mago gambamerlo
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Per me la Storia "Periferici" e' solo all' esordio e di :sorpresa:sorprese ce ne saranno ancora .
Crisi: dopo Grecia, Italia prossimo bersaglio Eurozona (Wsj)
ROMA (MF-DJ)--Il salvataggio europeo della Grecia puo' aver semplicemente spostato il problema da un'altra parte, e senza volerlo aver deviato il centro del bersaglio su un obiettivo molto piu' grande: l'Italia.
E' quanto scrive il Wall Street Journal, sottolineando che "i bond italiani stanno soffrendo" e "i Cds sul debito italiano sono ai massimi". Da una parte, sottolinea il quotidiano, "questo sembra senza giustificazione", dal momento che" l'Italia ha resistito bene alla crisi", il rapporto debito/Pil "salira' nel 2011 al 117,8% dal 103,5% del 2007", mentre nello stesso periodo "in Spagna salira' di 37,8 punti percentuali e in Irlanda di 71,1 punti percentuali". Inoltre "i costi per il sostegno alle banche sono stati minimi, l'indebitamento privato e' minore rispetto a Paesi come la Spagna e il Governo ha approvato misure per tenere i conti sotto controllo nei prossimi due anni".
Tuttavia, sottolinea il Wsj, "questo relativo conservatorismo riflette in parte il fatto che l'Italia e' entrata nella crisi con un debito superiore a quello della Grecia e non ha potuto distribuire risorse come hanno fatto gli altri Governi". Nel frattempo, un mercato distorto e la mancanza di dettagli sul meccanismo di salvataggio della Grecia stanno remando contro: "per gli investitori, che evitano di scommettere contro una Bce che ha puntato l'attenzione sui bond di Grecia, Irlanda e Portogallo, la scommessa naturale e' l'Italia".
Gli spread dei bond e i Cds italiani, conclude il Wsj, "sono i prossimi da tenere d'occhio. Con quasi 1.500 miliardi di debito, il mercato del debito pubblico italiano e' il terzo nel mondo dopo Stati Uniti e Giappone. E' un mercato di cui l'Eurozona non puo' permettersi di perdere il controllo".
Borsa Atene: Ase chiude a +0,7% su annuncio privatizzazioni governo
MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase della borsa di Atene chiude in rialzo dello 0,7% a quota 1.537,82 punti con un volume di scambi di 101,1 mln euro, leggermente inferiore alla media. Il rialzo e' stato determinato dall'annuncio del governo, che intende raccogliere 3 mld euro nei prossimi tre anni tramite operazioni di privatizzazione.
"Le notizie relative alle privatizzazioni aiutano nel breve termine, tuttavia gli investitori sono poco fiduciosi sull'attuazione delle misure", commenta Anthony Christofidis di Ate Securities.
Opap chiude in rialzo dell'1,6%, Hellenic Telecoms dell'1,5%, Titan dell'1,3%, National dell'1,1% e Piraeus aumenta dell'1%.
Parlare con il segno del poi è troppo facileMi sa che avrei fatto meglio a vendere i btp la settimana scorsa e comprarli in questi giorni
Parlare con il segno del poi è troppo facile