tommy271
Forumer storico
Ieri e oggi, tensioni su Grecia e Irlanda.
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (11 lettori)
- Creatore Discussione Imark
- Data di Inizio
- Stato
Ieri e oggi, tensioni su Grecia e Irlanda.
tommy271
Forumer storico
Grecia, rimpasto di governo ma politiche economiche stabili
martedì 7 settembre 2010 10:09
di Dina Kyriakidou
ATENE (Reuters) - Il primo ministro greco George Papandreou ha annunciato questa mattina un rimasto di governo, nel tentativo di combattere più efficacemente la crisi del debito pur lasciando al suo posto il ministro delle Finanze.
Meno di un anno dopo le elezioni, Papandreou ha cambiato diversi ministri nel tentativo di migliorare la risposta del direttivo ai problemi cronici dell'economia nazionale come la sanità e la sicurezza sociale ma, ciononostante, il turnover è stato limitato a pochi esponenti.
"Il nuovo governo giurerà a mezzogiorno", ha detto il portavoce del governo George Petalotis, annunciando i cambiamenti all'1:35 di notte (alle 00:35 italiane) dopo ore di discussioni.
I cambiamenti sono stati obbligati, perché tre viceministri correranno alle elezioni comunali in programma il 7 novembre. Papanderou ha colto l'occasione per effettuare un rimpasto più ampio.
I cambiamenti non dovrebbero comunque avere conseguenze sui tagli alla spesa e sull'aumento delle tasse, condizione necessaria per l'intervento da 110 miliardi di euro del Fondo Monetario Internazionale e dell'Unione Europea. Il ministro delle Finanze George Papaconstantinou rimarrà in carica.
Ma le novità dovrebbero affrontare altri limiti strutturali, mancanze che stanno aumentando il dissenso in una popolazione già esasperata dalle dure misure di austerity.
Il ministro dell'Economia Louka Katseli passerà al dicastero del Lavoro mentre il ministro del Lavoro Andreas Loverdos passerà a guidare il ministero della Sanità. Katerina Batzeli verrà invece sostituita da Costas Skandalidis al timone del ministero dell'Agricoltura. Il ministero dell'Ordine pubblico, guidato da Mihalis Chrysochoidis, diventa infine un ministero con portafoglio.
"Non sono sicuro che questi cambiamenti siano produttivi, arrivando in meno di 12 mesi", ha detto Costas Ifantis, politologo dell'Università di Atene. Gli analisti sostengono che Papandreou sia stretto tra due fuochi: da una parte il mondo economico vuole una continuità delle politiche e, dall'altra, le variazioni potrebbero essere interpretate dagli avversari politici come un sintomo di debolezza.
martedì 7 settembre 2010 10:09
di Dina Kyriakidou
ATENE (Reuters) - Il primo ministro greco George Papandreou ha annunciato questa mattina un rimasto di governo, nel tentativo di combattere più efficacemente la crisi del debito pur lasciando al suo posto il ministro delle Finanze.
Meno di un anno dopo le elezioni, Papandreou ha cambiato diversi ministri nel tentativo di migliorare la risposta del direttivo ai problemi cronici dell'economia nazionale come la sanità e la sicurezza sociale ma, ciononostante, il turnover è stato limitato a pochi esponenti.
"Il nuovo governo giurerà a mezzogiorno", ha detto il portavoce del governo George Petalotis, annunciando i cambiamenti all'1:35 di notte (alle 00:35 italiane) dopo ore di discussioni.
I cambiamenti sono stati obbligati, perché tre viceministri correranno alle elezioni comunali in programma il 7 novembre. Papanderou ha colto l'occasione per effettuare un rimpasto più ampio.
I cambiamenti non dovrebbero comunque avere conseguenze sui tagli alla spesa e sull'aumento delle tasse, condizione necessaria per l'intervento da 110 miliardi di euro del Fondo Monetario Internazionale e dell'Unione Europea. Il ministro delle Finanze George Papaconstantinou rimarrà in carica.
Ma le novità dovrebbero affrontare altri limiti strutturali, mancanze che stanno aumentando il dissenso in una popolazione già esasperata dalle dure misure di austerity.
Il ministro dell'Economia Louka Katseli passerà al dicastero del Lavoro mentre il ministro del Lavoro Andreas Loverdos passerà a guidare il ministero della Sanità. Katerina Batzeli verrà invece sostituita da Costas Skandalidis al timone del ministero dell'Agricoltura. Il ministero dell'Ordine pubblico, guidato da Mihalis Chrysochoidis, diventa infine un ministero con portafoglio.
"Non sono sicuro che questi cambiamenti siano produttivi, arrivando in meno di 12 mesi", ha detto Costas Ifantis, politologo dell'Università di Atene. Gli analisti sostengono che Papandreou sia stretto tra due fuochi: da una parte il mondo economico vuole una continuità delle politiche e, dall'altra, le variazioni potrebbero essere interpretate dagli avversari politici come un sintomo di debolezza.
tommy271
Forumer storico
Grecia,"Skorpios venduta ad Armani"
Media di Atene: "Costata 150 mln euro"
Lo stilista italiano, Giorgio Armani, avrebbe acquistato l'isola di Skorpios dalla nipote di Aristotele Onassis, Athina. Lo riferisce la tv greca, citando media locali secondo cui il prezzo pagato potrebbe essere di 150 milioni di euro. A Skorpios, messa in vendita per 100 milioni di euro da tempo perché divenuto troppo costoso il mantenimento, era parso interessato in passato anche il patron di Microsoft Bill Gates.
Skorpios è una piccola isola del mar Ionio nei pressi di Lefkada ed è ricoperta da una fitta vegetazione. E' diventata celebre negli anni 70 per aver fatto da scenario al matrimonio fra Aristotile Onassis e Jacqueline Kennedy. Proprio sull'isola, tra l'altro, Jacqueline, ormai ultraquarantenne, fu colta nel 1971 da un paparazzo a prendere il sole completamente senza veli, immortalata così nuda in uno scatto che fece il giro del mondo.
Unica isola privata di tutta la Grecia, proprio per questo non è visitabile ma è possibile fare il bagno nelle acque incontaminate che la circondano.
(TGcom)
Media di Atene: "Costata 150 mln euro"
Lo stilista italiano, Giorgio Armani, avrebbe acquistato l'isola di Skorpios dalla nipote di Aristotele Onassis, Athina. Lo riferisce la tv greca, citando media locali secondo cui il prezzo pagato potrebbe essere di 150 milioni di euro. A Skorpios, messa in vendita per 100 milioni di euro da tempo perché divenuto troppo costoso il mantenimento, era parso interessato in passato anche il patron di Microsoft Bill Gates.
Skorpios è una piccola isola del mar Ionio nei pressi di Lefkada ed è ricoperta da una fitta vegetazione. E' diventata celebre negli anni 70 per aver fatto da scenario al matrimonio fra Aristotile Onassis e Jacqueline Kennedy. Proprio sull'isola, tra l'altro, Jacqueline, ormai ultraquarantenne, fu colta nel 1971 da un paparazzo a prendere il sole completamente senza veli, immortalata così nuda in uno scatto che fece il giro del mondo.
Unica isola privata di tutta la Grecia, proprio per questo non è visitabile ma è possibile fare il bagno nelle acque incontaminate che la circondano.
(TGcom)
tommy271
Forumer storico
Anch'io sono moderatamente ottimista.
Però i prezzi li fa il mercato: se nessuno acquista e la vendita è prevalente, la china è difficile da risalire.
Oltre alla BCE, i compratori del debito non si sono visti ... se poi la BCE non acquista ...
Brisico
Forumer attivo
Prima o poi i titoli andranno verso la loro scadenza e di conseguenza "fattore matematico" si avvicineranno a 100... Default permettendo è solo questione di tempo
sethi
Forumer storico
Ciò che posso dirvi è che l'etf sulla grecia ha toccato un minimo a 3.6 08/06/2010 e ora si aggira sui 4.58 anche se i giuorni scorsi l'ho visto parecchio più basso.
Quando i tds ellenici rasentavano i minimi ero entrato dopo un paio di giorni era caduto pure l'etf, per cui se prendiamo per buono l'andamento passato posso dire che le basi dell'economia sembra che si stiano ricostituendo.
La mia affermazione si basa sul fatto che la poca ricchezza sembra che sia indirizzata verso il settore azionario che in fin dei conti è la base di tutto ...........insomma se le aziende chiudono chi da da lavoro alla popolazione e chi paga le tasse?......questa mi pare sia stata la strada che a seguito il mercato argentino x uscire dalle secche della crisi.
Faccio questo paragone con l'Argentina per il fatto che tutti siamo consapevoli che se la Grecia non fosse stata in zona euro sarebbe andata a finire con le gambe per aria ma essendo in zona euro ho sempre sostenuto e continuo a sostenere che difficilmente possa fallire, ma tornando a pallino la ripresa dell'argentina è passata dall'azionario per cui se anche il mercato ellenico comincia a stabilizzarsi quel tanto che basta si potrebbe vedere una volgersi al sereno della situazione .....spero bene sia per me che per voi
Quando i tds ellenici rasentavano i minimi ero entrato dopo un paio di giorni era caduto pure l'etf, per cui se prendiamo per buono l'andamento passato posso dire che le basi dell'economia sembra che si stiano ricostituendo.
La mia affermazione si basa sul fatto che la poca ricchezza sembra che sia indirizzata verso il settore azionario che in fin dei conti è la base di tutto ...........insomma se le aziende chiudono chi da da lavoro alla popolazione e chi paga le tasse?......questa mi pare sia stata la strada che a seguito il mercato argentino x uscire dalle secche della crisi.
Faccio questo paragone con l'Argentina per il fatto che tutti siamo consapevoli che se la Grecia non fosse stata in zona euro sarebbe andata a finire con le gambe per aria ma essendo in zona euro ho sempre sostenuto e continuo a sostenere che difficilmente possa fallire, ma tornando a pallino la ripresa dell'argentina è passata dall'azionario per cui se anche il mercato ellenico comincia a stabilizzarsi quel tanto che basta si potrebbe vedere una volgersi al sereno della situazione .....spero bene sia per me che per voi
Imark
Forumer storico
Chiusura OTC di lunedì sera... Si torna a scendere, specie sui titoli medio lunghi, mentre lunghissimi e GGBei mostrano tenuta i primi, andamento positivo - controtendenza - i secondi...
il 2013 - 84,27 (BBML) 84,56 (Xtrakter);
il 2014 - 79,69 (BBML) 79,77 (Xtrakter);
il 2015 - 78,60 (BBML) 78,70 (Xtrakter);
il 2016 - 67,18 (BBML) 67,31 (Xtrakter);
il 2017 - 65,65 (BBML) 65,96 (Xtrakter);
il 2018 - 65,14 (BBML) 65,21 (Xtrakter);
il 2019 6% 68,67 (BBML) 69,15 (Xtrakter);
il 2019 6.5% 70,51 (BBML) 70,67 (Xtrakter);
il 2022 - 64,30 (BBML) 64,50 (Xtrakter);
il 2024 - 59,35 (BBML) 59,15 (Xtrakter);
il 2026 - 60,41 (BBML) 60,53 (Xtrakter);
il 2037 - 53,86 (BBML) 53,82 (Xtrakter);
il 2040 - 54,13 (BBML) 54,20 (Xtrakter);
GGBei 2025 - 53,04 (BBML), non significativo su Xtrakter
GGBei 2030 - 48,26 (BBML), non significativo su Xtrakter
Gaudente
Forumer storico
Oh, ne riparleremo sicuramente molto prima
Ma facili profezie a parte , vedo che non hai compreso cosa ho scritto.
Il problema non sono gli oneri sul debito che la Grecia paghera' durante il piano, ma dopo , cioe' quando l'ombrello UE verra' meno e bisognera' rimborsare i finanziamenti ricevuti.
A che tassi potra' emettere nuovi titoli ? Il motivo per il quale sui buoni a scadenza inferiore ai 12 mesi paga "solo" il 5% e' che la UE ha garantito la copertura finanziaria appunto per i prossimi 12 mesi (erano 18 ,ma 6 sono gia' passati), trascorso questo termine il loro rischio sara' assimilato alle scadenze piu' lunghe e i tassi balzeranno al 10% e oltre anche per i titoli a breve.
Comunque stiamo probabilmente facendo solo dell'accademia in quanto il mercato e' ben consapevole di questo e probabilmente porra' fine alle tribolazioni greche prima della scadenza delle garanzie UE.
Gaudente
Forumer storico
Certo, ma dopo il default e la svalutazione di due terzi del cambio del peso
Gaudente
Forumer storico
Evidentemente il mercato valuta la probabilita' che arrivino alla scadenza prima del default come estremamente esiguaPrima o poi i titoli andranno verso la loro scadenza e di conseguenza "fattore matematico" si avvicineranno a 100... Default permettendo è solo questione di tempo
- Stato