Gli oncologi si farebbero la chemio?

1 Sv alterazioni temporanee dell'emoglobina
2 ~ 3 Sv nausea, perdita dei capelli, emorragie
4 Sv morte nel 50% dei casi
6 Sv sopravvivenza improbabile

In radioterapia si forniscono invece dosi molto più massicce di radiazioni: per trattamenti curativi sono dell'ordine delle decine di Sievert, ma concentrate limitatamente ed esclusivamente sul tumore da distruggere. Ad esempio per cancro alla gola vengono somministrati 2 Gray a seduta per 30 sedute. In totale 60 Gray circa pari a 60 Sievert.


peccato che finche' non ci saranno macchine 3d(nessuna in italia).....tutta sta concentrazione e' un bluff
 
altra malattia ma approccio simile

c'e' + probabilita' di incorrere in un necrosi mandibolare che di avere un beneficio sulla malattia per cui e' venduto (le % esatte le ho lette in un altro articolo...ma ora non ce l'ho sottomano....ma quest'altro rende bene l'idea ugualmente)

la conclusione(scontata) nelle ultime 2 righe

Osteoporosi: attenti ai bifosfonati - Il Sole 24 ORE
 
ritornando al famigerato tamoxifene e soci

e' un inibitore dell'aromatasi ed e' il suo scopo.

ma ci sono altri nutrienti che lo fanno: soia(ginesteina), mele(quercetina),ortica,semi di lino(lignani) , ostriche(zinco) ecc


della quercetina gia' ho messo dei link
ora vediamo la ginesteina

Inhibition of cancer cell invasion and metastasis by genistein




.."Le piante sono ricche di agenti di chemioprevenzione che hanno un grande potenziale per essere usato in chemioterapia per il cancro al seno ormono-dipendente, che potrebbe servire come fonte di naturale.

In questa breve rassegna, riassumiamo gli studi su sostanze fitochimiche, come biocanina A, la genisteina, la quercetina, isoliquiritigenin, resveratrolo, ed estratti di semi d'uva legati al loro effetto sull'attivazione di cancro al seno associato promotori dell'aromatasi e discutere il loro potenziale di inibizione dell'aromatasi per essere utilizzati come agenti chemioterapici più sicure per il cancro al seno ormone-dipendente specifico"

Potential utility of natural products as regulators of breast cancer-associated aromatase promoters
 
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quello che pero' non sopporto e' che ste cose me le devo cercare...perche' se lo chiedo all'oncologo mi ride in faccia
cmq tempo al tempo...il loro castello sta sbricciolandosi.....moltissimi quando propongono la chemio anni '70 si girano dall'altra parte...fanculo
 
semi di lino(lignani) vs tamoxifene

Dietary flaxseed enhances the inhibitory effect of tamoxifen on the... - PubMed - NCBI

Flaxseed alone or in combination with tamoxifen inhibits MCF-7 brea... - PubMed - NCBI

non e' che ci siano ste gran differenze


..........."Le modificazioni causate dall’assunzione giornaliera di 25
grammi di semi di lino sono simili a quelle indotte da agenti antitumorali quali
il tamoxifene e gli inibitori dell’aromatasi"


http://preventcancer.aicr.org/new/docs/pdf/AICR-InDepth-Issue-01-Flaxseed-and-Breast-Cancer.pdf


qui puo' esserci un conflitto di interessi visto che producono semi di lino ma c'e' un riepilogo dei test che +- ho gia' letto

Interactive Effects of Flaxseed and Tamoxifen on Human Breast Cancer
 
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quindi alla fine della fiera
molti composti chemioterapici possono essere sostituiti brillantemente con quelli naturali che quasi sempre sono + sicuri...ma non si possono vendere perche' non brevettabili
quindi si crea in laboratorio una mollecola aliena...quindi non compatile con gli esseri del pianeta terra..solo per poterla registrare e vendere ai cucchi
ad maiora
 
e' iniziata la farsa della ricerca fondi per il cancro

e' una farsa perche' stanno usando ancora farmaci anni 60 ...vedi doxorubicina (esempio a caso, chemioterapico)
dov'e' la ricerca?
 
oggi sono andato a comprare in un negozio di prodotti bio sti semi di lino
ebbene erano tutti invenduti.......ma come tutti invenduti se di tumori al seno e alla prostata e' pieno il mondo?

ennesima prova che nessuno di sti oncologi obsoleti consiglia un cambio di alimentazione
 
Radiation treatment generates therapy-resistant cancer stem cells from less aggressive breast cancer cells - Printz - 2012 - Cancer - Wiley Online Library

Nuovo studio: i trattamenti radioterapici
creano cellule tumorali 30 volte più potenti
rispetto alle normali cellule tumorali
Natural News 20 Marzo 2012
In una ricerca rivoluzionaria appena pubblicata su Stem Cells, una rivista del
settore riservata agli specialisti, i ricercatori del Jonsson Comprehensive Cancer
Center Department of Oncology della UCLA, hanno scoperto che, benchè
uccidano mediamente una metà delle cellule tumorali ad ogni trattamento, le cure
con le radiazioni per il tumore al seno trasformano le cellule tumorali superstiti in
cellule tumorali staminali che sono molto più resistenti al trattamento delle
normali cellule tumorali.
 
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Finalmente la Chemioerapia è giunta la capolinea! Scienziati italiani dell’istituto di Candiolo di Torino, hanno scoperto il PLX472O, un farmaco che attacca solo le cellule tumorali e non quelle sane come di solito fa la chemio, che colpiva tutte le cellule dell’organismo senza fare una distinzione tra cellule malate e sane.


Tumori: fine alla Chemioterapia, ora il cancro si curerà con PLX472O | Segni dal Cielo - Portale...
Finalmente la Chemioerapia è giunta la capolinea! Scienziati italiani dell’istituto di Candiolo di Torino, hanno scoperto il PLX472O, un farmaco che attacca
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