Grecia/ Atene vende perfino aerei Stato:bisogna tagliare deficit. In vendita anche partecipazioni Stato, manovra 2011 sale a 14 mld
Atene, 18 nov. (Apcom) – Dai Casinò alle aziende di difesa, dai gruppi minerari a quelli attivi sulle ferrovie: perfino gli aerei di Stato vanno in vendita in Grecia, dove il governo si mostra fortemente determinato a perseguire rigorosamente il piano di risanamento dei conti pubblici concertato con Ue e Fmi, in cambio dei loro aiuti.
Atene venderà quattro Airbus A340, assieme a quote nelle società a partecipazione pubblica, ha annunciato il ministro delle Finanze George Papaconstantinou, presentando un pacchetto di misure supplementari sul bilancio 2011.
Un piano di rigore che si spingerà perfino più in là di quanto chiesto da Bruxelles e dall’istituzione di Washington, ha detto: la portata della manovra sale a 14,3 miliardi di euro, contro gli 8,2 miliardi inizialmente previsti.
Tra le altre poste che verranno cedute, il 49 per cento controllato in uno dei maggiori casinò del paese, assieme alle quote in aziende attive su difesa, ferrovie e miniere.
Queste contribuiranno a consentire alla Grecia, secondo il governo, di tagliare il deficit al 7,4 per cento del Pil sul 2011, rispettando gli obiettivi previsti.
La stretta supplementare annunciata oggi giunge dopo che la revisione in peggio del deficit 2009 da parte di Eurostat, ora indicato al 15,4 per cento del Pil, ha compromesso il risultato 2010.
Ora Atene prevede che quest’anno il disavanzo si attesterà al 9,4 per cento del Pil contro l’8,1 per cento previsto nel piano di rientro.
La portata della correzione su quest’anno resta comunque confermata ad almeno 5,5 punti di pil. (fonte Afp)