Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

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Topgun1976

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La Grecia rassicura i mercati: ce la faremo


(Teleborsa) - Roma, 23 giu - Il ministro delle Finanze greco, George Papaconstantinou, in un'intervista a Handelsblatt ha rassicurato i mercati dicendo che il Paese riuscirà a superare la crisi anche senza ristrutturare il debito. "Abbiamo ancora un problema di credibilità", ha asserito Papaconstantinou, aggiungendo che "non dobbiamo permettere che l'Unione monetaria venga distrutta dalla reazione eccessiva dei mercati". "Vedo la luce alla fine del tunnel", ha detto Papaconstantinou.
"Speriamo di concludere l'anno meglio di quanto previsto finora, per uscire dalla recessione più velocemente e tornare alla crescita dalla metà del 2011".



***
Altra agenzia sulla falsariga di Reuters.
Ovviamente, nel tenerne in giusto conto, la fonte è il Ministro delle Finanze greco.
Teniamo anche conto che una ristrutturazione del debito, contrariamente a quanto pensavo anch'io, non è del tutto nell'interesse della Grecia stessa, vista la pesante situazione dell'esposizione delle banche elleniche.
Un haircut avrebbe effetti pesantissimi per l'intera economia della Grecia (oltre i riflessi esterni).


Ma non hanno ancora capito che possono dire quello che vogliono nessuno gli crede più?Devono parlare con numeri certificati da Eurostat,solo cifre e nessuna parola
 

IlPorcospino

Forumer storico
Condivido l'analisi. Aggiungo una considerazione. Il 2025 quota più basso degli altri, perchè rende il 2,9% cash + la capitalizzazione dell'inflazione. Se si pensa al default, con haircut del 50%, il sottoscrittore percepirebbe a livello di interessi:
- il 2,9% cash
- il 50% dell'indicizzazione
Assumendo un'inflazione del 2%, haircut del 50%, il Cash Yield sarebbe 2,9%+1%=3,9%, più basso ad es del 2040.
Penso che l'analisi del tutto legittima tende, però, a trascurare i risultati che la Grecia sta ottenendo nel rispetto del piano di risanamento che verrà auditato a fine luglio in seconda istanza dopo l'esito positivo dell'audit di giugno.
Riguardo alla pericolosità della strategia adottata dall'unione, non si valuta la risposta alla domanda: "cosa sarebbe accaduto se la Grecia fosse andata in default a maggio/giugno? Quali sarebbero state le conseguenze per l'europa?".
Le attuali quotazioni dei bond greci hanno come principale effetto sugli investitori che hanno in ptf i bond a alto pmc (come me) il blocco dei capitali investiti e l'incasso delle cedole. E una notevole inc...tura.
 
Ultima modifica:

Vet

Forumer storico
Se la Grecia dovesse ristrutturare il debito...sarebbe la fine completa della sua economia ......per quanti anni non potrebbe più rivolgersi al mercato per finanziarsi...per non parlare delle sue banche...al tracollo.....allora mi chiedo a questo punto che senso avrebbe avuto tutto quello che è stato fatto ad oggi....proprio per evitare tutto questo e non certo per posticiparlo di un anno o due.
 

tommy271

Forumer storico
Se la Grecia dovesse ristrutturare il debito...sarebbe la fine completa della sua economia ......per quanti anni non potrebbe più rivolgersi al mercato per finanziarsi...per non parlare delle sue banche...al tracollo.....allora mi chiedo a questo punto che senso avrebbe avuto tutto quello che è stato fatto ad oggi....proprio per evitare tutto questo e non certo per posticiparlo di un anno o due.

Infatti un haircut sul suo debito avrebbe effetti devastanti per la Grecia e per tutto il suo sistema bancario ... in poche parole le banche fallirebbero.
Altro che rilancio per un'economia più competitiva ... non rimane altro da fare che proseguire per la strada intrapresa.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
19 6% caduta libera

Buona giornata agli amici della Grecia.
Certo che fa impressione anche a me il 19 6% in caduta libera. Mi fermo un attimo per ulteriori entrate, perchè mi sorge il dubbio che possa arrivare al prezzo del 7 maggio, quando acquistai l'ultimo cippo poco sopra 64 :eek:.
Vediamo il pomeriggio come è la situazione (spiegazione del calo: vendita Fondi?). Ma fino a che prezzo venderanno questi Fondi ??? :rolleyes:.
Ciao, Giuseppe
 

Grisù

Forumer attivo
Alcuni elementi negativi ci sono stati, non ascoltate solo il trader di turno che dice "prese di profitto" o "timori sulla crisi". ;)

Unicredit Cuts Greek Banks

Unicredit lowers its target prices on all the Greek banks it covers, keeping its sell ratings as it projects that the majority will produce losses for 2010, Dow Jones Newswires reports.
"We reduce our earnings and continue to remain well below consensus, forecasting that Piraeus, Alpha and Eurobank will make losses for 2010, even if National [Bank of Greece] should remain profitable at group level," analyst Tania Gold says.
The firm cuts the price target on National to EUR8.60 from EUR10.80, on Eurobank to EUR3.00 from EUR5.00, on Alpha to EUR3.90 from EUR5.40, and on Piraeus to EUR2.90 from EUR4.70.

Citi Cuts NBG Rating, TP
Citigroup downgraded National Bank of Greece to ‘hold’ from ‘buy’ while cutting its target price to EUR10 from EUR12, Dow Jones Newswires reports.
"We are lowering the rating and target price on the bank as we adjust the cost of equity of Greek banks due to a deteriorated credit and macro environment," analyst Rhonit Ghose wrote.
 

tommy271

Forumer storico
Buona giornata agli amici della Grecia.
Certo che fa impressione anche a me il 19 6% in caduta libera. Mi fermo un attimo per ulteriori entrate, perchè mi sorge il dubbio che possa arrivare al prezzo del 7 maggio, quando acquistai l'ultimo cippo a 64,12 :eek:.
Vediamo il pomeriggio come è la situazione (spiegazione del calo: vendita Fondi?). Ma fino a che prezzo venderanno questi Fondi ??? :rolleyes:.
Ciao, Giuseppe

Giuseppe quello che sarebbe interessante capire è chi vende.
Se sono fondi va bene, ne potremmo intuire le motivazioni.
Se invece sono le banche francesi e tedesche, dopo aver rassicurato a maggio sulla tenuta delle posizioni, non va bene poichè potrebbero approfittare degli acquisti BCE per sganciarsi.
A questo punto alla trimestrale di fine giugno potremmo vedere se le quantità percentuale di titoli ellenici in pancia alla varie nazioni è sempre la stessa.
 

Grisù

Forumer attivo
Altre valutazioni interessanti....

Marfin Analysis: Macro Concerns Weigh On Greek Banks’ Attractive Prices

The EU-IMF loan facility has removed Greece from the markets for at least two years, reducing short-term liquidity risks and giving it the opportunity to correct its fiscal and external imbalances, Marfin Analysis says in a report dated June 21st.

On the other hand, it notes that the loan granted was attached with a series of additional austerity measures that will lead to lower disposable income, higher unemployment levels, and significant GDP contraction, all affecting banks’ profitability.

“Within this framework and taking into account the impact of the weaker macro outlook, we have adjusted our revenue and overall profitability estimates downwards,” it says.

In more detail, it has factored in flattish/negative loan and deposit growth (negative in Greece for most names for both FY10 and FY11), weaker NIMs and of course higher NPL levels (and provisions), all leading to a significant contraction of the system’s profitability.

Incorporating also the new one-off taxes (“social contribution tax”), it has downgraded its bottom line estimates (for stated net profits) by 70% on average for FY10 and by 50% on average for FY11.

Though short-term liquidity issues seem to be resolved, market concerns have now shifted to the ability of the country to timely and accurately implement its fiscal consolidation plan, while the focus with respect to banks has now turned to the balance sheet and the ability of each institution to absorb loan losses, it says.

Liquidity is scarce and expensive, while wholesale funding and the interbank markets remain shut for Greek banks. The situation seems to be similar to the one post the Lehman collapse, with confidence, valuations and perception drifting lower and lower,” the brokerage indicates.
Still, it notes that the ECB will continue providing liquidity to the system as long as this is necessary, allowing banks’ to support their balance sheets, NIM’s and profitability.

Marfin also says that the banks’ seem attractively valued trading just 0.7x their tangible book value.

However, despite the appealing valuation and the significant upside “to our target prices from the current levels, we prefer to stay on the sidelines at least until visibility with respect to Greece’s macro outlook is restored,” adding that the successful implementation of the Greek austerity package is a pre-requisite for the timely disbursements of the instalments from the EU/IMF support mechanism.

Hence, we note that extra measures, leading to a harsher contraction in the Greek economy, constitute additional downside risk to our estimates.”

The firm favours Bank of Cyprus (Accumulate) due to its comparatively lower exposure in Greece, its resilient local profitability (supported by strong IBB performance) and promising Russian story; Alpha Bank (Accumulate) given its defensive characteristics (strong capital base, low GGB exposure); and NBG (Hold) given its international theme stemming from its exposure to the booming Turkish market.

We therefore prefer banks with strong balance sheets, good geographical diversification and relatively lower exposure to GGBs and/or the Greek market. This is also the reason for applying “Hold” ratings to the other banks with an upside potential to our target price.”
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
Sono i Fondi a vendere?

Giuseppe quello che sarebbe interessante capire è chi vende.
Se sono fondi va bene, ne potremmo intuire le motivazioni.
Se invece sono le banche francesi e tedesche, dopo aver rassicurato a maggio sulla tenuta delle posizioni, non va bene poichè potrebbero approfittare degli acquisti BCE per sganciarsi.
A questo punto alla trimestrale di fine giugno potremmo vedere se le quantità percentuale di titoli ellenici in pancia alla varie nazioni è sempre la stessa.

Certo Tommy, se sono i Fondi va bene, se sono le banche non tanto.
E' strano che la BCE non faccia niente con rendimenti abbondantemente superiori al 9% netto :eek:.
Ciao, ciao, Giuseppe
 

METHOS

Forumer storico
Infatti un haircut sul suo debito avrebbe effetti devastanti per la Grecia e per tutto il suo sistema bancario ... in poche parole le banche fallirebbero.
Altro che rilancio per un'economia più competitiva ... non rimane altro da fare che proseguire per la strada intrapresa.


Non solo. Un default anche se soft tipo riscadenzamento delle scadenze farebbe scattare le assicurazioni sul debito, per cui chi le ha comprate esigerebbe dalle banche emettitrici dei cds il rimborso.

Inoltre quando fai default mini la fiducia degli investitori e alla grecia gli investitori servono. Non possono mica pensare di andare avanti per i prox 10 anni finanziandosi solo con fondi europei.

Per cui è ovvio che sputeranno sangue finchè possono ed è ovvio che l'unione europea finchè la grecia coopererà farà di tutto per sostenerla.

Poi il futuro è imprevedibile e tutto può succedere. Ma è anche vero che l'argentina è fuori dai mercati finanziari da 10 anni e voglio proprio vedere se ci sarà qualche piccolo investitore (almeno per i prox 10 anni) che comprerà ancora il debito di quel paese. Gli avvoltoi si, ma loro sanno come farseli restituire i soldi.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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