Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (22 lettori)

[tommy271]

Germania, euro ha bisogno meccanismo gestione crisi -Westerwelle

giovedì 25 novembre 2010 12:04




BERLINO, 25 novembre (Reuters) - L'euro deve essere protetto da turbolenze future attraverso un meccanismo permanente di gestione delle crisi sul debito sovrano all'interno della zona euro.
Lo ha detto il vice cancelliere e tedesco e ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, dopo un incontro con il nuovo ministro degli Esteri francese Michele Alliot-Marie.
Westerwelle ha ribadito la posizione della Germania relativa al coinvogimento dei creditori privati che, secondo i lineamenti di questo nuovo meccanismo, dovrebbero sobbarcarsi parte dei costi di future crisi. Il vice cancelliere ha espresso inoltre piena fiducia sulla capacità dell'Irlanda di portare avanti il piano di austerity.
Secondo il ministro degli Esteri francese, l'Europa e l'euro sono di fronte ad un attacco speculativo ed è necessario rafforzare le regole per difendersi da tali attacchi in futuro.

 

[tommy271]

Citibank closes 31 branches


Citibank announced a large scale restructuring of its activities in Greece closing 31 branches out of a total of 72 branches in its network in the country.

A bank announcement said the decision was part of a general strategy for the restructuring of its presence in Greece amid a current economic crisis which has affected the main sectors of the domestic banking market, particularly retail banking. The aim is for the bank to focus on operations with comparative advantage, such as asset management and credit cards, where Citibank has a leading share in the market. Citibank said the program did not envisage dismissals in its workforce but a voluntary retirement plan.

(ana.gr)

 

[Grisù]

E adesso anche i tedeschi si preoccupano! bene!!!
Ciao, Giuseppe

In realtà la germania come stato avrebbe poco da preoccuparsi in quanto beneficierebbe del flight to quality nel breve periodo.

In ogni caso la differenziazione a due livelli dei bond è una delle più grandi scemenze pensate da quando l'uomo ha inventato la finanza, arricchirà probabilmente solo chi beneficierà del maggior interesse poichè una sforbiciata parziale su una parte irrisoria del debito non risolverebbe un bel niente.

Che siano la contadina e il wurstel a proporla non è peraltro una sorpresa, questi personaggi hanno solo avuto fortuna di essere in politica nell'età dell'euro.

Resto convinto che i greci nel 2013 si faranno una pensata se restare in questo agglomerato informe soprattutto se tornassero in positivo, nel mentre le riserve sono aumentate di oltre il 70% in settembre dai dati di bilancio.

 

[tommy271]

In realtà la germania come stato avrebbe poco da preoccuparsi in quanto beneficierebbe del flight to quality nel breve periodo.

In ogni caso la differenziazione a due livelli dei bond è una delle più grandi scemenze pensate da quando l'uomo ha inventato la finanza, arricchirà probabilmente solo chi beneficierà del maggior interesse poichè una sforbiciata parziale su una parte irrisoria del debito non risolverebbe un bel niente.

Che siano la contadina e il wurstel a proporla non è peraltro una sorpresa, questi personaggi hanno solo avuto fortuna di essere in politica nell'età dell'euro.

Resto convinto che i greci nel 2013 si faranno una pensata se restare in questo agglomerato informe soprattutto se tornassero in positivo, nel mentre le riserve sono aumentate di oltre il 70% in settembre dai dati di bilancio.

Sempre a proposito di bond, leggevo di una proposta del Centro Studi Bruegel per emissioni in comune di obbligazioni entro l'area della moneta unica: i paesi il cui debito pubblico non supera il 60% di deficit-pil da una parte, gli altri più indebitati dall'altra.
In sostanza obbligazioni in area euro di serie A e di serie B. Questi le chiamano Junior e Senior...

 

[Abulico]

Sempre a proposito di bond, leggevo di una proposta del Centro Studi Bruegel per emissioni in comune di obbligazioni entro l'area della moneta unica: i paesi il cui debito pubblico non supera il 60% di deficit-pil da una parte, gli altri più indebitati dall'altra.
In sostanza obbligazioni in area euro di serie A e di serie B. Questi le chiamano Junior e Senior...

Gia' meglio delle "Merkelate"....pero' i problemi non credo scomparirebbero...i paesi con obbl. di serie B gia' hanno un deficit piu' alto, dovrebbero poi pagare maggiori interessi sullo stesso e, nello stesso tempo, tenere il passo dei paesi piu' "virtuosi" condividendone la valuta.
La vedo dura...
Se solo la Bce garantisse i tds dell'area Euro saremmo a posto....bisognerebbe poi "solo" vigilare sui conti dei paesi membri...cosa che NON E' stata fatta al momento della nascita dell'Euro....

 

[tommy271]

Gia' meglio delle "Merkelate"....pero' i problemi non credo scomparirebbero...i paesi con obbl. di serie B gia' hanno un deficit piu' alto, dovrebbero poi pagare maggiori interessi sullo stesso e, nello stesso tempo, tenere il passo dei paesi piu' "virtuosi" condividendone la valuta.
La vedo dura...
Se solo la Bce garantisse i tds dell'area Euro saremmo a posto....bisognerebbe poi "solo" vigilare sui conti dei paesi membri...cosa che NON E' stata fatta al momento della nascita dell'Euro....

Il vantaggio potrebbe essere quello di stabilizzare la moneta unica mentre invece per il debito "Junior" (io lo chiamerei "sub") dovrebbe pagare rendimenti sempre più elevati.
Così, anzichè essere uno stimolo per rientrare entro i parametri, spingerebbe i periferici sempre più alla deriva.

 

[tommy271]

Crisi/ Francia:Attacchi speculativi a euro. Berlino: risanare conti


Berlino, 25 nov. (Ap) - Ci sono "attacchi speculativi" che prendono di mira l'euro, afferma la Francia, mentre secondo la Germania chi tiene le proprie finanze pubbliche in ordine è corazzato da queste manovre.
Con una riunione bilaterale tra ministri degli Esteri, che serviva anche a rinsaldare l'asse franco-tedesco, cruciale negli equilibri dell'Unione europea, Berlino e Parigi si sono dette fiduciose oggi sulla capacità dei paesi europei di garantire una rapida e adeguata assistenza all'Irlanda, come avvenuto nei mesi scorsi con la Grecia.

Le ultime drastiche misure di risanamento dei conti annunciate da Dublino aiuteranno a ripristinare la fiducia, ma entrambi i paesi concordano sul fatto che nell'Ue sono necessarie migliori politiche di prevenzione, volte a evitare che si ripropongano casi simili.
Secondo la neo ministro degli esteri francese Michéle Alliot-Marie "oggi ci confrontiamo con un attacco speculativo all'Europa e contro l'euro in generale".
Un attacco che "prevalentemente prende di mira i paesi che agli occhi degli investitori possono apparire più fragili", come appunto l'Irlanda.
Il suo collega tedesco, Guido Westerwelle ha affermato che la speculazione crea pericoli solo quanto i fondamentali economici di un paese sono deboli.

"Le migliori difese contro la speculazione - ha detto - sono finanze nazionali solide". Per questo i due paesi hanno ribadito l'impegno comune a perseguire nuove regole di governance economica, sui cui nelle passate settimane Parigi e Berlino si sono mosse assieme con determinazione su proposte che hanno creato alcune irritazioni tra altri esponenti dell'Ue.

 

[frmaoro]

Zona euro in condizioni migliori oggi che prima di crisi- Merkel

Reuters - 25/11/2010 14:29:46

 

[frmaoro]

oramai un gg dice una cosa il giorno dopo si contraddice serve chiarezza e fatti concreti

 

[tommy271]

Zona euro in condizioni migliori oggi che prima di crisi- Merkel

Reuters - 25/11/2010 14:29:46

Zona euro in condizioni migliori oggi che prima di crisi- Merkel

giovedì 25 novembre 2010 14:47


BERLINO, 25 novembre (Reueters) - A parere del cancelliere tedesco Angela Merkel per nessun paese dell'unione monetaria esiste alcun rischio di insolvenza e la zona euro versa oggi in condizioni migliori rispetto a quelle precedenti la crisi.
Quanto al meccanismo di salvataggio della valuta unica, aggiunge, la posizione tedesca resta quella di mantenere lo status quo fino al 2013 - scadenza fissata per l'Efsf, attuale meccanismo di stabilità - per poi passare a una struttura stabile, con il contributo del settore privato ai costi di salvataggio, valida però soltanto per i nuovi titoli di Stato.
Berlino, conclude, farà pressione per un euro forte ed è questo il motivo per cui sono necessarie importanti misure di risparmio.