Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (5 lettori)

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LUP1051

Guest
Isin GR0138001673

Accoppiato e/o in alternativa al nostro 37,,,,,valutazioni, considerazioni,,,,

grazie.

Rating a lungo termine: Moody's: Ba1 - S&P: BB+; naturalmente sono uguali per tutti, vero???
 

tommy271

Forumer storico
GRECIA: NEL 2011 VUOLE RIDURRE DEFICIT/PIL AL 7%. ENTRATE SOTTO TARGET

(ASCA) - Roma, 4 ott - La bozza della manovra finanziaria 2011 della Grecia fissa al 7% il rapporto deficit/pil. Un livello migliore del 7,6% previsto al momento della concessione degli aiuti (110 miliardi di euro) da parte del Fondo Monetario Internazionale e della Ue in cambio dell'impegno di Atene a ridurre il rapporto deficit/pil entro il 3% nel 2014.

Migliora il profilo dei conti pubblici per il 2010, il deficit/pil dovrebbe attestarsi al 7,8% rispetto alla precedente stima dell'8,1%. Una revisione dovuta soprattutto all'impatto dell'inflazione (5,8%) sul Pil nominale. Infatti per le entrate fiscali stanno crescende dell'8,7%, un numero decisamente inferiore al 13,7% originariamente stimato.

La versione finale della finanziaria sara' pronta entro dicembre, ma appare certo un aumento delle imposte indirette per portare l'aumento delle entrate all'11,8%.

Annunciate nuove riduzioni degli stipendi pubblici del 12,2%, delle pensioni del 4% e della spese per la sicurezza sociale del 10,6%. La bozza della finanziaria prevede ulteriori entrate per 1 miliardo di euro con l'introduzione di un prelievo di emergenza sugli utili societari e per 1 miliardo di euro dall'aumento dell'Iva su prodotti ancora da identificare.

Per quanto riguarda la crescita economica, il paese dovrebbe uscire dalla recessione nel 2012. Quest'anno e nel 2011 il Pil si contrarra' rispettivamente del 4% e del 2,6%.

La disoccupazione salira' dall'11,6% del 2010 fino a un picco del 15% nel 2012.

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Come sopra, ma in italiano.
 

tommy271

Forumer storico
“Amica della Grecia”, la Cina non aiuta senza ritorno.


La Cina si improvvisa “buona amica della Grecia” e va a soccorrere il governo di Atene. Una mossa abile, strategicamente perfetta.

La Cina vuole aiutare la Grecia. E’ una notizia che non stupisce più di tanto. Da buona opportunista quale è, la Cina si mette al varco, osserva i paesi in difficoltà, li lascia boccheggiare per un po’ e poi arriva a dare il suo aiuto.
Il capo del governo cinese Wen Jiabao domenica era ad Atene a garantire aiuti di Stato e a presentare un programma di investimenti. La Cina – come scrive il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung – ha riserve di liquidità gigantesche. La sua improvvisa passione per la Grecia fa parte di un calcolo preciso.

Jiabao ha dichiarato che il suo paese è pronto ad aiutare la Grecia e anche altri paesi europei in difficoltà. Attualmente Pechino investe in società canadesi produttrici di bitume e di gas e nella ricerca di materie prime in Africa, mercati redditizi ma poco pratici per motivi geografici. Meglio puntare all’Europa, un continente non propriamente in buona salute, iniziando dalla Grecia. Il punto di partenza ideale per spianare una strada tutta in discesa.


(Ticinolibero.ch)


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Il commento dei confederati.
 

tommy271

Forumer storico
Borsa Atene: Ase +1,4%, in scia a deficit bilancio 2011


MILANO (MF-DJ)--La Borsa di Atene termina la seduta con l'indice Ase in rialzo dell'1,4% a 1488,71 punti.
Il sentiment e il settore bancario sono stati risollevati a fine seduta dalla presentazione della manovra finanziaria del governo per il 2011. "Gli investitori sono soddisfatti dell'impegno di ridurre il deficit di bilancio del 2011 al 7% entro la fine dello stesso anno, prima di quanto previsto da Ue e Fmi, annuncio che ha attenuato i timori sulla ristrutturazione del debito spingendo il sottoindice bancario a +3%", commenta un analista.
"Nonostante il prossimo anno l'outlook preveda una contrazione economica del 2,6% e un incremento della disoccupazione al 14,5% tali elementi erano gia' stati scontati e la notizia positiva e' che il deficit di bilancio sara' quasi cancellato nel 2011", aggiunge l'analista. In luce Alpha a +7,1%, Eurobank a +5,1%, Piraeus che guadagna il 3% e National che sale a +2,5%. In territorio positivo anche Ppc a +2%, Hellenic Telecoms a +1,7% e Opap che sale dell'1,1%.


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Slancio sul finire della giornata, con ottimi volumi a 148 milioni.
 

tommy271

Forumer storico
Isin GR0138001673

Accoppiato e/o in alternativa al nostro 37,,,,,valutazioni, considerazioni,,,,

grazie.

Rating a lungo termine: Moody's: Ba1 - S&P: BB+; naturalmente sono uguali per tutti, vero???

Dobbiamo sempre tenere presente che alla bassa quotazione degli indicizzati va aggiunta l'indicizzazione da pagare (tra l'altro sul 25 molto alta).
Uno dei motivi, credo, dell'interesse verso il 25 risiede proprio nel prezzo a sè stante. Penso però che nel caso di default/haircut, l'indicizzazione pagata vada calcolata e tenuta ben presente.
Non entro nella mente del legislatore ma credo, in caso di fallimento, non si vada troppo a distinguere sulla componente prezzo + indicizzazione.
 

LUP1051

Guest
Dobbiamo sempre tenere presente che alla bassa quotazione degli indicizzati va aggiunta l'indicizzazione da pagare (tra l'altro sul 25 molto alta).
Uno dei motivi, credo, dell'interesse verso il 25 risiede proprio nel prezzo a sè stante. Penso però che nel caso di default/haircut, l'indicizzazione pagata vada calcolata e tenuta ben presente.
Non entro nella mente del legislatore ma credo, in caso di fallimento, non vada troppo a distinguere sulla componente prezzo + indicizzazione.

Grazie della risposta.
Il titolo in oggetto è un 4,5% annuale fisso, preso in considerazione anche per la scadenza mensile 20/09.
 

Jessica.

out of time...
Dobbiamo sempre tenere presente che alla bassa quotazione degli indicizzati va aggiunta l'indicizzazione da pagare (tra l'altro sul 25 molto alta).
Uno dei motivi, credo, dell'interesse verso il 25 risiede proprio nel prezzo a sè stante. Penso però che nel caso di default/haircut, l'indicizzazione pagata vada calcolata e tenuta ben presente.
Non entro nella mente del legislatore ma credo, in caso di fallimento, non si vada troppo a distinguere sulla componente prezzo + indicizzazione.

e' vero,..la '25 sconta il peso dell'indicizzazione, per cui in ottica recovery non ha senso....
in ottica di trading invece ne ha molto... IMHO
 

tommy271

Forumer storico
Grazie della risposta.
Il titolo in oggetto è un 4,5% annuale fisso, preso in considerazione anche per la scadenza mensile 20/09.

Se tutto andrà meglio, anche la curva prenderà la sua giusta pendenza.
Personalmente, in questa ottica, starei all'interno dei decennali che devono recuperare ancora un bel gap: ragiono anche in una visione macroeconomica generale.
Però non sono un indovino, quindi ogni ragionamento è valido ...
 

giutrader

Forumer attivo
Venezuela 1098.74 53.48
Greece 740.30 47.24
Argentina 736.54 39.69
Pakistan 605.50 34.51
Ukraine 543.85 32.11
Ireland 437.94 31.72
Portugal 409.77 30.18

cds alle 16.30
 
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