La mia opinione è che i Mercati siano diventati l'economia reale e ti fornisco un paio di esempi oggettivi a conferma di questo:
il primo è che tutte le ultime crisi che abbiamo vissuto, da quella del 2000 con lo scoppio della bolla Hi-Tech, a quella del 2008 mutui Subprime e crack bancari vari, per finire nel 2011 con la crisi dello spread...tutte queste sono state crisi finanziarie che hanno inevitabilmente sfociato successivamente in crisi economiche e recessioni.
Quindi è comprovato che i valori in campo, negli ultimi 30 anni, si sono completamente ribaltati, dove è la finanza che la fa da padrone, influendo nel bene o nel male sulle economie globali.
Il secondo è molto lapalissiano ed è dovuto al fatto che se un'Azienda, quotata sui mercati, non produce utili, il mercato la penalizza, sino ad escluderla dal mercato stesso, ergo fallimento. Alcuni esempi: Nokia, Motorola, Blackberry non hanno creduto negli smartphone e sono saltate in pochi anni, lasciando a casa migliaia di dipendenti e per un economia di scala, le aziende che erano loro fornitrici avranno subito un drastico calo degli ordini, quindi del fatturato etc...
Quanto all'Italia, io nel mio posto non ho parlato di Italia, ma bensì di Europa, dimostrando con i numeri, che vengono dal mercato, che i conti sono negativi...e il mercato ha sempre ragione, perchè il mercato è il contesto, e per la legge di Darwin, se non ti evolvi, ti estingui.
E su questo, mi pare che l'Europa, negli ultimi 20-25 anni voglia fare di tutto, tranne che evolversi.