotici * e medicina in generale.
* Qualsiasi cibo cotto. (la cottura elimina l’ossigeno aumentando l’acidita’ dei cibi")
* Tutti gli alimenti trasformati, in scatola, contenenti conservanti, coloranti, aromi, stabilizzanti, ecc.
Il sangue si ‘autoregola’ costantemente" per non cadere in acidosi metabolica garantire il buon funzionamento e ottimizzare il metabolismo cellulare.
Il corpo deve ottenere delle basi minerali alimentari per neutralizzare l’acidità del sangue nel metabolismo, ma tutti gli alimenti già citati
(Per lo più raffinati) acidificano il sangue e ammorbidiscono il corpo.
Dobbiamo tener conto che CON il moderno stile di vita, questi cibi vengono consumati almeno 3 volte al giorno", 365 giorni l’anno e tutti questi alimenti sono anti-fisiologici.
Gli alimenti alcalinizzanti:
* Tutte le verdure crude. (Alcune sono acide al gusto, ma all’interno del corpo avviene una reazione è alcalinizzante.". Altre sono un po acide, tuttavia, forniscono le basi necessarie per il corretto equilibrio)
Verdure crude producono ossigeno, quelle cotte no.
* I Frutti, stessa cosa. Ad esempio, il limone ha un pH di circa 2,2, tuttavia, all’interno del corpo ha un effetto altamente alcalino. (Probabilmente il più potente di tutti)
(non fatevi ingannare dal sapore acidulo)
* I frutti producono abbastanza ossigeno.
* Alcuni semi, come le mandorle sono fortemente alcalini.
* I cereali integrali:
L’unico cereale alcalinizzante è il miglio. Tutti gli altri sono leggermente acidi, tuttavia, siccome la dieta ideale ha bisogno di una percentuale di acidità, è bene consumarne qualcuno.
Tutti i cereali devono essere consumati cotti.
Il miele è altamente alcalinizzante.
* La clorofilla la pianta è fortemente alcalina.
(Da qualsiasi pianta) (in particolare aloe vera, aloe noto anche come)
* L’acqua è importante per la produzione di ossigeno.
"La disidratazione cronica è la tensione principale del corpo e la radice della maggior parte tutte le malattie degenerative." Lo afferma il Dott. Feydoon Batmanghelidj.
* L’esercizio ossigena tutto il corpo.
"Uno stile di vita sedentario usura il corpo."
L’ideale è avere una alimentazione di circa il 60% alcalina piuttosto che acida, e, naturalmente, evitare i prodotti maggiormente acidi, come le bibite, lo zucchero raffinato e gli edulcoranti.
Non abusare del sale o evitarlo il più possibile.
Per coloro che sono malati, l’ideale è che l’alimentazione sia di circa 80% alcalina, eliminando tutti i prodotti più nocivi.
Se si ha il cancro il consiglio è quello di alcalinizzare il piu’ possibile."
Inutile dire altro, non è vero?
Dr. George W. Crile, di Cleveland, uno dei chirurghi più rispettati al mondo, dichiara apertamente:
"Tutte le morti chiamate naturali non sono altro che il punto terminale di un saturazione di acidità nel corpo."
Come precedentemente accennato, è del tutto impossibile per il cancro di comparire in una persona che libera il corpo dagli acidi con una dieta alcalina, che aumenta il consumo di acqua pura e che eviti i cibi che producono acido.
In generale, il cancro non si contrae e nemmeno si eredita. Ciò che si eredita sono le abitudini alimentari, ambientali e lo stile di vita. Questo può produrre il cancro.
Mencken ha scritto:
"La lotta della vita è contro la ritenzione di acido".
"Invecchiamento, mancanza di energia, stress, mal di testa, malattie cardiache, allergie, eczema, orticaria, asma, calcoli renali, arteriosclerosi, tra gli altri, non sono altro che l’accumulo di acidi".
Dr. Theodore A. Baroody ha detto nel suo libro "Alcalinizzare o morire" (alcaline o Die):
». In realtà, non importa i nomi delle innumerevoli malattie Ciò che conta è che essi provengono tutti dalla stessa causa principale:. Molte scorie acide nel corpo"
Dr. Robert O. Young ha detto:
"L’eccesso di acidificazione nell’organismo è la causa di tutte le malattie degenerative. Se succede una perturbazione dell’equilibrio e un corpo inizia a produrre e
immagazzinare più acidità e rifiuti tossici di quelli che è in grado di eliminare allora le malattie si manifestano."
E la chemioterapia?
La chemioterapia acidifica il corpo a tal punto che ricorre alle riserve alcaline del corpo immediatamente per neutralizzare l’acidità tale, sacrificando basi minerali (calcio, magnesio e potassio) depositati nelle ossa, denti, articolazioni, unghie e capelli.
Per questo motivo osserviamo tali alterazioni nelle persone che ricevono questo trattamento e tra le altre cose la caduta dei capelli.
Per il corpo non vuol dire nulla va senza capelli, ma un pH acido significherebbe la morte.
Niente di tutto questo è descritto o raccontato perché, per tutte le indicazioni, l’industria del cancro (leggi: industria farmaceutica) e la chemioterapia sono alcune delle attività più remunerative
che esistano..Si parla di un giro multi-milionario e i proprietari di queste industrie non vogliono che questo sia pubblicato.
Tutto indica che l’industria farmaceutica e l’industria alimentare sono un’unica entità e che ci sia una cospirazione in cui si aiuta l’altro al profitto.
Più le persone sono malate, più sale il profitto dell’industria farmaceutica.
E per avere molte persone malate serve molto cibo spazzatura tanto quanto l’industria alimentare produce.
E per avere molte persone malate serve molto cibo spazzatura, tanto quanto ne produce l’industria alimentare.
Quanti di noi hanno sentito la notizia di qualcuno che ha il cancro e qualcuno dire: "… Può capitare a chiunque ……"
No, non poteva!
"Che il cibo sia la tua medicina, la medicina sia il tuo cibo".
Ippocrate (il padre della medicina )
 
EVITA IL TUMORE





Pochissime persone in tutto il mondo lo sanno, perché questo fatto è nascosto dall’industria farmaceutica e alimentare.
Nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta sulla causa primaria di cancro.
Proprio così. Ha trovato la causa primaria del cancro e ha vinto il Premio Nobel.
Otto ha scoperto che il cancro è il risultato di un potere anti-fisiologico e di uno stile di vita anti-fisiologico.
Perché? Poiché sia con uno stile anti-fisiologico nutrizionale (dieta basata su cibi acidificanti) e l’inattività fisica, il corpo crea un ambiente acido.
(Nel caso di inattività, per una cattiva ossigenazione delle cellule.)
L’acidosi cellulare causa l’espulsione dell’ossigeno
La mancanza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente acido.
Egli ha detto: "La mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia:. Se una persona ha uno, ha anche l’altro"
Cioè, se una persona ha eccesso di acidità, quindi automaticamente avrà mancanza di ossigeno nel suo sistema.
Se manca l’ossigeno, avrete acidità nel vostro corpo.
Egli ha anche detto:
"Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno."
Cioè, un ambiente acido è un ambiente senza ossigeno.
Egli ha dichiarato:
"privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore e’ possibile convertirla in un cancro"
"Tutte le cellule normali, hanno il bisogno assoluto di ossigeno, ma le cellule tumorali possono vivere senza ossigeno". (Una regola senza eccezioni.)
"I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini.""
Nella sua opera "Il metabolismo dei tumori," Otto ha mostrato che tutte le forme di cancro sono caratterizzate da due condizioni fondamentali: acidosi del sangue (acido) e ipossia (mancanza di ossigeno).
Ha scoperto che le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno.
Le cellule tumorali possono sopravvivere soltanto con glucosio e in un ambiente privo di ossigeno.
Pertanto, il cancro non è altro che un meccanismo di difesa che ha alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente acido e privo di ossigeno.
In sintesi:
Le cellule sane vivono in un ambiente ossigenato e alcalino che consente il normale funzionamento.
Le cellule tumorali vivono in un ambiente acido e carente di ossigeno.
Importante:
Una volta terminato il processo digestivo, gli alimenti, a secondo della qualità di proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali, forniscono e generano una condizione di acidità o alcalinità
nel corpo. in altre parole ….. dipende unicamente da ciò che si mangia.
Il risultato acidificante o alcalinizzante viene misurato con una scala chiamata PH, i cui valori vanno da 0 a 14, al valore 7 corrisponde un pH neutro."
E ‘importante sapere come gli alimenti acidi e alcalini influiscono sulla salute, poiché le cellule..per funzionare correttamente dovrebbe essere di un ph leggermente alcalino(poco di sopra al 7).
In una persona sana, il pH del sangue è compreso tra 7.4 e 7.45.
Se il pH del sangue di una persona inferiore 7, va in coma.
Gli alimenti che acidificano il corpo:
* Lo zucchero raffinato e tutti i suoi sottoprodotti. (E’ il peggiore di tutti: non ha proteine, senza grassi, senza vitamine o minerali, solo carboidrati raffinati che schiacciano il pancreas)
Il suo pH è di 2,1 (molto acido)
* Carne. (Tutte)
* Prodotti di origine animale (latte e formaggio, ricotta, yogurt, ecc)
* Il sale raffinato.
* Farina raffinata e tutti i suoi derivati. (Pasta, torte, biscotti, ecc)
* Pane. (La maggior parte contengono grassi saturi, margarina, sale, zucchero e conservanti)
* Margarina.
* Antibiotici * e medicine in generale.
* Caffeina. (Caffè, tè nero, cioccolato)
* Alcool.
* Tabacco. (Sigarette)
Antibiotici * e medicina in generale.
* Qualsiasi cibo cotto. (la cottura elimina l’ossigeno aumentando l’acidita’ dei cibi")
* Tutti gli alimenti trasformati, in scatola, contenenti conservanti, coloranti, aromi, stabilizzanti, ecc.
Il sangue si ‘autoregola’ costantemente" per non cadere in acidosi metabolica garantire il buon funzionamento e ottimizzare il metabolismo cellulare.
Il corpo deve ottenere delle basi minerali alimentari per neutralizzare l’acidità del sangue nel metabolismo, ma tutti gli alimenti già citati
(Per lo più raffinati) acidificano il sangue e ammorbidiscono il corpo.
Dobbiamo tener conto che CON il moderno stile di vita, questi cibi vengono consumati almeno 3 volte al giorno", 365 giorni l’anno e tutti questi alimenti sono anti-fisiologici.
Gli alimenti alcalinizzanti:
* Tutte le verdure crude. (Alcune sono acide al gusto, ma all’interno del corpo avviene una reazione è alcalinizzante.". Altre sono un po acide, tuttavia, forniscono le basi necessarie per il corretto equilibrio)
Verdure crude producono ossigeno, quelle cotte no.
* I Frutti, stessa cosa. Ad esempio, il limone ha un pH di circa 2,2, tuttavia, all’interno del corpo ha un effetto altamente alcalino. (Probabilmente il più potente di tutti)
(non fatevi ingannare dal sapore acidulo)
* I frutti producono abbastanza ossigeno.
* Alcuni semi, come le mandorle sono fortemente alcalini.
* I cereali integrali:
L’unico cereale alcalinizzante è il miglio. Tutti gli altri sono leggermente acidi, tuttavia, siccome la dieta ideale ha bisogno di una percentuale di acidità, è bene consumarne qualcuno.
Tutti i cereali devono essere consumati cotti.
Il miele è altamente alcalinizzante.
* La clorofilla la pianta è fortemente alcalina.
(Da qualsiasi pianta) (in particolare aloe vera, aloe noto anche come)
* L’acqua è importante per la produzione di ossigeno.
"La disidratazione cronica è la tensione principale del corpo e la radice della maggior parte tutte le malattie degenerative." Lo afferma il Dott. Feydoon Batmanghelidj.
* L’esercizio ossigena tutto il corpo.
"Uno stile di vita sedentario usura il corpo."
L’ideale è avere una alimentazione di circa il 60% alcalina piuttosto che acida, e, naturalmente, evitare i prodotti maggiormente acidi, come le bibite, lo zucchero raffinato e gli edulcoranti.
Non abusare del sale o evitarlo il più possibile.
Per coloro che sono malati, l’ideale è che l’alimentazione sia di circa 80% alcalina, eliminando tutti i prodotti più nocivi.
Se si ha il cancro il consiglio è quello di alcalinizzare il piu’ possibile."
Inutile dire altro, non è vero?
Dr. George W. Crile, di Cleveland, uno dei chirurghi più rispettati al mondo, dichiara apertamente:
"Tutte le morti chiamate naturali non sono altro che il punto terminale di un saturazione di acidità nel corpo."
Come precedentemente accennato, è del tutto impossibile per il cancro di comparire in una persona che libera il corpo dagli acidi con una dieta alcalina, che aumenta il consumo di acqua pura e che eviti i cibi che producono acido.
In generale, il cancro non si contrae e nemmeno si eredita. Ciò che si eredita sono le abitudini alimentari, ambientali e lo stile di vita. Questo può produrre il cancro.
Mencken ha scritto:
"La lotta della vita è contro la ritenzione di acido".
"Invecchiamento, mancanza di energia, stress, mal di testa, malattie cardiache, allergie, eczema, orticaria, asma, calcoli renali, arteriosclerosi, tra gli altri, non sono altro che l’accumulo di acidi".
Dr. Theodore A. Baroody ha detto nel suo libro "Alcalinizzare o morire" (alcaline o Die):
». In realtà, non importa i nomi delle innumerevoli malattie Ciò che conta è che essi provengono tutti dalla stessa causa principale:. Molte scorie acide nel corpo"
Dr. Robert O. Young ha detto:
"L’eccesso di acidificazione nell’organismo è la causa di tutte le malattie degenerative. Se succede una perturbazione dell’equilibrio e un corpo inizia a produrre e
immagazzinare più acidità e rifiuti tossici di quelli che è in grado di eliminare allora le malattie si manifestano."
E la chemioterapia?
La chemioterapia acidifica il corpo a tal punto che ricorre alle riserve alcaline del corpo immediatamente per neutralizzare l’acidità tale, sacrificando basi minerali (calcio, magnesio e potassio) depositati nelle ossa, denti, articolazioni, unghie e capelli.
Per questo motivo osserviamo tali alterazioni nelle persone che ricevono questo trattamento e tra le altre cose la caduta dei capelli.
Per il corpo non vuol dire nulla va senza capelli, ma un pH acido significherebbe la morte.
Niente di tutto questo è descritto o raccontato perché, per tutte le indicazioni, l’industria del cancro (leggi: industria farmaceutica) e la chemioterapia sono alcune delle attività più remunerative
che esistano..Si parla di un giro multi-milionario e i proprietari di queste industrie non vogliono che questo sia pubblicato.
Tutto indica che l’industria farmaceutica e l’industria alimentare sono un’unica entità e che ci sia una cospirazione in cui si aiuta l’altro al profitto.
Più le persone sono malate, più sale il profitto dell’industria farmaceutica.
E per avere molte persone malate serve molto cibo spazzatura tanto quanto l’industria alimentare produce.
E per avere molte persone malate serve molto cibo spazzatura, tanto quanto ne produce l’industria alimentare.
Quanti di noi hanno sentito la notizia di qualcuno che ha il cancro e qualcuno dire: "… Può capitare a chiunque ……"
No, non poteva!
"Che il cibo sia la tua medicina, la medicina sia il tuo cibo".
Ippocrate (il padre della medicina )

:up::up::up:

sto prendendo l'alga klamath....

L’alga Klamath vive solo nell’omonimo lago dell’Oregon ed è un cibo insolito dalle eccellenti proprietà: digeribile e nutriente, quest’alga contiene in particolare elevate percentuali di proteine (dal 59% al 65% del peso a secco totale). Le alghe Klamath contengono tutti gli aminoacidi essenziali e non essenziali, in proporzione ottimale e in una forma biodisponibile che viene velocemente convertita in proteine e aminoacidi dall’organismo, vitamine e minerali in forma ben assimilabile. Sono poi un’eccellente fonte della rara vitamina B12 e di acidi grassi essenziali: contengono infatti Omega 3 e Omega 6 in un rapporto equilibrato, in grado di inibire gli stati infiammatori e proteggere dai disturbi cardiocircolatori. Consumare la Klamath provoca la migrazione del 40% (quasi un miliardo) dei linfociti-T (Natural Killer Cells) dal sangue verso organi e tessuti entro 2 ore dall’assunzione. I linfociti-T sono i principali responsabili dell’eliminazione delle cellule malate, alterate da virus o trasformazioni maligne. L’ alga Klamath può infine stimolare una produzione cospicua di globuli rossi, effetto che può essere dovuto all’alto contenuto di vitamina B12.
Le proprietà della Klamath, dalla A alla... V!
Assumi per un mese una o due capsule di alga Klamath la mattina con un bel bicchiere d’acqua per sfruttarne tutte le virtù rigeneranti. Il ciclo va ripetuto al prossimo cambio di stagione.
- Antiossidante e antietà: grazie all’elevatissima presenza di acidi grassi Omega 3, enzimi, clorofilla e beta-carotene, l’ alga Klamath frena l’azione invecchiante dei radicali liberi e mantiene giovani i tessuti.
- Dimagrante: la Klamath smorza la fame nervosa tipica della primavera. Inoltre, favorisce una corretta evacuazione, un efficace drenaggio dei liquidi e previene i cali energetici di cui in genere si soffre quando si segue una dieta dimagrante. Infine, grazie all’elevato contenuto di vanadio organico, potente modulatore del metabolismo degli zuccheri e dei grassi, già dopo un mese d’assunzione il peso si può ridurre di 2-3 chili.
- Energetica: i sali minerali e gli oligoelementi che contiene quest’ alga stimolano la funzionalità del sistema immunitario e combattono la stanchezza.
- Ricostituente: utilizzata per 1-2 mesi al cambio di stagione, la Klamath migliora la concentrazione, la memoria e la resistenza fisica.
- Saziante: la Klamath contiene fenilalanina e feniletilammina, molecole che agiscono sul cervello modulando l’appetito.
- Tonica: l’ alga Klamath è ricca di proteine vegetali e di aminoacidi ramificati, indispensabili per il rafforzamento dei muscoli.




Le vitamine del gruppo B sono indispensabili alla salute. Forniscono l'energia necessaria ogni giorno, migliorano le prestazioni fisiche e quelle mentali e il tono dell'umore. Tutte le indicazioni per sfruttarle al meglio: le dosi consigliate e il modo migliore per assumerle attraverso cibi e integratori.




- Vitaminica: la Klamath presenta lo spettro completo e bilanciato di ben 12 vitamine e un’altissima concentrazione di vitamina B12 che, essendo ricca di cobalto, stimola l’energia vitale, il ricambio cellulare e favorisce la metabolizzazione del ferro.
Quando e come usarla
L’estratto di alga Klamath, anche a bassi dosaggi, riduce del 50% l’azione delle prostaglandine cox2, causa degli stati infiammatori dell’organismo. Il consumo di Klamath può anche contribuire a ridurre il colesterolo e i livelli di trigliceridi nel sangue. Infine, la Klamath è un ottimo integratore alimentare: la nostra dieta quotidiana, infatti, è sempre più basata su cibi raffinati e devitalizzati, e causa di un indebolimento della nostra capacità di risposta agli agenti patogeni; integrare la dieta con l’ algaKlamath è utile per restare in forze e in salute.
Che cosa trovi in commercio
Puoi consumare la microalga raccolta nel momento di massima fioritura e potenza vibrazionale ed essiccata, in fiocchi o in tavolette. Esiste anche la Klamath arricchita con estratto di ficocianine, la parte dell' alga più ricca di antiossidanti e molecole naturali, come la feniletilammina, che stimolano l'attività cerebrale. L’alga fresca, diluita appena raccolta nel succo di mela biologico concentrato, dal sapore gradevole che piace anche ai bimbi.
 
Ultima modifica:
10 modi per alcalinizzare il proprio corpo


undefined
undefined



cibi_alcalini.jpeg

Alcalinizzare il corpo è fondamentale. L’acidità del corpo condiziona le malattie, l’eccesso di peso e molti altri problemi di salute.
Fortunatamente, rendere il corpo più alcalino (l’opposto di acido) è facile.
1 - Bevi acqua con limone al risveglio. Inizia la giornata con un grande bicchiere di acqua e versaci dentro il succo di un intero limone appena spremuto. Il limone ha il gusto acido ma ha l’effetto opposto sul corpo e sul metabolismo.
2 - Consuma abbondanti insalate verdi con succo di limone e olio d’oliva. Le insalate verdi sono tra le migliori fonti di minerali alcalini, come il calcio.
3 - Mangia un paio di mandorle non salate al giorno. Le mandorle sono ricche di minerali alcalini naturali come calcio e magnesio, che aiutano a bilanciare l’acidità e il bilanciamento di zucchero nel sangue.
Scopri come alcalinizzare il tuo corpo per combattere le malattie.
4 – Bevi un frullato di latte di mandorle e frutti di bosco con aggiunta di integratori come la spirulina o la clorella. Preferisci il latte di mandorle a quello vaccino, poiché quest’ultimo è acidificante e fa male agli adulti.
5 – Svolgi esercizio fisico più che puoi o almeno un paio di volte alla settimana. Se non ti senti sportivo, buttati sulle camminate veloci che fanno bruciare molte calorie e velocizzano il metabolismo. Per di più sono adatte anche alle persone sovrappeso in quanto non comportano rischi per le articolazioni come la corsa stessa.
6 - Impara a respirare nella maniera corretta. Respira profondamente, è fondamentale per la tua salute. Scopri i benefici del respiro consapevole, di sentire l’aria che entra e fuoriesce dal tuo corpo. Scegli un posto non inquinato se riesci.
7 - Evita assolutamente la carne perché è la maggiore fonte di acidificazione del corpo.
8 - Evita i dolci carichi di zucchero e le bevande altamente dolcificate come la soda. Lo zucchero (in particolare quello bianco) è un vero e proprio veleno per il nostro corpo ed inoltre facilita la proliferazione di alcune malattie. È un forte acidificante del corpo.
Lo sai che hai bisogno di più di 30 di bicchieri di acqua solo per neutralizzare l’acidità di una lattina di cola?
9 - Consuma più verdure nella tua dieta. E non sto parlando delle patate
icon_wink.gif
a parte quelle dolci che sono una buona scelta. Asparagi, zucca, peperoni e altre verdure sono ottime scelte.

10 - Aggiungi germogli ed alghe nella tua dieta quotidiana. Sono estremamente alcalinizzanti e contengono molte sostanze nutrienti ed enzimi che doneranno al tuo corpo molta energia.


Fonte:10 modi per alcalinizzare il corpo | CurarsiAlNaturale.it


Come alcalinizzare il proprio corpo | Sapere è un Dovere
 
che tu sappia, c'è un modo per misurare quanto è alcalinizzato il corpo?
in modo da evitare eccessi, da un verso o dall'altro
 
Paolo Franceschetti


Ieri alle 6.50 · Modificato ·

Differenza tra un laureato e uno senza cultura.
Ieri parlo con C, la figlia di una persona ricoverata all'hospice Nicola Falde, per mettermi d'accordo e lasciarle i farmaci e il temporizzatore per la cura Di Bella.
La madre e il padre non sanno neanche leggere e scrivere. Lei fa la donna di servizio, non guadagna molto e non ha studiato.
Mi spiega che il loro problema, nel cercare cure alternative, è che non sanno a chi e dove rivolgersi ma hanno capito perfettamente che con la chemioterapia che le propone l'ospedale tradizionale la madre non andrebbe da nessuna parte.
Si rendono conto inoltre che lo stato di salute della madre peggiora a vista d'occhio e quindi - dice - non bisogna essere degli scienziati per capire che queste cure non funzionano.
Spiego che, appena iniziata la cura Di Bella, vedranno giorno per giorno dei miglioramenti. Una volta presa fiducia nella cura, il che avviene sempre per chi segue la Di Bella, possono abbinare poi una dieta specifica antitumorale per fermare definitivamente la malattia.
"Una dieta in che senso?" mi fa. "Mia mamma già non mangia carne e mangia molti centrifugati di frutta e verdura".
Ma dove hai saputo dei contrifugati?
"Da internet. Ho capito che devo informarmi da me, se voglio aiutare mia madre. Solo che non so a chi rivolgermi per consigli ancora più specifici".
Le darò allora in futuro il numero di Maurizio Fani e del dottor Santi.
Nel frattempo mi si conferma la mia tesi, che chi è laureato ha una marcia in meno e non in più, un po' per la presunzione e l'arroganza che deriva dalla laurea, un po' per l'atrofizzazione del cervello data dal fatto che all'università insegnano a non pensare e a fidarsi della "scienza ufficiale".
Una persona intelligente e intuitiva, senza laurea, capisce meglio e subito le cose importanti.
Un laureato, come mi è capitato in queste settimane continua a ripetere a pappagallo che la scienza ufficiale non riconosce la Di Bella (ignorando che i medici che studiano la Di Bella sono oncologi, e quindi fanno parte della "scienza ufficiale" e non di quella sciamanica dei pellerossa Sioux) e ignorando i risultati evidenti delle ricerche condotte dall'equipe di Di Bella, per conoscere i quali sarebbe molto semplice leggere le statistiche, e parlare con pazienti che l'hanno praticata.
Mariapaola ha assunto la Di Bella per un solo giorno.
Il giorno dopo l'assunzione le ho premuto Stomaco 36, un punto dell'agopuntura appena sotto al ginocchio che nei casi di ristagno energetico provoca molto dolore e lei ha fatto ah, facendo una smorfia. Il che significava che reagiva al dolore normalmente.
Le ho poi mosso le gambe in alto e in basso, piegandole (un movimento che fino al giorno prima la faceva urlare) e non sentiva dolore, mentre i giorni precedenti urlava.
"bè certo che non sente dolore" mi fa un medico, "le abbiamo dato l'antidolorifico"
Il fatto che l'antidolorifico lo abbia preso per un mese senza effetto sulle gambe, non viene preso in considerazione; non si capisce poi perchè una persona che ha dolori che sono andati sempre peggiorando, dovrebbe migliorare di botto proprio dopo un mese. E guarda caso proprio dopo un giorno di somministrazione della Di Bella, in cui ha assunto sandostatina e somatostatina.
Quando mostro il risultato a C sulle gambe di Mariapaola, lei capisce immediatamente e si decide a fare la Di Bella.
Ecco la differenza tra un laureato e uno con la terza media.
Il laureato è quello che brinda mentre affonda il titanic, facendo dotte disquisizioni sulla struttura della nave, le caratteristiche tecniche, i materiali impiegati, spiegando che la nave è "inaffondabile" e non c'è niente da temere, mentre gli ignoranti si mettevano in salvo.
I laureati sono quelli che a Mariapaola, che peggiorava di giorno in giorno, dicevano "stai tranquilla" gli effetti della radioterapia si vedranno tra un mese o due; senza capire che i medici dicevano "un mese o due" sapendo che Mariapaola non sarebbe arrivata ad un mese o due e quindi era solo per tranquillizzarla.
Gli ignoranti sono quelli che, ascoltando talvolta i discorsi che facevo con i miei amici o con i medici, poi venivano da me e dicevano "scusi, ma potrebbe darmi l'indirizzo della Brandi? Tanto ho capito che da qui non esco vivo con queste cure".
Mi consola il pensiero che Mariapaola sapeva perfettamente che la stavano prendendo in giro.


https://www.facebook.com/paolo.franceschetti.1/posts/10203776675528117
 
Il dott. Massimo Pietrangeli parla della chemioterapia
e dice che è ...
http://www.spreaker.com/user/webradio11-11/dot-massimo-pietrangeli-vacci-no
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto